Angelo Petrucci
La fabbrica Audi di Bruxelles chiuderà definitivamente, poiché il Gruppo Volkswagen non ha ricevuto offerte concrete per la vendita. La decisione è stata influenzata dal risultati emersi in seguito alla vendita della Q8 e-tron, troppo costosa per il mercato e incapace di imporsi nel settore delle auto elettriche. Nonostante i tentativi di vendita ad altri produttori, la fabbrica chiude per problemi logistici e costi elevati, lasciando 3.000 dipendenti senza certezze sul futuro.
Chiusura ufficiale della fabbrica Audi di Bruxelles
La fabbrica Audi di Bruxelles chiuderà definitivamente. Nonostante i tentativi di vendita ad altri costruttori, il Gruppo Volkswagen non ha ricevuto offerte concrete e, pertanto, ha deciso di cessare l’attività nello stabilimento. La manifestazione di interesse inizialmente emersa è stata ritirata, segnando la fine delle trattative. Audi ha confermato la decisione con una nota ufficiale, dichiarando che ora inizieranno i negoziati con i circa 3.000 dipendenti per definire i dettagli dei licenziamenti.
Il destino segnato delle Audi Q8 e-tron
La chiusura dello stabilimento di Forest (Bruxelles) è stata in parte determinata dalla decisione presa a fine luglio 2024 di fermare la produzione delle Audi Q8 e-tron e Audi Q8 e-tron Sportback. Questi modelli, evoluzione della prima elettrica della Casa, la Audi e-tron, non sono riusciti a conquistare il mercato, soprattutto a causa dei prezzi elevati e della difficoltà dei consumatori ad adattarsi alle nuove auto elettriche.
La chiusura non è dovuta solo ai modelli poco popolari, ma anche a fattori logistici e produttivi. Lo stabilimento di Bruxelles si trova in una posizione vicina al centro cittadino, rendendo difficili gli aggiornamenti necessari per mantenere competitiva la produzione. Inoltre, i costi alti di produzione e di trasporto hanno pesato sulla decisione. La fabbrica non è stata in grado di competere con altri stabilimenti in grado di garantire una maggiore efficienza.
Tentativi di vendita senza successo
Nel tentativo di salvare il sito, Audi aveva esplorato la possibilità di cederlo a NIO, ma le trattative non sono mai decollate. Più tardi, sembrava che un altro costruttore di veicoli commerciali fosse interessato, ma anche questo possibile accordo si è concluso con un nulla di fatto. Ora, Audi si trova a fare i conti con la chiusura definitiva e con le conseguenze per i suoi dipendenti.
