Angelo Petrucci
Gilles Vidal, responsabile del design di Renault, sostiene che il successo delle auto elettriche dipende dalla combinazione di tradizione e innovazione, come dimostrano i modelli R5 e R4, lanciati con un design rétro-futuristico. Vidal avverte che la nostalgia non deve sopraffare il design, poiché le nuove generazioni potrebbero non sentirsi attratte da un passato che non hanno vissuto. La nuova Renault Twingo riprende invece il fascino del modello originale degli anni ‘90, rappresentando un perfetto esempio di retrodesign attuale applicato alle auto in uscita nei prossimi anni.
Le elettriche di Renault: equilibrio di stile tra passato e futuro
Secondo Gilles Vidal, responsabile del design di Renault, il segreto per il successo delle auto elettriche risiede nell’abilità di combinare tradizione e innovazione. Durante un incontro al Salone dell’Auto di Parigi, Vidal ha spiegato che la casa automobilistica della losanga ha deciso di rilanciare modelli iconici come la R5 e la R4 con un design rétro-futuristico, per attrarre i consumatori ancora scettici nei confronti delle auto a batteria.
Vidal ha avvertito che abbandonarsi completamente alla nostalgia potrebbe rivelarsi un errore. Sebbene i modelli storici come la R4 e la R5 possano evocare ricordi positivi per le generazioni passate, le nuove generazioni potrebbero non essere altrettanto affascinate. Pertanto, il design deve trovare un bilanciamento: deve essere riconoscibile senza risultare eccessivamente ancorato al passato.
Il retrodesign di Renault
Il team di design di Renault ha affrontato due criticità principali nello sviluppo delle nuove R5 e R4. La prima è stata adattare l’aspetto e le proporzioni delle auto storiche ai gusti moderni, tenendo in considerazione anche le normative di sicurezza. La seconda è evitare di cadere nella trappola del nostalgismo eccessivo, puntando invece su riferimenti storici ben mirati, che permettano di coniugare l’estetica con le esigenze contemporanee.
