Avete presente quella piccola scatoletta che negli anni 2000 spopolava con il nome di Volkswagen Lupo? Tutti ne volevano una, ma era inarrivabile, specialmente i modelli più raffinati come la GTI che vedevano sotto il piccolo cofano di alluminio un propulsore 1.6 da 125 CV, risultavano essere le più care e belle da vedere, oltre che le più desiderate.
La Lupo era il modello più piccolo tra tutti quelli proposti dalla Casa di Wolfsburg, nonché uno dei più popolari nel Bel Paese, questo perchè, linee sportive a parte aveva tra le sue principali caratteristiche linee personali, dimensioni adatte alla città e un prezzo di listino piuttosto accessibile, anche se con motori spenti.
Questa volta però torniamo a parlare di una Lupo GTI con targa olandese, dove il suo folle proprietario non l’ha solo comprata, ma si è “lasciato prendere la mano” da qualche modifica creando un piccolo mostro capace di correre sull’Autobahn a oltre 250 km/h.
Volkswagen Lupo GTI oltre i 200 km/h: il motore è turbo
La Volkswagen Lupo GTI che vi mostriamo nel video pubblicato da AutoTopNL non è per nulla originale, basta un secondo per capire come il volante non sia dell’epoca, ma di una più moderna Volkswagen Golf mk6.
A dire la verità non ci sono tantissime informazioni al riguardo, ma sappiamo comunque che al posto del potente 1.6 originale c’è ora un possente 2.0 turbo potenziato fino a 360 CV. Tutta questa potenza è gestita dal cambio manuale a 6 marce di serie e dalla sola trazione anteriore, un vero bolide su strada.
Con ogni probabilità, data la potenza che è in grado di sviluppare questa Lupo GTI, sono state apportate modifiche anche alla parte telaistica, intervenendo sulle sospensioni e sui freni per migliorare l’assetto e, soprattutto, la sicurezza alla guida, basta vedere il roll cage interno.
Il risultato finale è un “piccolo razzo” in grado di raggiungere i 255 km/h in un batter d’occhio.
Volkswagen Lupo GTI oltre i 200 km/h: esperienza di guida unica
Nel video, l’accelerazione della Volkswagen Lupo GTI è impressionante. L’erogazione della potenza è incredibile e ogni cambiata è accompagnata dal forte fischio della turbina che fa subito intuire la sostituzione del 1.6. Superata una certa velocità, la Volkswagen Lupo GTI appare piuttosto nervosa, col guidatore che deve intervenire costantemente per mantenere l’auto in traiettoria, questo perchè il corpo vettura leggero non digerisce bene ciò che ha ora sotto al cofano.
Anche se l’esperienza di guida può apparire terrificante, nel complesso la Volkswagen Lupo GTI sembra comportarsi bene, mostrando un potenziale nascosto che pochi si sarebbero aspettati. Niente male per una city car con oltre 20 anni di età alle spalle e un campionato monomarca.
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