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Area C Milano: presto fuori le Euro 3 benzina

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Dal 1° ottobre 2024, l’Area C di Milano vieta l’accesso alle auto benzina Euro 3, con deroga fino al 2025 per i residenti. Attualmente, diverse categorie di veicoli, tra cui Euro 0, 1, 2 benzina e Diesel senza FAP, sono già escluse, con ulteriori restrizioni previste nei prossimi anni. L’accesso rimane gratuito per veicoli elettrici e a basse emissioni, mentre per gli altri è richiesto un ticket giornaliero di 7,5 euro.

Area C Milano: nuovi divieti per le auto benzina Euro 3 dal 2024

L’Area C di Milano continua ad ampliare le restrizioni di accesso, vietando dal 1° ottobre 2024 l’ingresso alle auto a benzina Euro 3, come stabilito dal calendario dei divieti. Questo gruppo si unirà alle vetture Euro 0, 1 e 2, già escluse da tempo. I residenti all’interno della ZTL avranno una deroga: per loro, il divieto scatterà il 1° ottobre 2025.

Il calendario dei divieti dell’Area C di Milano

Il divieto per i veicoli Euro 3 a benzina rappresenta solo l’ultimo aggiornamento di una serie di restrizioni che regolano gli accessi all’Area C. Al momento, non possono accedere i seguenti veicoli:

  • Benzina Euro 0, 1, 2;
  • Diesel Euro 0, 1, 2, 3, 4 senza FAP;
  • Diesel Euro 0, 1, 2, 3 con FAP after-market inferiore a Euro 4;
  • Diesel Euro 3, 4 con FAP di serie e emissioni > 0,0045 g/km;
  • Diesel Euro 5;
  • Veicoli Diesel a doppia alimentazione GPL/metano Euro 0, 1, 2, 3, 4.

Restrizioni future

Nei prossimi anni, i divieti verranno ulteriormente estesi a nuove categorie di veicoli. Ecco il calendario delle future restrizioni:

  • Dal 1° ottobre 2027 – divieto per i veicoli a benzina Euro 4.
  • Dal 1° ottobre 2028 – divieto per i veicoli diesel Euro 6 delle classi A, B e C.
  • Dal 1° ottobre 2029 – divieto per i Diesel Euro 6 delle classi D_TEMP e D.
  • Dal 1° ottobre 2030 – divieto per le auto benzina Euro 5.

Pagamenti e accessi gratuiti

L’accesso è gratuito per auto elettriche, ibride (con emissioni < 100 g/km), veicoli elettrici leggeri e per chi trasporta disabili. Gli altri pagano un ticket di 7,5 euro, 3 euro per i residenti oltre il 51° ingresso. Attualmente, le telecamere sono attive dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, ma dal 2025 il pagamento potrebbe essere esteso anche ai weekend.

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