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Resistenze elettriche auto: a cosa servono e come funzionano

Tempo di lettura: 2 minuti

Le resistenze elettriche nella tua auto sono componenti fondamentali che garantiscono il corretto funzionamento di numerosi dispositivi. 

Sia nei veicoli a combustione interna che in quelli completamente elettrici, le resistenze hanno il compito di limitare la corrente che attraversa i vari circuiti. Ciò evita danni ai componenti più delicati, come i sensori, i motori elettrici e i sistemi di illuminazione.

Ma quali tipi di resistenze elettriche si trovano nelle nostre auto? Cosa regolano esattamente? Come svolgono la loro funzione?

Le resistenze elettriche presenti nella tua auto

Le resistenze elettriche presenti nella tua auto possono essere di due tipi principali: resistenze fisse e resistenze variabili.

Quelle fisse hanno un valore costante e si usano in circuiti che richiedono una regolazione stabile della corrente, come quelli di illuminazione o i sensori. Le variabili, invece, permettono di regolare la resistenza e sono ideali per sistemi come le ventole del climatizzatore o la regolazione della luminosità del cruscotto. Nei motori elettrici, vengono usate per modulare la velocità controllando la corrente.

Esistono anche resistenze termiche, impiegate per monitorare le temperature e proteggere i circuiti dal surriscaldamento. Queste sono fondamentali nelle batterie dei veicoli elettrici e nei sistemi di gestione termica dei motori.

Quindi cosa regolano precisamente?

Riassumendo, le resistenze elettriche regolano il sistema di illuminazione, i motori elettrici, i tergicristalli, le ventole del climatizzatore, il funzionamento di sensori della temperatura, della pressione e i sistemi ADAS, facendo in modo che rimangano affidabili e precisi.

Nel sistema di infotainment, le resistenze elettriche regolano la luminosità del cruscotto e il controllo dei suoni. Nel sistema di gestione della batteria, prevengono picchi o sovraccarichi dannosi. Infine, nel sistema di accensione, le resistenze evitano che il circuito subisca sovraccarichi improvvisi al momento dell’avvio del motore.

Come fanno le resistenze elettriche a svolgere queste funzioni?

Hai visto che tipi di resistenze elettriche ci sono e che funzioni svolgono. Ma se sei ancora curioso di sapere come effettivamente funzionano, ti facciamo rispondere dalla fisica.

Le resistenze elettriche, come suggerisce il loro nome, abbiamo detto che limitano la corrente che scorre attraverso i vari circuiti dell’auto.

Questo avviene secondo la Legge di Ohm, che afferma che la corrente (I) che attraversa una resistenza (R) è proporzionale alla tensione (V) applicata e inversamente proporzionale alla resistenza stessa. 

… e come si capisce quando non funzionano?

Ora che abbiamo individuato i principali gruppi di componenti dei quali le resistenze elettriche regolano diverse funzioni, vediamo come ci accorgiamo se qualcosa non va:

  • Sistema di illuminazione: luci fioche, intermittenti o che non funzionano.
  • Tergicristalli: movimenti irregolari, velocità fissa o mancata accensione.
  • Ventole del climatizzatore: velocità della ventola non regolabile o funzionante solo a massima velocità.
  • Sensori di temperatura e pressione: letture imprecise o segnalazioni di guasto.
  • Sistemi ADAS: errori di funzionamento, malfunzionamenti dei sensori o disattivazione di sistemi di assistenza.
  • Sistema di infotainment: schermo poco luminoso, audio distorto o non funzionante.
  • Gestione della batteria: sovraccarico, scarica irregolare o surriscaldamento.
  • Sistema di accensione: difficoltà nell’avviamento o accensioni intermittenti.

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