Audi Q6 e-tron

La Audi Q6 e-tron è già ordinabile con prime consegne previste nel corso del mese di luglio. La vettura viene accompagnata, come da tradizione, anche dalla versione SQ6 e-tron quattro. I prezzi della Q6 e-tron in Italia sono stati fissati a 79.500 euro per la Q6 e-tron e a 97.200 euro per la SQ6 e-tron quattro. Cifre di certo non basse ed escluse da ogni tipo di incentivo che prevedono una tecnologia all’avanguardia abbinata anche a servizi di prim’ordine come l’e-tron switch dove il Cliente di Audi Q6 e-tron può optare per 15 giorni all’anno per una vettura ibrida della gamma Audi, così da vedere soddisfatte le proprie esigenze di mobilità senza rinunciare alla qualità e al piacere di guida dei quattro anelli.

Audi Q6 e-tron, prodotta presso lo stabilimento di Ingolstadt, è una vettura certificata carbon neutral analogamente al resto della gamma europea full electric Audi segnando un unicum sul mercato grazie all’adozione di componenti sostenibili derivate dal riciclo. Il prezzo della vettura è giustificato anche da molteplici caratteristiche che puntano a ricalcare le performance delle vetture a combustione. Sotto il profilo dinamico, su Audi Q6 e-tron troviamo un particolare sistema sospensivo. 

Per la prima volta nella storia Audi, all’avantreno i bracci di controllo inferiori sono collocati in posizione avanzata rispetto ai bracci oscillanti, a favore della libertà di posizionamento della batteria e della resistenza torsionale. Un vantaggio, quest’ultimo, cui contribuisce il fissaggio della cremagliera dello sterzo a uno specifico telaio ausiliario. Le elevate performance dinamiche di Audi Q6 e-tron trovano ulteriore sottolineatura nella ripartizione della coppia volta a privilegiare la spinta al retrotreno.

A questi si aggiungono la formula Audi Value noleggio: include il servizio e-tron power on demand, il canone mensile di 880 euro (IVA esclusa) include immatricolazione e messa su strada, soccorso stradale e traino in Italia/Europa 24/7, limitazione di responsabilità per furto e incendio, tutela legale, sistema di recupero del veicolo rubato, copertura assicurativa RCA, tutela del conducente, copertura danni, atti vandalici ed eventi naturali, manutenzione ordinaria/straordinaria. In questa formula sono inclusi 45.000 km di percorrenza nei 36 mesi di validità del contratto.

Sul fronte propulsivo l’Audi schiera motori elettrici potenti e compatti abbinati a una batteria agli ioni di litio di nuova concezione con capacità nominale di 100 kWh (94,9 kWh netti). 

Al debutto, Audi Q6 e-tron è disponibile in due livelli di potenza contraddistinti dalla trazione integrale quattro elettrica: Audi Q6 e-tron quattro, nel dettaglio, può contare su di una potenza massima di 387 CV e 535 Nm di coppia cui conseguono uno scatto da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi e una velocità massima di 210 km/h.

La versione sportiva Audi SQ6 e-tron quattro si avvale di 517 CV e 820 Nm disponibili in modalità boost, di uno 0-100 km/h in 4,3 secondi e di una velocità massima di 230 km/h. Successivamente al lancio si prevede l’arrivo di ulteriori due varianti a trazione posteriore: un powertrain long range (che mira ad essere la scelta ideale per chi usa la vettura per i lunghi viaggi) e un powertrain d’ingresso. Questi dati sono accompagnati da un’autonomia sino a 625 chilometri WLTP che punta a segnare un record tra i D-SUV full electric. 

Curiosa la scelta di scegliere motori elettrici asincroni (contro i sincroni a magneti permanenti della Macan) che da una parte permette di non sovrapporre i due prodotti del gruppo Volkswagen, dall’altra così facendo si lascia lo scetto di PPE più potente in commercio alla nuova Macan. Il caricatore di bordo della Q6 e-tron accetta di serie 11 kW mentre, come detto, è notevole la potenza di ricarica in DC (fino a 270 kW) grazie al sistema di bordo a 800V: dal 10 all’80% in 21 minuti.

