Tommaso Corona
Una storia da onorare che torna alla ribalta grazie all’ Alpine A110 Cup, l’auto che andrà a comporre il monomarca che vedrà il suo esordio, come campionato FIA, nel 2018.
La francese Signatech, che segue le Alpine A470 nel WEC, ha messo mano all’Alpine A110, presentata allo scorso Salone di Ginevra, insieme a Renault Sport ridefinendo la sportiva francese al suo impiego in pista, senza però snaturare il prodotto: la monoscocca dell’ Alpine A110 Cup è stata modificata per adattare la geometria delle sospensioni, ridurre l’altezza della stessa (-40 mm), offrire punti di attacco al rollbar e adattare la rigidità ai requisiti di gara, in particolare l’aderenza resa possibile dai pneumatici slick firmati Michelin.
Pronta a correre, l’Alpine A110 Cup è dotata di una serie di dispositivi di sicurezza di alta gamma: sedili avvolgenti Sabelt dotati di poggiatesta, cintura a sei punti compatibile con il collare Hans, estintore automatico, batterie a secco, stacca batteria e altri componenti di derivazione racing, mentre i freni sono gli italiani Brembo.
Rimane invece di serie il motore 1,8 litri da 270 CV, associato però nel caso dell’ Alpine A110 Cup a un cambio sequenziale a sei rapporti. La potenza viene inviata alla ruote posteriori tramite un differenziale autobloccante a slittamento limitato.
Venduta al prezzo di € 100.000 + IVA, l’ Alpine A110 Cup parteciperà a un campionato monomarca, l’ Alpine Europa Cup, che si snoderà lungo sei appuntamenti con dodici gare totali nei maggiori circuiti europei. Il calendario è ancora provvisorio ma si partirà quasi sicuramente il primo weekend di giugno dal Paul Ricard, nel sud della Francia. Brutte notizie per gli appassionati italiani: non sono previsti appuntamenti nel nostro paese.
