A margine della consegna di Suzuki Swift ai fuoriclasse del Torino Football Club, svoltasi quest’oggi presso il concessionario ufficiale del brand giapponese AUTOGRUP S di Torino, abbiamo intervistato in esclusiva Alessio Cerci, l’attuale capocannoniere del Campionato di Calcio di Serie A.
Durante la nostra chiacchierata con il campione Granata abbiamo scoperto che il giocatore è un grande appassionato di auto e ha affermato: “fin da bambino ho sempre sognato di poter guidare una bella macchina, sono sempre stato attento e appassionato al mondo dei motori in generale”.
“La mia prima auto è stata una BMW Serie 1” ci ha svelato Alessio Cerci alla nostra curiosità riguardo all’auto su cui il calciatore ha preso la patente e fatto le sue prime esperienze di guida.
Ora invece guida una briosa Suzuki Swift Sport 1.6 in versione tre porte nera, personalizzata con il tetto rosso. L’auto è stata consegnata proprio quest’oggi da parte di Suzuki Italia a Cerci ed anche all’allenatore del Torino Football Club, Giampiero Ventura ed al capitano granata, Kamil Glik.
Uno dei modelli di punta della gamma Suzuki, quindi, a disposizione del tecnico e dei campioni granata, a corollario dei valori che sottostanno a questa recente e prestigiosa collaborazione: dinamicità, sportività, divertimento e performance.
Una compatta dall’animo sportivo al seguito del Toro, dunque, a sigillo del recente accordo di sponsorizzazione, per la stagione 2013/2014, tra la divisione Automobili di Suzuki Italia e la squadra del capoluogo piemontese che milita nel Campionato di Calcio di Serie A: una partnership importante che prevede la presenza del marchio della Casa di Hamamatsu sulle divise ufficiali della Prima Squadra, oltre che all’interno dello Stadio Olimpico e al diritto di utilizzo dell’immagine del Torino FC.
“Siamo sicuri che l’allenatore Ventura e l’intero team sapranno apprezzare le molteplici doti che hanno reso Swift una best-seller.” ha dichiarato il Presidente della filiale italiana del brand giapponese Junya Kumataki, che continua: “Un’auto strategica che sin dalla sua prima versione, nel 1983, è sinonimo di prestazioni al top, piacere alla guida, vivacità e design aggressivo. Tutte qualità che ci hanno fatto sin da subito pensare al carattere del Torino FC, a dimostrazione ancora una volta di quanto condivisa sia la cultura aziendale delle due società.”
Prima di salutare Alessio Cerci infine abbiamo chiesto al Capocannoniere quale fosse la supercar dei suoi sogni, ci ha risposto dicendoci che “la super sportiva che ammiro di più è la Ferrari, ma come detto sono un grande appassionato di motori e ho avuto modo di guidare anche una Lamborghini Aventador e anche una della auto che amo di più, la Ferrari 458 Italia”.