Le raccolte fondi per Donald Trump stanno aumentando, con Elon Musk pronto a donare 45 milioni di dollari al mese a “America PAC”, un comitato di azione politica che sostiene Trump. Musk ha anche donato 100.000 dollari alle vittime della sparatoria avvenuta durante il recente comizio di Trump in Pennsylvania. Negli ultimi mesi, Trump e Musk hanno migliorato notevolmente i loro rapporti, con frequenti contatti e speculazioni su un possibile ruolo per Musk alla Casa Bianca se Trump vincesse le elezioni.
Aumentano i finanziamenti per Trump: il supporto di Elon Musk e altri
Le raccolte fondi per Donald Trump si stanno arricchendo, mentre diversi sostenitori del presidente Biden stanno defezionando. Elon Musk ha annunciato l’intenzione di donare 45 milioni di dollari al mese a “America PAC”, un comitato di azione politica a sostegno di Trump. Creato a maggio, questo PAC non può finanziare direttamente un candidato, ma può sostenere la campagna attraverso pubblicità e attività sul campo. Secondo il Wall Street Journal, “America PAC” utilizza le sue risorse per incoraggiare i sostenitori repubblicani a registrarsi e votare, specialmente per posta o in anticipo. Tra i donatori ci sono anche i fratelli Winklevoss, famosi per i loro investimenti nelle criptovalute, Douglas Leone di Sequoia Capital e Antonio Gracias, ex direttore di Tesla.
Sebbene Musk non sia ancora nell’elenco dei contributori, il PAC aveva già raccolto 8,75 milioni di dollari a fine giugno, e le donazioni di Musk potrebbero essere già iniziate nel corso del mese di luglio. Se confermate, queste donazioni sarebbero tra le più grandi contribuzioni private nella storia elettorale degli Stati Uniti. Musk ha anche donato 100.000 dollari alle famiglie delle vittime della sparatoria di sabato scorso durante un comizio di Trump in Pennsylvania.
La raccolta fondi su GoFundMe ha superato i 4,7 milioni di dollari. Trump e Musk, che si sono incontrati in Florida a marzo, sembrano aver superato le loro passate tensioni. Si specula che Trump abbia convinto Musk a contribuire alla sua campagna elettorale, al super PAC o alle sue spese legali. Sebbene Musk abbia ripristinato l’account Twitter di Trump nel novembre 2022, l’ex presidente ha postato solo una volta per preservare il valore del suo social network, Truth Social. Negli ultimi mesi, il rapporto tra i due è migliorato notevolmente, con contatti frequenti e voci di un possibile ruolo per Musk alla Casa Bianca in caso di vittoria di Trump nelle prossime elezioni.