Nel mondo dei veicoli commerciali, Ford Transit è uno dei modelli con la storia più gloriosa, della quale il nuovo Ford Transit Custom 2024 è erede diretto. Lanciato per la prima volta nel 1965 come Ford Transit dopo l’antesignano Taunus Transit del 1953, Transit è stato uno dei primi furgoni moderni a livello estetico e meccanico, confermandosi nel corso dei decenni come benchmark per tutti i rivali. Campione di vendite a livello europeo, negli anni ’00 Ford ha deciso di realizzare una “famiglia Transit”, creando diversi modelli che occupassero i segmenti dei veicoli commerciali europei (e non solo).
Così nacquero dei nuovi Ford Transit da affiancare al modello principale, a partire dai piccoli Transit Courier e Transit Connect fino ad arrivare al vero best-seller in Europa, il Ford Transit Custom. Nel 2012, infatti, Ford decise di sostituire il classico Transit con due modelli. Il Transit “liscio” è infatti cresciuto molto nelle dimensioni, diventando un rivale dei van di grandi dimensioni come FIAT Ducato o Renault Master, approdando in questa veste anche sul mercato americano. Il Transit più piccolo, invece, è stato ribattezzato Ford Transit Custom, che nel 2024 arriva alla sua seconda generazione. Realizzato su una piattaforma inedita, il nuovo Ford Transit Custom 2024 è dotato di linee più moderne e accattivanti, interni tecnologici e molto pratici e di tre alimentazioni differenti: Diesel, ibrido Plug-In ed elettrico.
Proposto anche in versione trasporto passeggeri, chiamata Tourneo Custom (trovate qui la scheda a lui dedicata), il nuovo Ford Transit Custom 2024 riprende parte della meccanica, come da tradizione Transit, dalle automobili Ford, a partire dalla Kuga con la quale condivide il powertrain ibrido Plug-In, mentre all’interno il moderno infotainment SYNC 4 e l’originale volante inclinabile per diventare un pratico tavolino permettono di affrontare le sfide lavorative con tecnologia e soluzioni innovative. Per le versioni elettrificate, poi, non mancherà il sistema Ford Pro Power Onboard, che permette di alimentare utensili elettrici con potenze in uscita fino a ben 11 kW.
Scopriamo allora dimensioni, interni, motori, prezzi e concorrenti del Ford Transit Custom 2024.
Prezzi Ford Transit Custom 2024
Il listino prezzi di Ford Transit Custom 2024 è estremamente completo, formato da decine di allestimenti e versioni pensate per adattarsi alle diverse esigenze dei diversi acquirenti. Nella gamma di Transit Custom, infatti, troviamo due configurazioni per quanto riguarda la lunghezza, L1 da 5,05 metri e L2 da 5,45 metri, una sola altezza, l’H1 da 1,98 metri, e tre possibilità per la carrozzeria. La versione più comune e gettonata è quella furgonata cabina singola, con portelloni laterali e posteriori in lamiera e la cabina con singola fila e tre posti, disponibile sia a passo corto che passo lungo. Troviamo poi la versione furgone doppia cabina, con una seconda fila di sedili posteriori e la presenza dei finestrini laterali, dove il vano di carico simile a quello della versione furgonata tradizionale e il portellone posteriore lamierato. Infine, nel listino prezzi troviamo una quarta carrozzeria, quella Combi M1. Si tratta di una particolare versione vetrata pensata per uso promiscuo e con 9 posti di serie, capace quindi di trasportare tanti passeggeri ma con un allestimento più semplice e spartano rispetto alla versione multispazio, il Ford Tourneo Custom 2024.
Tornando all’offerta per il mercato italiano, nella tabella sottostante trovate l’intera gamma della versione Furgone a passo corto, che parte dai 33.500 euro (IVA esclusa) della versione d’accesso, il 2.0 EcoBlue da 110 CV con cambio manuale, allestimento Trend e in versione 280, ovvero con 911,8 kg di portata massima e passo corto e tetto normale, quindi L1H1. Per passare alle versioni con più portata, è necessario scegliere uno dei motori più potenti, il 2.0 EcoBlue da 136, 150 o 170 CV o le versioni ibride Plug-In. A parità di allestimento, infatti, per passare alla versione 320 L1H1 è necessario un sovrapprezzo di 1.500 euro, passando dai 34.000 euro della 2.0 EcoBlue 136 CV Trend 280 ai 35.500 euro della 2.0 EcoBlue 136 CV Trend 320.
