Porsche Italia ha confermato, in collaborazione con il Centro Porsche Torino, la presenza alla seconda edizione del Salone dell’Auto all’aperto – Parco del Valentino che si terrà nel capoluogo Piemontese dall’11 al 14 Giugno prossimo. A rappresentare il mondo GT secondo Porsche ci saranno la nuova 718 Boxster S e la 911 Turbo S entrambe in livrea Orange lava.
20 anni dopo il debutto della prima Boxster, alla fine dello scorso Aprile Porsche ha iniziato la commercializzazione della sua nuova roadster a motore centrale nelle varianti 718 Boxster e 718 Boxster S. Le due posti aperte ora sono più potenti e nello stesso tempo più efficienti. Con queste vetture, Porsche continua la tradizione dei motori boxer a quattro cilindri della vettura sportiva Porsche 718 a motore centrale, che negli Anni 50 e 60 ottenne numerose vittorie nelle corse automobilistiche, tra cui le leggendarie Targa Florio e Le Mans.
Il cuore della nuova gamma è il motore boxer a 4 cilindri di nuova concezione con sovralimentazione turbo: la 718 Boxster eroga 300 CV da una cilindrata di due litri, mentre la 718 Boxster S che è esposta a Torino, sviluppa una potenza di 350 CV da una cilindrata di 2,5 litri. Nel modello S, inoltre, Porsche impiega un turbocompressore con turbina a geometria variabile (VTG). Porsche, infatti, è attualmente l’unico costruttore automobilistico ad offrire la tecnologia VTG nelle vetture di produzione con motori a benzina, sia nella 911 Turbo sia nella 718 Boxster S. Rispetto agli attuali modelli Boxster, impressiona tanto il netto aumento della potenza di 26 kW (35 CV) quanto l’efficienza dei nuovi motori turbo: i nuovi modelli 718 Boxster consumano il 13 percento in meno di carburante.
L’altra protagonista del salone dell’auto all’aperto di Torino è la 911 Turbo S, che insieme alla versione Turbo è al vertice della gamma 911. La nuova super sportiva di Zuffenhausen ha avuto la sua Worldpremiere al Salone di Detroit di quest’anno.
Il motore biturbo a sei cilindri con cilindrata di 3,8 litri nella 911 Turbo (esposta a Torino) eroga, 540 CV. L’aumento della potenza è stato possibile grazie a condotti di aspirazione modificati nella testata dei cilindri, nuovi iniettori e una maggiore pressione del carburante. Grazie ai nuovi turbocompressori con compressore maggiorato, la 911 Turbo S sviluppa, ora, 580 CV.
Inoltre, gli ultimi motori dispongono della cosiddetta funzione Dynamic Boost, per migliorare ulteriormente la loro risposta. La pressione di alimentazione resta costante nelle variazioni di carico, ovvero ogni volta che si rilascia brevemente il pedale dell’acceleratore, interrompendo solo l’iniezione di carburante e lasciando aperta la valvola a farfalla. In questo modo il motore risponde praticamente subito al nuovo impulso di accelerazione. Nella modalità Sport e Sport Plus questa funzione è molto più efficace rispetto alla modalità Normale.
In sostanza, queste nuove vetture sportive ad elevate prestazioni ottengono performance di guida mozzafiato a fronte di consumi di carburante ulteriormente ridotti: la 911 Turbo S Coupé accelera da 0 a 100 km/h in 2,9 secondi. La velocità massima di 330 km/h supera di 12 km/h quella raggiunta finora. La 911 Turbo raggiunge i 100 km/h in 3,0 secondi, la velocità massima è di 320 km/h, ovvero 5 km/h in più rispetto al modello precedente.
I consumi si assestano a 9,1 l/100 km nei modelli Coupé e a 9,3 l/100 km nei modelli Cabriolet, pari ad una riduzione di 0,6 litri ogni 100 km per tutte le versioni. Un dato ottenuto grazie alla gestione elettronica del motore e del cambio ulteriormente sviluppata con diagramma caratteristico del cambio rielaborato.