Dopo le difficoltà riportate da Volkswagen che sembravano portare l’azienda tedesca verso la strada dei massicci licenziamenti, il colosso teutonico sembra aver trovato l’accordo con i sindacati per scongiurare la perdita di tantissimi posti di lavoro. Nel corso di quella che è stata definita una vera e propria maratona durata circa una settantina di ore di discussione (ovvero tre giorni di lavoro continuo) si è giunti ad un accordo che pare offrire un risvolto sereno per i lavoratori dell’azienda.
Secondo quanto riportato dai media, infatti, gli stabilimenti Volkswagen non saranno interessati da licenziamenti e tantomeno da chiusure. Un sospiro di sollievo che, però, dovrà fare seguito ad altre iniziative importanti che dovranno portare nuovi prodotti in grado di generare livelli occupazionali degni della storia del marchio di Wolsfburg.
“Senza prodotti e valore aggiunto la migliore sicurezza del lavoro non serve a lungo termine. A tal fine l’IG Metall, il comitato aziendale generale e la Volkswagen AG hanno concordato un calendario per l’occupazione degli impianti in relazione alla contrattazione collettiva”
Stabilimento per stabilimento i futuri piani del colosso tedesco
Il testo dell’accordo quindi non si concentra solo sulla situazione attuale ma guarda al futuro riportando per ogni sito produttivo i piani per il futuro. Eccoli qui riassunti:
- Braunschweig: produzione componenti piattaforma SSP
- Chemnitz : confermati i motori benzina per il Gruppo
- Dresda: fino al 2025 verrà costruita la ID.3. Dal 2026 rimarrà di proprietà di Volkswagen e sarà oggetto di “un concetto globale alternativo”.
- Emden: ID.7 e ID.7 Tourer rimarranno in produzione. Nel 2026 si aggiungerà il restyling della ID.4 mentre nel 2027 si aggiungerà un quarto modello.
- Hannover: produzione ID. Buzz e T7 Multivan
- Kassel: produzione inverter per la piattaforma SSP e verranno utilizzate le capacità di stampaggio a caldo e la fonderia
- Osnabrück: Volkswagen T-Roc cabrio sarà prodotta fino all’estate 2027.
- Salzgitter: produzione della celle (CP2) e assemblaggio del motore EA211.
- Wolfsburg: qui nasceranno le vetture sulla piattaforma SSP e sulla nuova generazione elettrica della ID.Golf che vedrà luce nel 2029. L’attuale modello verrà prodotto altrove mentre qui verranno dirottate la ID.3 e la Cupra Born.
- Zwickau: prosegue la produzione di Audi Q4 e-tron e potrebbe formare un hub elettrico con Wolfsburg.
Le dichiarazioni dell’azienda
“Nessun sito sarà chiuso, nessuno sarà licenziato e i nostri accordi salariali interni saranno garantiti a lungo termine. Con questa triade abbiamo raggiunto una soluzione solida in condizioni economiche molto difficili. Anche se ci sono concessioni collettive che vanno oltre il reddito mensile, queste sono compensate dalla conservazione solidale di tutti i siti, comprese le prospettive future, la sicurezza dei nuovi posti di lavoro fino alla fine del 2030 e, ultimo ma non meno importante, la certezza per il Consiglio di Amministrazione che i cambiamenti in Volkswagen contro la volontà dei lavoratori sono destinati a fallire”
Teresa Cavallo, Presidente del Consiglio di fabbrica generale di Volkswagen AG.