Il passaggio alla versione a passo lungo, invece, richiede un esborso di 750 euro in più a parità di allestimento, mentre le versioni a doppia cabina costano, sempre a parità di allestimento, 2.250 euro in più. Andando ad analizzare meglio le possibilità all’interno del listino di Transit Custom, scopriamo come per avere il cambio automatico a 8 marce serve, a parità di motorizzazione, un investimento di ben 3.000 euro. Lo stesso sovrapprezzo di 3.000 euro è richiesto per la trazione integrale AWD, disponibile solo con il cambio automatico (il che alza il prezzo rispetto alla versione con trazione anteriore e cambio manuale di 6.000 euro) mentre la versione più costosa offerta sul mercato italiano è dotata del motore 2.0 EcoBlue da 170 CV con trazione integrale e cambio automatico e allestimento più ricco Sport, che ha un prezzo di 46.250 euro.
Al momento, il listino prezzi di Ford Transit Custom 2024 non è ancora completo delle versioni elettriche, ancora prive di prezzi ufficiali. Conosciamo, invece, il listino prezzi di Ford Transit Custom 2024 Plug-In Hybrid, scoprendo che hanno un listino decisamente favorevole. L’allestimento d’accesso Trend, infatti, è offerto in versione 320 a 38.500 euro, un sovrapprezzo rispetto alla 2.0 Diesel automatica di soli 1.000 euro. La versione Sport, infatti, ha un listino molto favorevole, con un prezzo di 42.250 euro, inferiore alle versioni Sport con motorizzazione Diesel.
Sono quattro gli allestimenti di Ford Tourneo Custom: Trend, Titanium, Sport e Trail. Il primo, Trend, può contare su una dotazione di serie piuttosto completa, soprattutto per un veicolo commerciale, ed offre tecnologia e tutto ciò che serve per un utilizzo lavorativo dell’LCV della Casa americana. Di serie, infatti, la versione Trend offre il quadro strumenti digitale da 12 pollici e l’infotainment SYNC 4 da 13 pollici con Apple CarPlay e Android Auto wireless. In più, non manca il Cruise Control, la telecamera posteriore con sensori di parcheggio anteriori e posteriori, il clima automatico, il cassetto portaoggetti con chiusura a chiave, cerchi in acciaio da 16 pollici, sedile conducente con supporto lombare, vano portaoggetti sotto il sedile e paratia di carico passante tramite il sedile del passeggero.
Passando alla versione Titanium, la più equilibrata per dotazione e versatilità, rispetto alla Trend aggiunge il comodo volante inclinabile nel pacchetto “Mobile Office”, luci a LED nel vano di carico, il portellone laterale ad apertura elettrica, sedili riscaldabili, ricarica Wireless, specchietti regolabili, ripiegabili e riscaldabili elettricamente, fari anteriori e posteriori a LED e il sistema di apertura e accensione keyless.
Per chi vuole qualcosa in più troviamo poi la versione Trail, che offre di serie in più rispetto alla Titanium paraurti anteriori e posteriori con paracolpi, passaruota e minigonne in plastica grezza, decalcomanie gialle all’esterno, rivestimento integrale del vano di carico e la presenza di serie della trazione integrale per le versioni con cambio automatico e del raffinato differenziale autobloccante meccanico per quelle con cambio manuale. Infine, al top della gamma troviamo l’allestimento Sport, il più ricco ma anche più particolare a livello estetico. Rispetto all’allestimento Titanium troviamo in più il clima automatico bizona, il sedile regolabile in sei posizioni ma, soprattutto, la personalizzazione esterna con cerchi in lega specifici da 17 pollici, paraurti anteriori e posteriori sportivi e il particolare spoiler posteriore. Qui in basso trovate il listino prezzi del Ford Transit Custom 2024 in versione L1H1, con passo corto e tetto normale. I prezzi, come indicato in precedenza, sono tutti da considerare IVA esclusa.
