Da tre anni a questa parte, Toyota ha iniziato a sviluppare nuovi motori a idrogeno che non emettono anidride carbonica. Recentemente, il CTO Hiroki Nakajima ha annunciato che questi motori, più piccoli ma più potenti ed efficienti, possono funzionare con carburanti a zero emissioni e saranno pronti per il 2027. Toyota prevede che questa tecnologia rivoluzionaria segnerà l’inizio di una nuova era per i motori a combustione interna. Scopriamo meglio come si sta allontanando l’elettrico da Toyota a favore dello sviluppo di motori termici.
Toyota si focalizza sui motori termici a svantaggio dell’elettrico
Nel 2021, Toyota ha intrapreso lo sviluppo di nuovi motori come alternativa ai propulsori a zero emissioni delle auto elettriche, culminando nella presentazione di una nuova generazione di motori a benzina a bassissime emissioni di CO2. L’iniziale idea prevedeva la creazione di un motore a idrogeno senza emissioni di anidride carbonica, un progetto fortemente voluto dall’allora CEO Akio Toyoda, testato personalmente su una Toyota GR Corolla, un modello disponibile anche in Europa. Il processo di sviluppo ha richiesto sforzi significativi per bilanciare i vari meccanismi interni del motore. Attraverso tentativi e inevitabili errori, Toyota è riuscita a raggiungere l’obiettivo. Il nuovo motore è stato presentato ufficialmente il 28 maggio, con il CTO di Toyota, Hiroki Nakajima, che ha illustrato come l’esperienza maturata con l’idrogeno abbia costituito la base per questa innovazione.
Questi motori di nuova generazione sono più compatti, tra il 10% e il 20% rispetto ai modelli attuali, ma offrono uguale o superiore efficienza nei consumi e maggiore potenza. Possono funzionare con carburanti a zero emissioni come carburanti elettronici sintetici, biodiesel e idrogeno, oltre alla benzina, e sono già pronti per le future normative del 2035. Le loro dimensioni compatte e basse emissioni li rendono ideali per i sistemi ibridi. Nakajima ha sottolineato la natura rivoluzionaria di questi motori, evidenziando la flessibilità e il potenziale di questa tecnologia. Toyota ha lavorato intensamente per raggiungere questi risultati, apportando modifiche significative come una corsa più breve del motore. Sebbene non siano stati forniti dati precisi sull’efficienza termica, è stato dichiarato che il nuovo motore da 1,5 litri supererà significativamente le prestazioni della sua attuale controparte a combustione interna, e lo stesso vale per la versione da 2,0 litri. Lo sviluppo del motore a idrogeno ha profondamente influenzato la comprensione dell’efficienza termica, fungendo da catalizzatore per questa nuova tecnologia. Questi motori innovativi dovrebbero essere lanciati sul mercato nel 2027, in concomitanza con l’entrata in vigore delle normative Euro 7, e rappresenteranno un significativo passo avanti rispetto ai motori convenzionali attuali. Toyota ha affermato che continuerà a sviluppare motori a combustione interna per molto tempo, sottolineando che questo è solo l’inizio di una nuova era per tale tecnologia.