Come sappiamo il Piemonte è un fiore all’occhiello italiano per la mobilità sostenibile. Con l’arrivo di 225 nuovi autobus elettrici firmati IVECO, quest’anno la nostra regione supera le 300 unità complessive.
E come sono messe altre zone?
Oggi parliamo del Nord-Est, che ha suscitato il nostro interesse da quest’estate a oggi. Ciò lo ha fatto prima con gli autobus elettrici sul litorale veneto, più recentemente con la rimpolpata della flotta triestina. Vediamo meglio com’è la situazione.
Autobus elettrici sul litorale veneziano
Il litorale veneto è una zona ad alta densità turistica, in particolare Jesolo, Cavallino-Treporti, Bibione e Caorle. In queste località la compagnia di trasporti Atvo ha introdotto nuovi 15 autobus elettrici a marchio Solaris Urbino, selezionati per efficienza e capacità di operare in ambienti affollati.
Per questo ringraziano i polmoni e le orecchie. Sì, perché non dimentichiamoci che l’inquinamento acustico è un altissimo fattore di stress. In altre parole, dove c’è troppo rumore a tutte le ore ci si rischia di rovinare la vacanza.
La flotta elettrica di Atvo non è storia nuovissima. Infatti è stata introdotta inizialmente a San Donà di Piave nel 2023, e poi estesa proprio durante quest’estate.
Se quest’anno vi siete persi i loro autobus elettrici, tra 8/9 mesi ne potrete godere anche voi.
La nuova flotta triestina firmata BYD
BYD, il marchio cinese che sta facendo tantissimo parlare di sé, ha appena rifornito la città di Trieste con 13 nuovi autobus elettrici. Appena 2 settimane fa sono stati inaugurati.
I finanziamenti per acquistarli sono arrivati in buona parte dal PNRR.
Questo è solo l’inizio di un piano che prevede di decuplicare la flotta entro 6 anni. L’obiettivo quindi è arrivare a quota 137, così da rispettare i piani previsti per la decarbonizzazione.