Tommaso Corona
All’Easter Jeep Safari 2016 uno dei concept che colpì di più l’attenzione dei media fu la Jeep Comanche, una show car basata sulla Jeep Renegade con un richiamo al mondo dei veicoli militari, senza arrivare agli eccessi della Crew Chief 715.
La concept car Jeep Comanche, con la sua vernice color sabbia marchio di fabbrica delle forze armate statunitensi, si distingue per la sua parentela con i mezzi militari e con i pick up Jeep del passato.
La vernice tecnicamente è la “Beige Against the Machine” ed è impreziosita dal cofano in Satin Black, dalla fascia anteriore sperimentale ribassata, dal verricello, dal paraurti posteriore in acciaio, dal soft top e dalla ruota di scorta agganciata al pianale della vettura.
Rispetto alla normale Renegade il passo è stato allungato di circa 15 cm rispetto così da alloggiare il pianale di oltre 1,50 m. Dentro la concept car Jeep Comanche propone una serie di personalizzazioni curate dalla divisione Mopar, specializzata nell’aggiungere carattere e oggetti utili (ad esempio le protezioni dei longheroni personalizzati) alle vetture del Marchio americano.
La capacità off-road della Comanche è garantita dai ricambi prestazionali Jeep Performance Parts quali pedane off-road, kit di sollevamento da 2″ e verricello. La Comanche è equipaggiata con cerchi verniciati da 16″ e pneumatici BF-Goodrich All Terrain T/A da 32″.
Sotto il cofano nero opaco trova spazio il motore Tigershark da 2,0 litri I-4 in abbinamento alla trasmissione automatica a nove marce dotata di Jeep Active Drive Lock, che comprende marce ridotte e un differenziale posteriore bloccabile.
