Lutto nel mondo dell’automotive italiano per la prematura scomparsa, a 62 anni, di Fabrizio Longo. Il manager originario di Rimini, oltre a guidare Audi Italia da 11 anni a questa parte, era un alpinista esperto, e proprio questa sua passione gli è costata la vita.
Secondo le prime notizie Longo è caduto mentre percorreva una ferrata presso la cima Payer, sull’Adamello.
Fabrizio Longo era il direttore di Audi Italia dal 2013, stimato conoscitore del mondo delle auto e amico di molti giornalisti, è morto a circa 3.000 metri di altitudine mentre era in vacanza e stava percorrendo una via ferrata verso la cima Payer, tra le montagne del gruppo dell’Adamello, sito al confine tra Brescia e Trento. Sui suoi profili social a testimonianza della sua passione non mancano le foto dei meravigliosi luoghi dov’era stato in passato e da alcune ore si stanno susseguendo anche i messaggi di cordoglio di amici, colleghi e parenti.
Il manager, appassionato di montagna, alpinista molto esperto e sempre molto attento, nella mattinata del 31 agosto aveva intrapreso questo insidioso percorso in solitaria, ma dopo aver probabilmente perso l’equilibrio, è precipitato nel vuoto per 200 metri ed è sopraggiunta la morte sul colpo.
L’allarme è stato prontamente dato da un collega alpinista, che ha assistito al terribile incidente. I tempestivi soccorsi si sono alzati in elicottero dalla stazione di Pinzolo del Soccorso Alpino, verso il luogo dell’incidente, individuando immediatamente Fabrizio Longo. Sfortunatamente, all’arrivo dell’équipe sanitaria il medico presente sul velivolo non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Il team di Autoappassionati si unisce al dolore dei familiari, di amici e colleghi.