Modello | Cilindrata | Potenza | Prezzo |
2.0 EcoBlue 110 CV Trend 280 L1H1 | 2.0 litri | 110 CV | 33.500 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trend 280 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 34.000 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trend Automatica 280 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 37.000 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Titanium 280 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 35.750 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Titanium Automatica 280 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 38.750 euro |
2.0 EcoBlue 150 CV Sport 300 L1H1 | 2.0 litri | 150 CV | 39.000 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Sport Automatica 300 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 42.500 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trend 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 35.500 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trend Automatica 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 38.500 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Titanium 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 37.250 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Titanium Automatica 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 40.250 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Titanium Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 43.250 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trail 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 39.000 euro |
2.0 EcoBlue 136 CV Trail Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 136 CV | 45.000 euro |
2.0 EcoBlue 150 CV Trend 320 L1H1 | 2.0 litri | 150 CV | 36.000 euro |
2.0 EcoBlue 150 CV Titanium 320 L1H1 | 2.0 litri | 150 CV | 37.750 euro |
2.0 EcoBlue 150 CV Trail 320 L1H1 | 2.0 litri | 150 CV | 39.500 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Trend 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 39.500 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Trend Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 42.500 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Titanium Automatica 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 41.250 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Titanium Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 44.250 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Sport Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 46.250 euro |
2.0 EcoBlue 170 CV Trail Automatica AWD 320 L1H1 | 2.0 litri | 170 CV | 46.000 euro |
2.5 Duratec PHEV Trend Automatica 320 L1H1 | 2.5 litri | 233 CV | 38.500 euro |
2.5 Duratec PHEV Titanium Automatica 320 L1H1 | 2.5 litri | 233 CV | 40.250 euro |
2.5 Duratec PHEV Sport Automatica 320 L1H1 | 2.5 litri | 233 CV | 42.250 euro |
Motori Ford Transit Custom 2024
A livello di meccanica e motori, Ford Transit Custom 2024 evolve le caratteristiche quasi rivoluzionarie del precedente modello, che tra i van di medio-grandi dimensioni ha sempre offerto una guidabilità che in molti clienti non hanno esitato a definire “divertente”. Realizzato su una piattaforma nuova e condivisa con Volkswagen, che su questa base (sviluppata da Ford) realizzerà il nuovo Transporter commerciale, Ford Transit Custom 2024 porta ad un livello successivo quella che è la cura meccanica tipica della Casa dell’Ovale. Leggendo infatti la scheda tecnica, si scopre come questo pianale è dotato di un classico schema sospensivo McPherson all’anteriore, mentre dietro troviamo un sistema a ruote indipendenti a bracci semi-oscillanti, una soluzione che garantisce una maggior volumetria di carico e un comportamento stradale ben più raffinato di un sistema a semplici ruote interconnesse.
Prodotta nello stabilimento turco della Ford Otosan di Kocaeli, se a livello meccanico abbiamo già dei dettagli interessanti, la gamma motori di Ford Transit Custom 2024 offre tre alimentazioni differenti: classiche motorizzazioni Diesel, una versione Plug-In Hybrid e due inedite versioni elettriche, denominate eTransit Custom. Partendo dal “classico” Diesel, troviamo il noto 2.0 quattro cilindri turbodiesel EcoBlue, declinato in quattro livelli di potenza: 110, 136, 150 e 170 CV, con valori di coppia compresi tra 310 e 390 Nm. Di serie, tutti i motori Diesel di Ford Transit Custom 2024 sono dotati di cambio manuale a 6 marce, e proprio le versioni con cambio manuale possono essere dotate, a richiesta, di un differenziale autobloccante meccanico sull’asse anteriore che aiuta il van a scaricare meglio la potenza a terra.
Il portafoglio di motorizzazioni si compone anche delle versioni automatiche dei motori da 136, 150 e 170 CV, dotate di un classico cambio automatico con convertitore di coppia a 8 marce visto su altri modelli Ford. In accoppiata alla trasmissione automatica, inoltre, è possibile avere anche la trazione integrale per le motorizzazioni da 136 e 170 CV, per garantire un’aderenza maggiore sui fondi difficili. Ford non proporrà solamente motori Diesel: a spiccare è infatti l’arrivo di due versioni elettrificate, partendo dalla 2.5 Duratec Plug-In Hybrid.
I più attenti avranno riconosciuto questa dicitura. Sul nuovo van del brand americano approda infatti il sistema ibrido ricaricabile che abbiamo visto sull’apprezzata Ford Kuga Plug-In Hybrid. Il motore è un 2.5 quattro cilindri aspirato della famiglia Duratec da circa 152 CV, accoppiato ad un motore elettrico da oltre 130 CV e ad un cambio CVT a variazione continua. La potenza totale è di 233 CV, e ad alimentare il motore elettrico ci pensa una batteria da 11,8 kWh, la stessa di Kuga PHEV. L’autonomia con la batteria completamente carica, nel ciclo WLTP, è di 57 km, per delle emissioni omologate di soli 32g/km di CO2. Non è, però, l’unico Transit Custom elettrificato, in quanto debutta con questa generazione l’inedito Ford eTransit Custom.
