Dopo il flop dell’edizione 2024 del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra è stata decisa la cancellazione della kermesse automobilistica per il 2025. Il presidente della Fondazione ha citato il disinteresse dei produttori e la concorrenza di altri saloni come motivazioni principali. Ormai è ufficiale, il Salone di Ginevra è già fallito e potrebbe spostarsi nuovamente in Qatar, scopriamo meglio i dettagli.
Salone di Ginevra: altra battuta d’arresto, ecco perchè
L’edizione 2024 del Salone Internazionale dell’Automobile di Ginevra (GIMS) non è riuscita a riconquistare il suo antico splendore. Nonostante gli sforzi, l’entusiasmo e la partecipazione dei marchi automobilistici sono rimasti scarsi. Di fronte a questa situazione, l’organizzazione ha preso una decisione sorprendente: l’edizione del 2025 è stata annullata. Alexandre de Senarclens, presidente della Fondazione Comité permanent du Salon international de l’automobile, ha spiegato le ragioni di questo nuovo stop, che segue una pausa di quattro anni causata dalla pandemia di Covid-19 e dalla crisi del settore automobilistico. Senarclens ha evidenziato vari fattori che hanno portato alla cancellazione dell’edizione 2025: il disinteresse dei produttori, la concorrenza dei saloni di Parigi e Monaco, e gli alti investimenti necessari.
Questa scelta potrebbe segnare la fine della storia centenaria del Salone di Ginevra, il più celebre Motor Show d’Europa. Il Consiglio della Fondazione Comité permanent du Salon international de l’automobile di Ginevra ha annunciato che chiederà all’autorità cantonale di vigilanza sulle fondazioni (ASFIP) l’autorizzazione per sciogliere la Fondazione. Per l’appuntamento ci si sposterà in Qatar, a Doha per novembre 2025, è confermato.