Con il restyling di metà carriera avvenuto nel 2024, la Audi A3 ha rinnovato la sua intera gamma. In alcuni casi l’aggiornamento ha portato solamente modifiche estetiche, in altri casi rivoluzioni sotto il cofano, così come avvenuto nel caso della A3 Sportback TFSI e, una versione plug-in hybrid molto diversa rispetto alla precedente.
Grazie a una batteria ad alta tensione con capacità aumentata e alla ricarica rapida in corrente continua, l’autonomia elettrica raggiunge fino a 141 chilometri nel ciclo WLTP, pari a più del doppio rispetto alla generazione precedente e un record per il segmento delle compatte con la spina, sia premium sia generaliste.
Vediamo quanto costa adesso e cosa è cambiato sotto la pelle della nuova plug-in di Casa Audi.
Prezzi Audi A3 TFSI e
Due le versioni disponibili: 40 TFSI e, 45 TFSI e. Le differenze tecniche le vedremo tra poco, mentre si può dire fin da subito che il modello più potente è dotato di serie del pacchetto esterno S line, con dettagli sportivi come la griglia specifica e lo spoiler posteriore S.
I cerchi in lega da 17 pollici, il sistema Audi drive select e la climatizzazione stazionaria sono standard su entrambi i modelli. All’interno, il cruscotto digitale Audi virtual cockpit fornisce informazioni dettagliate sul sistema ibrido, inclusi stato della batteria e flussi di energia.
Il prezzo di partenza è 48.400 euro per la 40 TFSI e da 204 CV, mentre la 45 TFSI e da 272 CV parte dalla cifra di 52.500 euro.
- 40 TFSI e: 48.400 euro
- 45 TFSI e: 52.500 euro
Consegne e arrivo nelle concessionarie nel primo trimestre 2025.
Audi A3 plug-in hybrid: da e-tron a TFSI e cambia tutto
Sicuramente ricordate la prima Audi A3 in versione PHEV, che riportava la denominazione del modello e-tron. Ora questo nome è riservato ai modelli solamente elettrici, mentre quelli elettrificati con la spina aggiungono esclusivamente la “e” al nome del motore.
Esternamente la vettura si riconosce solamente per la presenza del secondo portellino dedicato alla ricarica, conservando tutte le novità del restyling, con i nuovi proiettori a LED e a LED Audi Matrix che integrano le luci diurne a elevata digitalizzazione collocate nella parte superiore dei gruppi ottici: un’innovativa matrice luminosa, composta da elementi da 24 pixel disposti su tre file, che consente di generare specifici motivi aumentando la personalizzazione della vettura.
Tanta tecnologia anche per le TFSI e
A livello di schermi interni troviamo il display touch da 10,1” pollici, il cruscotto Audi virtual cockpit nella configurazione da 12,3” pollici e l’Audi phone box light per la ricarica a induzione dello smartphone. A completare la connettività della vettura sono presenti quattro porte di ricarica USB-C: due in corrispondenza della console anteriore e due dedicate ai passeggeri posteriori.
Il sistema multimediale di Audi A3 è integrato anche con l’assistente vocale Amazon Alexa che consente ai clienti del marchio tedesco di utilizzare i medesimi servizi Amazon disponibili da casa o attraverso i dispositivi abilitati. Curata anche l’illuminazione dell’abitacolo che ora permette di scegliere tra un massimo di quattro firme luminose che si sposano con le animazioni “Coming home” e “Leaving home”. Bene le plastiche dove sono raggiungibili dall’occhio, nelle parti più nascoste rimane una discreta rigidità.
Motore e prestazioni Audi A3 TFSI e
La nuova A3 Sportback TFSI e è disponibile in due versioni:
- 40 TFSI e con 150 kW (204 CV)
- 45 TFSI e con 200 kW (272 CV)
Al centro del sistema di propulsione troviamo il nuovo motore turbo benzina 1.5 TFSI evo2, che sostituisce il precedente 1.4 TFSI. Questo motore utilizza tecnologie come il ciclo Miller, l’ottimizzazione del raffreddamento delle camere di combustione e la geometria variabile del turbocompressore. La pressione di iniezione è stata aumentata fino a 350 bar (prima era 200 bar), migliorando l’efficienza e riducendo consumi ed emissioni.
