La rivoluzione della mobilità inizia a farsi sentire anche tra i taxisti: per una volta non parliamo di Uber ma di auto elettriche, infatti la Nissan Leaf Enel Edition è la protagonista del nuovo progetto presentato dal Comune di Firenze.
Il capoluogo toscano si candida a essere una delle Smart City più all’avanguardia d’Italia. Mobilità elettrica, pubblica e privata, sono i punti cardine del nuovo progetto presentato a Palazzo Vecchio dal Sindaco Dario Nardella e dell’A.D. di Enel, Francesco Starace.
Nell’ambito della mobilità pubblica a zero emissioni, il bando pubblicato lo scorso anno dal Comune fiorentino ha concesso 70 licenze di taxi per mezzi completamente elettrici, a libera scelta dei taxisti fiorentini. 70 di questi hanno scelto come affidabile compagna di lavoro la Nissan Leaf Enel Edition, con batteria da 30 kWh.
Inoltre per i tassisti amanti dell’ambiente (e del risparmio), Nissan Italia ha previsto in omaggio un hotspot WiFi in grado di alimentare fino a 8 dispositivi degli ospiti, un ulteriore vantaggio per coloro i quali decideranno di viaggiare a basso impatto ambientale, nell’attesa di visitare una delle città d’arte che tutto il mondo ci invidia.
Con questa iniziativa, Firenze si unisce a Madrid, sulle cui strade circolano già circa 110 Nissan Leaf in formato taxi, e Amsterdam, in cui circolano 100 taxi tra Nissan LEAF ed e-NV200.
Nissan Leaf Enel Edition: non una moda passeggera
Il mercato dei taxi elettrici in Europa sta crescendo giorno dopo giorno, con un numero sempre maggiore di taxisti che decidono di investire sulla mobilità elettrica. Nissan ha venduto più di 1000 veicoli elettrici (LEAF and e-NV200) a tassisti e società di taxi in tutta Europa, mentre sono 2000 le unità vendute a livello globale.
La Leaf Enel Edition si basa sull’allestimento Acenta e include la nuova batteria da 30 kWh, lo spoiler posteriore sul quale sono posizionati pannelli solari che consentono la ricarica della batteria ausiliaria da 12V, il carica batteria per diminuire i tempi di ricarica standard di 4 ore.