Angelo Petrucci
A causa della domanda limitata per i modelli elettrici di lusso, Porsche ha deciso di includere nuovamente motorizzazioni termiche accanto alle proposte elettriche. La strategia multienergia permetterà di rispondere meglio alle esigenze dei clienti, bilanciando i modelli termici, elettrici e ibridi. Per i futuri veicoli, come la Porsche Cayenne 2026, il brand tedesco valuterà anche l’uso di architetture più flessibili, sviluppate in collaborazione con Audi.
Scopriamo meglio cosa c’è dietro il cambio di strategia di Porsche.
Porsche cambia strategia: tornano i motori termici
Il calo delle vendite di Porsche si inserisce in un contesto in cui la domanda di auto elettriche di lusso è debole. Questo ha portato il marchio a rivedere i suoi piani, tornando a proporre motori termici accanto ai modelli elettrici.
Diversi marchi premium che puntavano su un’offerta quasi esclusiva di veicoli elettrici si stanno riorientando. La strategia di Porsche ora prevede un approccio multienergia, per bilanciare la produzione tra motori termici, elettrici e ibridi. Sebbene i modelli elettrici nativi offrano vantaggi, richiedono alti investimenti e non sono facilmente adattabili ai motori tradizionali.
Porsche Macan elettrica, una scelta dettata dall’Europa
Il marchio teutonico ha adottato l’architettura PPE per la Porsche Macan elettrica, vincolata dalle normative europee sulla cybersicurezza. Il CFO di Porsche, Lutz Meschke, ha notato una chiara preferenza dei clienti premium verso i motori a combustione. Anche altri marchi come Mercedes e Audi hanno rilevato una domanda ridotta per i loro modelli di lusso elettrici, e Porsche ha riportato un calo produttivo del 5% nei primi nove mesi del 2024.
Termici ed elettrici fianco a fianco
Porsche prevede ora una produzione mista. Sebbene per Porsche Macan non sia possibile un ritorno al termico, i modelli sportivi Porsche 718 Cayman e Porsche Boxster offriranno opzioni termiche ed elettriche. Lo stesso accadrà per la nuova Porsche Cayenne 2026, disponibile anche in versione ibrida.
L’architettura PPC, sviluppata da Audi, potrebbe permettere a Porsche di affiancare i modelli termici a quelli elettrici. Questa soluzione tecnologica si inserirebbe come continuazione della collaborazione che ha dato vita alla piattaforma PPE, alla base di nuovi modelli come Porsche Macan e Audi Q6 e-tron.