L’unità elettrica, un motore sincrono a magneti permanenti, eroga fino a 116 CV e 330 Nm di coppia. È integrato nel cambio a doppia frizione S tronic a sei rapporti, progettato per gestire la potenza del sistema.
La versione 45 TFSI e combina il motore a combustione interna da 177 CV (+27 CV rispetto al 1.4) con il motore elettrico, raggiungendo una potenza massima di sistema di 272 CV (prima erano 245 CV) e una coppia di 400 Nm. Questa configurazione consente un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 6,3 secondi e una velocità massima di 237 km/h. La modalità completamente elettrica permette una velocità massima di 140 km/h.
La variante 40 TFSI e, dal canto proprio, vede il motore a combustione erogare 150 CV e 250 Nm di coppia. Complessivamente, la vettura può contare su 204 CV e 350 Nm. Audi A3 Sportback 40 TFSI e accelera da 0 a 100 km/h in 7,4 secondi – 2 decimi più velocemente rispetto alla precedente generazione – e tocca i 225 km/h.
Batteria e ricarica
La capacità lorda della batteria è quasi raddoppiata, raggiungendo 25,7 kWh (19,7 kWh netti), occupando praticamente lo stesso spazio. Grazie a una chimica delle celle ottimizzata, l’autonomia elettrica è stata significativamente aumentata.
Per la prima volta, la A3 Sportback TFSI e supporta la ricarica rapida in corrente continua fino a 50 kW, permettendo di ricaricare dal 10% all’80% in meno di 30 minuti. È, inoltre, possibile utilizzare punti di ricarica AC fino a 11 kW, completando una ricarica in circa 2,5 ore.
I dati, infatti, sulle emissioni di questo modello si attestano sui 6-9 g/CO2 per chilometro, equivalenti 0,3-0,4 l/100 km, pari a circa 300 km/litro, ovviamente con la batteria piena.
Alla guida della A3 40 TFSI e
Noi abbiamo provato la versione di ingresso con i suoi 204 CV che soddisfa già il palato di un cliente che cerca un’auto sportiveggiante. Il rapporto di peso 55/45 tra avantreno e retrotreno (l’auto pesa 1.600 kg circa) è dato dalla presenza del pacco batterie sotto il pianale, nella zona dei sedili posteriori, che va a quasi pareggiare la massa del motore anteriore.
Le sospensioni beneficiano di una taratura più sportiva rispetto al passato, uno sterzo progressivo con servoassistenza e demoltiplicazione variabili, più diretto e preciso rispetto alla precedente serie. Questo comando, infatti, soddisfa nell’utilizzo cittadino, ma anche tra le curve con una guida più allegra.
Quello che, però, interessa maggiormente è la nuova gestione dell’ibrido: in modalità “Auto Hybrid”, il sistema sceglie automaticamente il motore più adatto da utilizzare, mentre il conducente può selezionare la guida interamente elettrica tramite un pulsante dedicato.
L’auto va senza dubbio guidata in Auto Hybrid (con le solite modalità di guida Dynamic, Comfort ecc. ecc) poiché il sistema è in grado di gestire bene l’efficienza dell’auto, dando una spinta extra con il motore termico solamente quando serve, garantendo sempre una buona brillantezza complessiva. Buona la silenziosità in abitacolo praticamente sempre, tranne quando si decide di andare a fondo sul pedale con i giri del motore che salgono e si mantengono alti a lungo.
È automatica anche la gestione della frenata, che funziona bene, ma avremmo preferito anche la possibilità di scegliere autonomamente l’intensità della rigenerazione, in modo da sapere sempre con quanta forza dover andare sul pedale del freno.
Al capitolo consumi ci possiamo riferire al dato registrato durante il nostro primo contatto: in un percorso di circa 50 km abbiamo fatto circa 58 km/litro, con un consumo elettrico intorno ai 16 kWh/100 km, partendo con una batteria mediamente carica. Anche con batteria scarica, però, la Audi A3 PHEV mantiene sempre una riserva di energia che continua a lavorare per mantenere i consumi bassi e utilizzando il motore termico per alimentare l’elettrico.
I passi in avanti sono stati notevoli e la buona fluidità di guida è il risultato di questo lavoro: riuscirà, però, la A3 TFSI e a interessare chi magari in precedenza era interessata al motore Diesel, soprattutto considerando un prezzo di listino non proprio popolare?