La FIAT Grande Panda è la rivisitazione in chiave moderna della più famosa utilitaria italiana, che nella sua versione 4×4 è stata un’icona per il mercato automobilistico italiano, rappresentando una soluzione compatta ma estremamente versatile.
Fin dal debutto nel 1983, ha conquistato il cuore di appassionati e professionisti, diventando emblema di robustezza e praticità. Tuttavia, la necessità di introdurre motorizzazioni elettrificate e le trasformazioni nelle piattaforme del gruppo Stellantis stanno alimentando speculazioni su un possibile ritorno della FIAT Grande Panda 4×4.
Una piattaforma per il futuro?
Un ritorno della versione 4×4 nella FIAT Grande Panda potrebbe sfruttare la flessibilità della piattaforma “Smart Car“, sviluppata da Stellantis per modelli compatti e crossover. Questa base tecnica è già stata pensata per il mercato globale e ha permesso di avanzare il progetto del nuovo pickup di FIAT, mezzo che con alta probabilità potrebbe supportare anche una variante 4×4.
Le dimensioni contenute e la possibilità di integrare un sistema a trazione integrale ne farebbero una soluzione ideale per chi cerca un mezzo agile, pratico e pronto ad affrontare la concorrenza giapponese, che offre più di un modello di segmento B a trazione integrale.
Perché sì a una 4×4, un parallelo con la Jeep Avenger 4xe
Un indizio tecnico per una possibile FIAT Grande Panda 4×4 si trova nell’architettura della Jeep Avenger 4xe, basata sulla piattaforma STLA Small (derivata dalla CMP). Questo modello utilizza un motore elettrico a 48 V per l’asse posteriore, garantendo una efficace trazione integrale senza l’ingombro di un tradizionale sistema meccanico. Se FIAT decidesse di seguire questa strada, la Grande Panda 4×4 potrebbe offrire un’alternativa ai modelli giapponesi, allineandosi ai competitor con un powertrain ibrido in grado di garantire performance fuori strada e una buona economia nell’utilizzo, mantenendo l’anima del modello storico.
Perché no: i limiti non sono pochi
Nonostante le speculazioni, le probabilità che venga effettivamente prodotta una FIAT Grande Panda 4×4 restano limitate. Le scelte di mercato privilegiano oggi modelli più grandi e soluzioni tecniche elevate in modelli di segmento superiore, mentre il segmento delle city car 4×4 è sempre più di nicchia.
Inoltre, nello stabilimento serbo di Kragujevac dove viene prodotta, non è previsto l’assemblaggio di altre vetture a trazione integrale. Tuttavia, il successo del marchio FIAT e la forte domanda per soluzioni compatte e versatili potrebbero spingere il gruppo Stellantis a considerare una versione speciale per ravvivare l’interesse verso questo storico modello.
Grande Panda 4×4, quanto costerebbe: prezzo importante
Come visto, Stellantis ha la capacità e il powertrain già pronti per la realizzazione di una versione 4×4 della citycar. In questa fascia di prezzo il mercato è molto sensibile, trattandosi di una vettura di segmento B. Come anticipato, l’architettura a trazione integrale già realizzata in Stellantis è la 4xe di Jeep, che vedremo in futuro sulla Alfa Romeo Junior Q4, nella versione da 136 CV.
Il costo da aggiungere per la versione a trazione integrale della Avenger è di circa 5.000 euro. Ipotizzando un prezzo leggermente inferiore per facilitare la messa in commercio di una FIAT Grande Panda 4×4, si passerebbe dai circa 19.000 euro necessari per la Mild Hybrid 1.2 da 100 CV a circa 23.000/24.000 euro per una versione 4×4 in allestimento base. Con questo prezzo sarebbe in grado di competere con Suzuki Ignis Allgrip (23.500 euro), diretta rivale della piccola di FIAT. Un prezzo importante, ma comunque competitivo guardando i listini odierni.