Honda, che sarà presente al Salone di Tokyo, dal 28 ottobre al 5 novembre, come una delle case più importanti, ha annunciato delle novità che si avvicinano alla fantascienza: robot, un velivolo a decollo verticale ma soprattutto un’auto con una carrozzeria tutta in plastica.
Proposta, insieme ad altri concept, la nuova vettura sostenibile della casa nipponica si chiama Sustaina-C Concept, che in un progetto ideato insieme allo scooter elettrico Pocket Concept, viene realizzata in una resina acrilica riciclata e poi trattata per prendere le sembianze e le qualità di una carrozzeria vera e propria. Le prestazioni e il propulsore non sono ancora stati rivelati, e nemmeno se questo tipo di materiali verrà utilizzato a breve anche sulle auto di serie.
Sustaina-C Concept: un nuovo approccio al trasporto
Honda sostiene che si tratta di un nuovo approccio al trasporto, nel quale le persone non si debbano preoccupare del loro impatto sull’ambiente. Ponendo l’accento sui materiali, afferma che i modelli sono composti di una resina acrilita riciclata e poi riutilizzata, e pensata per dimostrare il concetto di trascendere le restrizioni derivanti dalla disponibilità limitata delle risorse, attraverso una “circolazione delle risorse”, per ottenere sia una sostenibilità ambientale che la libertà di continuare a spostarci agevolmente anche in futuro.
Insieme alla Sustaina-C Concept, verranno proposti altri modelli, come l’Honda CI-MEV, una city car a due posti dotata di un’evoluta intelligenza artificiale, la Cooperative Intelligence, che renderebbe accessibile a tutti la guida autonoma. Honda in questo caso punta a un utilizzo unicamente cittadino, che aiuti il cliente in caso non sia disponibile trasporto pubblico oppure quando abbia delle difficoltà a camminare per delle lunghe distanze.
E non mancheranno altri concept; in arrivo anche la Specialty Sports Concept, una sportiva, la Prologue Prototype, un SUV 100% elettrico fino ad arrivare all’Avatar Robot, un robot “intelligente” e all’Honda evTOL, un velivolo a decollo verticale ibrido.
Autore: Flavio Garolla
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