Con la seconda generazione arrivano infatti due versioni elettriche, che condividono gran parte della meccanica. La batteria, realizzata con le stesse celle del pick-up Ford F-150 Lightning, ha una capacità nominale di 74 kWh, che garantisce, secondo il ciclo misto omologativo WLTP, un’autonomia di 380 km. La ricarica, invece, ha una potenza massima in corrente continua di 125 kW, mentre i motori disponibili hanno una potenza di 100 e 160 kW, rispettivamente 136 e 218 CV, con una coppia che per entrambi è di 415 Nm. Il motore, poi, non è anteriore, ma bensì posizionato posteriormente e inclinato di 90 gradi per non intaccare la capacità di carico, rendendo la versione eTransit l’unica a trazione posteriore.
Sia la versione PHEV che l’eTransit sono dotati di sistema Ford Pro Power Onboard. Si tratta della presenza di vere e proprie prese domestiche all’interno del vano di carico, che permettono di alimentare attrezzature da lavoro e altri oggetti senza la necessità di un allaccio alla rete elettrica o di portare con sé scomodi generatori a combustione. La versione elettrica è infine in grado di erogare fino a 11 kW di potenza in corrente alternata, dando quindi la possibilità di alimentare anche strumenti molto grandi.
Motore | 0-100 Km/h | Velocità Massima | Coppia Massima |
2.0 EcoBlue 110 CV | n.d. | n.d. | 310 Nm |
2.0 EcoBlue 136 CV | n.d. | n.d. | 360 Nm |
2.0 EcoBlue 150 CV | n.d. | n.d. | 360 Nm |
2.0 EcoBlue 170 CV | n.d. | n.d. | 390 Nm |
2.5 Duratec PHEV | n.d. | n.d. | n.d. |
e-Transit Custom 136 CV | n.d. | n.d. | 415 Nm |
e-Transit Custom 218 CV | n.d. | n.d. | 415 Nm |
Dimensioni Ford Transit Custom 2024
A livello di estetica e dimensioni, Ford Transit Custom 2024 si differenzia parecchio dalla prima generazione lanciata nel 2012, con la quale condivide un’impostazione estetica molto più dinamica e automobilistica rispetto ai diretti rivali. Rispetto al primo Transit Custom, questa seconda generazione riprende il corso stilistico inaugurato dalle vetture Ford, introducendo una maggiore cura estetica e un’impronta più automobilistica che in passato. A livello di dimensioni, Transit Custom è nella media del segmento dei veicoli commerciali di medio-grandi dimensioni, andando a superare i 5 metri di lunghezza anche con la versione a passo corto. Nello specifico, sono due i passi al momento disponibili, passo corto e passo lungo, e una sola altezza, nota come “tetto normale“. Queste sono, nel dettaglio, le dimensioni di Ford Transit Custom 2024 in versione L1H1, ovvero passo corto e tetto normale:
- Lunghezza 5,05 metri
- Larghezza 2,03 metri (2,28 metri con specchietti)
- Altezza 1,97-1,98 metri
- Passo 3,10 metri
Queste, invece, le dimensioni del Ford Transit Custom 2024 in versione L2H1, passo lungo tetto normale:
- Lunghezza 5,45 metri
- Larghezza 2,03 metri (2,28 metri con specchietti)
- Altezza 1,97-1,98 metri
- Passo 3,50 metri
Come possiamo vedere, la differenza tra le due lunghezze sta tutta nel passo, che cresce di 40 centimetri dai 3,10 metri del “passo corto” ai 3,50 metri del passo lungo. Spesso, infatti, i modelli a passo lungo hanno anche uno sbalzo posteriore più accentuato per migliorare lo spazio nel vano di carico senza impigliarsi in una completa riprogettazione del pianale. Ford, invece, ha scelto di allungare solo il passo, lasciando invariati gli sbalzi anteriore e, soprattutto, posteriore. A livello estetico, rispetto alla generazione precedente l’impostazione è decisamente più moderna e sportiva. Il frontale ospita una nuova mascherina anteriore ottagonale con il mitico Ovale Blu al centro, mentre a dare modernità e dinamismo al frontale ci pensano i nuovi fari anteriori, più affilati e automobilistici. Le versioni più ricche possono contare sui proiettori a LED, mentre debutta su Transit Custom la soluzione della barra luminosa che, passando dalla parte alta della mascherina, unisce i due proiettori anteriori, scelta sempre più comune nel design automobilistico contemporeaneo.
