2. La verniciatura bicolore aggiunge ulteriore brio a un look già piuttosto sportivo, dove alcuni particolari, come il tetto con vernice a contrasto ed il terzo montante in tinta con la carrozzeria (come su Audi Q2) porta verso questa direzione. La Volkswagen T-Roc è un’auto che, almeno nei piani della casa, vuole conquistare quella fetta di pubblico più giovanile, spesso terreno di conquista delle Case concorrenti.
3. Anche l’abitacolo, del quale alcuni elementi, come la fascia centrale riprendono la tinta della carrozzeria, è meno impostato rispetto a quello della Golf, ispirandosi più agli interni dell’ultima Polo. Dal punto di vista tecnologico, sono presenti l’Active Info Display e il sistema di infotainment da 8 pollici. Per quanto riguarda lo spazio, si parte da 445 litri di bagagliaio a 1.290 con i sedili abbattuti.
4. Tre le motorizzazioni previste al lancio in Italia, due benzina e un diesel: i primi prevedono il 1.0 TSI 115 CV e il 1.5 TSI ACT (Active Cylinder Technology, gestione attiva dei cilindri) 150 CV, entrambi a trazione anteriore e con cambio manuale a 6 rapporti, oltre al turbodiesel 2.0 TDI 150 CV con trazione integrale 4Motion. Quest’ultima unità potrà essere associata al cambio manuale a 6 rapporti o all’automatico a doppia frizione DSG a 7 rapporti.
5. La prevendita della T-Roc è già iniziata e l’arrivo nelle concessionarie è previsto per novembre. Per l’Italia sono previsti due allestimenti, Style e Advanced e si parte dal prezzo di listino di 22.850 euro per il 1.0 TSI 115 CV Style, 25.250 euro per il 1.5 TSI ACT 150 CV Style e 27.250 euro per il 1.5 TSI ACT 150 CV Advanced. Passando ai 2.0 TDI occorrono 30.400 euro per la versione con cambio manuale, 32.400 euro per avere il DSG, entrambi con trazione integrale 4Motion di serie.
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