Jaguar ha presentato con una sfarzosa cerimonia a Londra la nuova E-Pace, pensata per attaccare, con design e prestazioni, l’agguerrito segmento dei crossover sportivi.
Sorellina della F-Pace, dalla quale eredita in parte le forme essendo più compatta (è più corta di 34 cm), la nuova E-Pace è figlia della matita del designer Ian Callum ed è già ordinabile con un prezzo di attacco che parte, per il mercato italiano, da 36.800 euro. Il design appare decisamente grintoso, con sbalzi ridotti e la linea di cintura alta tipica degli Sport Utility Vehicle. Gli pneumatici opzionali da 21 pollici valorizzano il SUV compatto inglese, almeno nelle immagini rilasciate alla stampa.
I fari a LED, soprattutto al posteriore, richiamano fortemente quelli altrettanto “minuti” della più sportiva F-Type, mentre in generale le linee appaiono più proporzionate rispetto ad F-Pace, complici appunto le dimensioni ridotte. All’anteriore domina, come su F-Pace, la grossa bocca d’ingresso del radiatore, più aggraziati sono invece i proiettori, dalla forma più compatta.
“I SUV compatti devono garantire risposte intelligenti alle piccole sfide della vita quotidiana e credo che la combinazione tra la purezza del design e l’integrità funzionale di Jaguar offra la perfetta soluzione. Questa è una vettura dal carattere inconfondibile, una sportiva Jaguar per la vita di tutti i giorni tanto gratificante quanto pratica.” Ian Callum.
Potenza e confort della nuova E-Pace
Chi compra una Jaguar lo fa, tra le altre cose, per cercare il piacere di guida in tutte le sue forme. Se sul versante motori su E-Pace troveranno spazio due motori a benzina (2.0 da 250 e 300 CV) e tre turbodiesel (2.0 da 150, 180 e 240 CV), tutti della famiglia Ingenium.
Per affrontare l’off-road, seppur non estremo, non manca il conosciuto sistema di trazione integrale della Jaguar (denominato Active Driveline All-Wheel Drive), ripreso da F-Pace, che si affida al Torque Vectoring in grado di ripartire, a seconda delle esigenze, la coppia alle singole ruote, mentre l’Adaptive Dynamics può cambiare il comportamento degli ammortizzatori, in funzione del fondo. È poi presente il Configurable Dynamics, per adattare la risposta di accelleratore, della trasmissione, dello sterzo su preferenza del conducente.
Ricchissima la dotazione di sistemi di sicurezza, che si basano sulla telecamera stereoscopica posizionata davanti al retrovisore: grazie ad essa funzionano sistemi come l’Emergency Braking, che rileva anche la presenza di pedoni, il Lane Keep Assist e il Traffic Sign Recognition, oltre che dell’Adaptive Speed Limiter e del Driver Condition Monitor. I sensori di parcheggio anteriori e posteriori sonoinvece la soluzione durante le manovre più impegnative.
Su nuova E-Pace debutta poi l’esclusivo Head-Up Display con tecnologia TFT, in grado di proiettare fino al 66% in più di informazioni, con una grafica a colori più nitida. Tutti i modelli di E-Pace, sul fronte connettività, sono dotati del sistema Jaguar Touch Pro di ultima generazione con tecnologia voice control, schermo touchscreen da 10” e una schermata iniziale riassuntiva e, ovviamente, personalizzabile.
Nuova E-Pace: si parte con la First Edition
Per i primi 12 mesi di lancio la E-Pace sarà disponibile anche nella serie speciale First Edition. Questo allestimento, proposto solo nelle tinte Yulong White e Santorini Black, alle quali si aggiunge l’esclusivo Caldera Red, sarà disponibile nelle versioni 180 CV diesel e 250 CV benzina, entrambe abbinate al cambio automatico a 9 marce.
A metà 2018 seguirà invece I-Pace, il terzo modello tra i SUV del Giaguaro e direttamente ispirato a nuova E-Pace, pronto a guardare con ottimismo al futuro con quella I che promette grandi performance con consumi davvero contenuti.
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