Matteo Di Lallo
La Mercedes Benz SL Roadster torna in scena con una marcia in più, una motorizzazione dall’animo sportivo.
Rispetto al modello precedente, la SL 400 non è dotata di motore aspirato, bensì di un 6 cilindri con ben 2 turbocompressori. Sebbene la relativa cilindrata sia stata ridotta a 3 litri, il motore biturbo eroga elevata potenza – 245 kW (333 CV) a 5250-6000 giri/min – con una pressione di sovralimentazione a pieno carico di 1,8 bar ed una coppia massima straordinariamente alta di 480 Nm ai bassi regimi.
Rispetto alla SL 350, sono disponibili 20 kW (27 CV) in più mentre la coppia massima è aumentata di 110 Nm e viene sviluppata nell’intervallo di regime compreso tra i 1600 ed i 4000 giri/min. Prestazioni rese possibili nonostante gli 0,5 litri in meno di cilindrata. L’efficiente sei cilindri risulta inoltre conforme alla normativa sui gas di scarico Euro 6.
Come tutti i motori a benzina BlueDIRECT, anche il motore biturbo della nuova SL 400 è ad iniezione diretta con combustione a getto guidato. La pressione di sistema misura fino a 200 bar ed il sistema viene regolato di volta in volta alla pressione ottimale sulla base di una mappatura. Infine gli iniettori piezoelettrici consentono la formazione di una miscela ottimale utilizzando fino a cinque iniezioni per ciclo.
L’iniezione diretta di terza generazione è integrata dall’accensione multipla rapida “Multi Spark Ignition MSI” nella quale dopo la prima scintilla ed una combustione di breve durata, la bobina viene ricaricata velocemente per generare quindi un’ulteriore scintilla.
Con il sistema MSI è possibile ottenere fino a quattro scintille consecutive nell’arco di un millesimo di secondo ottenendo una miscela caratterizzata da un maggiore volume rispetto all’iniezione tradizionale.
Nell’accensione multipla rapida è possibile agire sia sulla sincronizzazione delle scintille che sulla durata della combustione in modo dipendente dai parametri di funzionamento del momento al fine di ottimizzare la temporizzazione della combustione tra l’altro a tutto vantaggio della compatibilità ambientale dei gas residui.
Ne risulta un utilizzo ottimale del carburante che si traduce a sua volta in una minimizzazione delle emissioni allo scarico. Infatti la nuova Roadster di Stoccarda, nonostante consumi solo 7,3 litri ogni 100 Km e produca soltanto 172 g/Km di CO2, riesce a raggiungere una velocità massima di 250 Km/h e a coprire lo 0-100 Km/h in soli 5,2 secondi.
La SL 400 è realizzata quasi interamente in alluminio ed utilizza un hardtop ad azionamento elettroidraulico che la rende la più versatile nel panorama delle sportive.
La SL 400 offre di serie altre due straordinarie innovazioni: il sistema Frontbass unico al mondo, sviluppato da Mercedes-Benz, che trasforma la sportiva di lusso in una sala concerti sia con tetto aperto che chiuso e l’efficientissimo tergilavacristalli adattivo MAGIC VISION CONTROL che, direttamente dalla spazzola, spruzza il liquido lavacristalli sul parabrezza secondo necessità e senso di tergitura.