Lateralmente, come anticipato in precedenza le versioni a passo corto e passo lungo condividono il ridotto sbalzo posteriore e un frontale piuttosto voluminoso e sporgente per il segmento dei furgoni di medie dimensioni. Le linee sono piuttosto classiche sia sulla tradizionale versione lamierata che sulla declinazione “Combi”, con vetri posteriori fino al montante centrale e una configurazione promiscua. Da qui possiamo notare l’importante sviluppo in altezza del nuovo Ford Transit Custom 2024, che in versione normale misura ben 1,98 metri di altezza e che, scegliendo la versione elettrica, scende di un centimetro. Pratiche le porte posteriori scorrevoli, mentre le versioni più accessoriate possono contare su cerchi in lega dalle dimensioni decisamente generose, che sulla versione Sport possono arrivare a ben 19 pollici. La versione Sport può contare anche su un piccolo spoiler posteriore e su minigonne ribassate, mentre l’allestimento Trail ha un’estetica ispirata al mondo dei SUV, con paraurti in plastica grezza e delle decalcomanie in giallo ocra piuttosto particolari.
In coda, il disegno di Transit Custom non può prescindere dalla praticità tipica di un van medio-grande, sfoggiando quindi un posteriore squadrato e massiccio. Per dissimulare le dimensioni, Ford ha disegnato una doppia porta piuttosto movimentata, con la presenza di una modanatura profonda nella quale trova posto il logo Ford sulla porta destra e il portatarga a sinistra. I loghi Transit e Custom, invece, trovano posto ai lati di entrambe le porte, mentre il taglio del lunotto è piuttosto movimentato, visibile chiaramente anche nelle versioni lamierate. Moderno e riuscito il gruppo ottico posteriore, verticale e posizionato in alto e ai lati del posteriore, per evitare spiacevoli danni da parcheggio. La versione Sport ha paraurti caratterizzati in taglio più dinamico, mentre la Trail ospita una slitta paracolpi.
Non possiamo dimenticarci una delle caratteristiche più importanti per un van, ovvero il suo vano di carico. Partendo dalla versione “tradizionale”, ovvero il van lamierato con passo e tetto normale, Ford Transit Custom 2024 è proposto in tre portate: 280, 300 e 320, con una portata rispettivamente di 911,8, 1.111,8 e 1.311,8 kg. A cambiare, per questi modelli, è la portata omologata, mentre le dimensioni del vano di carico non cambiano. La versione L1H1 passo corto tetto normale, infatti, può contare su un vano da 2,602 metri di lunghezza, 1,777 metri di larghezza (che diventano 1,392 metri ai pannelli) e un’altezza di 1,322 metri dal pavimento al tetto. In ogni caso, il volume di carico è di 5,8 m3 per la versione L1H1, che sale a 6,8 m3 scegliendo la versione a passo lungo L2H1.
Sebbene infatti le dimensioni siano uguali a livello di larghezza e altezza, la lunghezza del vano di carico sale a 3,002 metri. Non mancano poi soluzioni di carico come il vano passante che permette di aumentare la lunghezza massima a ben 3,05 metri, che salgono a 3,45 metri per la versione a passo lungo. Concludendo con le misure di Ford Transit Custom 2024, citiamo anche altre misure importanti per chi lavora, come le dimensioni dell’apertura posteriore (1,314 x 1,400 metri) e quelle dell’apertura “load-thru” che permette di caricare oggetti lunghi “sforando” nell’abitacolo (600 x 270 millimetri).
Interni Ford Transit Custom 2024
Arriviamo così a parlare degli interni di Ford Transit Custom 2024, che segna un deciso balzo in avanti rispetto alla precedente generazione. Il “vecchio” Transit, infatti, era nato con l’impostazione delle Ford Focus e Fiesta dei primi anni ’10, con i numerosi tasti alla base del piccolo schermo del sistema SYNC 1, per poi essere aggiornato ai successivi SYNC 2 e 3, ma portando avanti un’estetica della generazione precedente di stile Ford. Per il nuovo Transit Custom 2024, gli interni sono stati razionalizzati e resi più semplici, ma anche più curati e in linea con l’impronta delle automobili Ford del ciclo attuale. La plancia è sviluppata in larghezza, come da tradizione per questo tipo di veicoli, lasciando lo spazio per diversi vani portaoggetti e l’alloggiamento della leva del cambio “a sbalzo” ancorata alla consolle centrale.