Audi Q6 e-tron si colloca appieno nel segmento dei D-SUV 100% elettrici. Al capitolo dimensioni della nuova Audi Q6 e-tron questi sono i riferimenti:

• Lunghezza 4,77 metri
• Larghezza 1,99 metri
• Altezza 1,65 metri
• Passo 2,89 metri 

Adatta a lunghi viaggi è anche la capacità di carico che segna il valore di 526 litri che possono diventare 1.529 litri a sedili abbattuti senza poi trascurare un ulteriore vano di carico situato nel bagagliaio sotto il cofano anteriore con una capacità di 64 litri. Nel confronto con un’Audi Q5, è più lunga di qualche centimetro e toglie 2 centimetri all’altezza, diventando al contempo più filante e aerodinamica. 

Il SUV elettrico è la prima vettura di serie del Brand a seguire il nuovo paradigma stilistico dall’interno verso l’esterno, introdotto dai concept della serie sphere, basato sulla definizione in primis delle linee e delle caratteristiche dello spazio attorno ai passeggeri e solo in un secondo momento delle forme della carrozzeria.

Alla marcata digitalizzazione di Audi Q6 e-tron contribuisce l’inedita architettura elettronica E3 1.2. La denominazione E3 è l’acronimo di End-to-End Electronic Architecture. Forte di cinque “piattaforme informatiche” (High-Performance Computing Platform, HCP) che controllano tutte le funzioni del veicolo, l’architettura E3 1.2, caratterizzata da una straordinaria velocità di calcolo, costituisce la base per la digitalizzazione dei futuri modelli Audi. E3 1.2 rende possibile l’applicazione dell’intelligenza artificiale al controllo vocale e l’adozione da parte del nuovo infotainment del sistema operativo Android Automotive OS. Interessante il discorso sui nuovi fari OLED con firma luminosa personalizzabile: sono i primi fari che comunicano con l’ambiente, avvisando di un pericolo sia le altre auto sia i pedoni. 

Le generose dimensioni hanno permesso ai tecnici Audi di sbizzarrirsi anche all’interno dove troviamo l’Audi Digital Stage, che caratterizza profondamente la plancia. Esso si compone dell’Audi virtual cockpit da 11,9 pollici, dell’head-up display con realtà aumentata, del display curvo MMI da 14,5 pollici con tecnologia OLED e dello schermo del passeggero anteriore da 10,9 pollici dando vita a un vero e proprio palcoscenico digitale.

È proprio lo schermo da 11,9” a colpire quando ci siede a bordo della vettura, la visualizzazione ha un aspetto quasi tridimensionale che ben si coniuga con un head-up display dotato di realtà aumentata che proietta informazioni sul parabrezza in una superficie equivalente a quella di un display di taglia maxi da 88”.

A bordo si parla la lingua di Google, inclusa la pianificazione dei viaggi con eventuali soste per la ricarica, eventuale pre-riscaldamento della batteria e indicazione dell’effettiva fruibilità della colonnina. Comandi a portata di mano, anche se con tre schermi sulle prime non è facile prenderci la mano. Audi per la sua prima “PPE” ha scelto materiali di pregio ma assolutamente green, quali ecopelle e microfibra dinamica.

L’imponente vettura di Audi con il suo arrivo punta davvero a sparigliare le carte nel segmento D. Una misura probabilmente necessaria per riuscire a garantire adeguati volumi di vendita tra le elettriche che fino ad adesso non hanno ancora fatto breccia nel mercato.  Occorre convincere tutti quei clienti legati al “mondo del termico”, cosa che Audi Q6 e-tron, primo modello di serie Audi basato sulla piattaforma nativa elettrica PPE prova a fare ponendosi come riferimento della categoria per autonomia e potenza di ricarica. 

Uno dei problemi delle elettriche è quello dell’autonomia. Il SUV Audi punta a sfatare anche questo con 625 chilometri di range (ottenuti anche grazie al sistema di rigenerazione dell’energia) e la ricarica di 255 km di autonomia in dieci minuti. Un risultato possibile grazie all’alta efficienza unita a una batteria agli ioni di litio di nuova concezione, composta da dodici moduli e 180 celle prismatiche con capacità nominale di 100 kWh (94,9 kWh netti). Un valore di riferimento tra i D-SUV full electric, destinato ad ampliarsi ulteriormente con il debutto, successivo al lancio, di una variante a lunga percorrenza. Al generoso range contribuisce il sistema di recupero dell’energia e, in particolar modo, la frenata elettroidraulica in grado di gestire il 95% delle decelerazioni quotidiane recuperando energia sino a un massimo di 220 kW di potenza elettrica.