Di solito sfrecciano sui circuiti più emozionanti del mondo a oltre 300 chilometri all’ora, ma anche i campioni della MotoGP non riescono a nascondere la propria gioia quando pensano a quei 20,8 chilometri di asfalto nella regione tedesca dell’Eifel che una volta Sir Jackie Stewart soprannominò “Inferno Verde“. Aleix Espargaró non fa eccezione. Il 25enne pilota della Suzuki ha ammesso che guidare sulla leggendaria Nordschleife del Nürburgring era un desiderio che aveva fin da bambino. Insieme al compatriota e pilota di Moto2 Ricard “Ricky” Cardús ha potuto realizzare quel sogno martedì con l’aiuto di Opel prima di partecipare al Gran Premio di Germania che si svolgerà sul Sachsenring.
Durante la mattina i due piloti spagnoli, entrambi dotati del patentino per guidare auto da corsa, hanno preso il volante delle Opel Astra OPC da 280 CV e hanno fatto la conoscenza dei tratti più famosi del circuito, come la “Schwedenkreuz”, la “Fuchsröhre”, il “Karussell”, la “Brünnchen”, il “Pflanzgarten”, lo “Schwalbenschwanz”,il ”Galgenkopf” e la “Döttinger Höhe”.
E’ seguita poi un’esperienza unica: Volker Strycek, leggenda delle competizioni Opel e appassionato di MotoGP, che conosce la Nordschleife come le proprie tasche, ha portato con sé i due assi del motociclismo a percorrere un giro veloce su una vettura estremamente dinamica come la Opel Astra. Espargaró e Cardús sono rimasti senza parole. In seguito hanno percorso altri chilometri con le Astra OPC durante le sessioni regolari sulla Nordschleife. Di sera, i due motociclisti spagnoli hanno avuto un’ulteriore sorpresa, quando hanno potuto seguire Andreas Gülden, ex pilota e attuale responsabile della Driving Academy del Nürburgring, per tre giri veloci. Gülden si è poi complimentato con i due, raccontando di aver avuto un’ottima impressione della loro guida anche sulle quattro ruote.
Al termine della giornata, Espargaró e Cardús non sono riusciti a trattenere l’entusiasmo. “La Nordschleife è davvero il circuito più bello di tutto il mondo,” ha confessato Espargaró. “Non mi sono mai divertito tanto durante la preparazione di una gara di MotoGP e tornerò sicuramente. La Astra OPC è una vettura fantastica. Il telaio è eccezionale, e l’incredibile coppia del turbo la rende perfetta per la Nordschleife,” ha aggiunto. Anche Cardús, compagno di scuderia di Marcel Schrötter nel team Tech3, ha mostrato tutta la sua soddisfazione: “Questa sale dritta sul podio delle mie migliori esperienze su pista. E’ stato meraviglioso.”