Questa soluzione permette all’abitacolo di accogliere fino a tre sedili, per tre posti piuttosto comodi sulla singola fila della versione furgonata. Al posto della leva del cambio manuale, la versione elettrica eTransit ha un pratico vano portaoggetti, che si aggiunge al portabicchieri a scomparsa sotto all'”isola” per la trasmissione e ai due grandi vani davanti al passeggero destro: il classico cassetto e, in alto, un secondo vano coperto da un grande coperchio. La grande novità degli interni di Ford Transit Custom 2024 è invece l’introduzione dei due schermi digitali, uno per il quadro strumenti e il secondo per la gestione dell’infotainment di bordo. Di serie fin dalla versione d’accesso Trend, infatti, troviamo un quadro strumenti digitale da 12 pollici e un sistema di infotainment con schermo da 13 pollici.
Quest’ultimo costringe gli interni del van medio-grande della Casa dell’Ovale a rinunciare ai comandi fisici per il clima, concentrando tutto, come visto sugli ultimi modelli della Casa come Focus, ad operare tutto dallo schermo touch. Anche Transit Custom è dotato del sistema SYNC 4, l’ultimo disponibile in casa Ford. Dotato di un’interfaccia moderna e intuitiva, è piuttosto fluido e veloce e può contare, di serie, su Apple CarPlay e Android Auto in modalità wireless. A richiesta, è poi possibile dotare Transit Custom di un sistema di telecamere a 360 gradi, dei sedili elettrici e del pratico retrovisore elettrico, molto utile per le versioni furgonate.
L’ultima e più innovativa chicca degli interni di Ford Transit Custom 2024 è il volante “ripiegabile”. Ford ha infatti brevettato un inedito volante che può essere inclinato in due posizioni tra cui una posizione completamente orizzontale, per utilizzare lo sterzo stesso come un supporto per il computer o come un pratico tavolino per passare comodamente la pausa pranzo. Si può anche utilizzare una particolare copertura, che va a rendere il volante un vero e proprio tavolino che, in configurazione di guida, torna nuovamente un “semplice” volante, seppur con comandi multifunzione sulle razze e una corona automobilistica, tagliata in basso e dal diametro ridotto.
Opinioni Ford Transit Custom 2024 - Prova su strada
Dopo una prima generazione del 2012 che è riuscita ad ottenere grandi consensi per il rapporto qualità-prezzo favorevole, la buona dotazione e la guidabilità molto simile a quella di un’autovettura, con la seconda serie Ford Transit Custom 2024 vuole bissare il successo e crescere ancora in quelle aree dove la generazione precedente stava perdendo terreno rispetto ai rivali. Forte di uno stile più personale e moderno e di interni semplici ma molto tecnologici, il van americano offre tre alimentazioni, quattro allestimenti e cinque carrozzerie per adattarsi alle esigenze più disparate. Dalle più pratiche versioni Trend con motori Diesel dall’ottima efficienza alle inedite Plug-in Hybrid fino alle attese versioni elettriche eTransit, il nuovo Ford Transit Custom 2024 sfida i concorrenti con una guidabilità ancora migliorata rispetto al passato e ad una dotazione tecnologica che non sfigura neanche confrontata con il mondo delle automobili.
Dotato di serie di doppio schermo per quadro strumenti e infotainment nonché, di serie e a richiesta, di una buona dose di sistemi di assistenza alla guida, Transit Custom offre una ottima volumetria del suo vano di carico, tante soluzioni furbe per il carico e la produttività tra cui l’originale volante inclinabile e, come ormai da tradizione, un ottimo rapporto qualità-prezzo. In attesa di provarlo su strada e scoprire se le sue sospensioni posteriori indipendenti riescano a confermare le ottime doti dinamiche alle quali Transit Custom ci ha abituati, i rivali sono pronti ad accogliere nel sempre più importante segmento dei veicoli commerciali leggeri un mezzo dalle credenziali davvero complete. Concludiamo ricordando chi sono i concorrenti di Ford Transit Custom 2024, a partire dal “gemello” Volkswagen Transporter in arrivo nei prossimi mesi al raffinato Mercedes-Benz Vito, senza dimenticare la “coppia” Renault Trafic-Nissan Primastar. I più agguerriti saranno però i prodotti della galassia Stellantis, ovvero Citroen Jumpy, FIAT Scudo, Opel Vivaro, Peugeot Expert e Toyota ProAce, tutti realizzati sullo stesso progetto e tutti disponibili anche in versione elettrica.