Tommaso Corona
Le case si sfidano a colpi di Hot Hatch: dopo il debutto italiano di nuova Seat Leon Cupra R, è il turno della nuova Hyundai i30 N, la prima Hyundai di serie ad alte prestazioni, nata sotto il brand “N” e ispirata all’esperienza della Casa coreana nel motorsport.
La sua gemella da pista, la Hyundai i30 N TCR, ha visto in Gabriele Tarquini il suo alfiere ideale conquistando pole e vittoria all’esordio nel TCR International Series sul circuito ciñese di Zhejiang. In attesa della Fastback, disponibile da gennaio, la i30 N va così ad ampliare la famiglia della berlina coreana, aggiungendo un po’ di pepe.
La base è infatti la i30 5 porte che, grazie ai cerchi da 18” o 19” diventa più bassa da terra mentre il motore è il turbo 2.0 T-GDi da 275 CV con trazione anteriore e manuale a sei marce. Tutto si traduce in 6,5 secondi per passare da 0 a 100 km/h mentre la velocità massima è limitata a 250 km/h.
Nonostante la i30 N abbia voglia di correre non mancano numerosi sistema di assistenza alla guida della famiglia Hyundai SmartSense: tra gli altri il Driving Attention Warning, la frenata automática d’emergenza e il sistema di mantenimento della corsia.
In Hyundai hanno poi pensato di aggiungere due chicche rispetto alla normale i30, ovvero il Launch Control e il Lap Timer, per visualizzare i tempi una volta portata l’auto in pista. Disponibile poi la ricarica Wireless per gli smartphone, Apple CarPlay e Android Auto, fari full LED e luci posteriori a LED e molti altri optional.
In Italia Hyund0ai i30 N viene lanciata con uno sconto di 3.700 euro su entrambe le versioni: la i30 N parte da 28.650 euro, la N Performance da 32.700 euro.
