Toyota Land Cruiser 2024: i motori e le novità della nuova generazione

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Il 2024 porterà con sé la nuova Toyota Land Cruiser. Finora del fuoristrada giapponese ci sono alcune informazioni e non mancano dettagli sui motori della nuova generazione della vettura che ha uno stile ispirato ai modelli del passato. La nuova Toyota Land Cruiser 2024 è una vera fuoristrada ma molto moderna, non le manca assolutamente nulla per replicare il successo delle fortunate ed apprezzate generazioni precedenti.

Per il brand nipponico, la Toyota Land Cruiser ha sempre recitato il ruolo di protagonista nella gamma sotto la voce “fuoristrada”, ritagliandosi sul mercato internazionale, sin dalla sua primissima generazione datata 1951, un ruolo importantissimo e di prim’ordine. Col suo arrivo previsto nel prossimo anno, la nuova Toyota Land Cruiser 2024 è il modello più longevo in produzione della casa delle tre ellissi, che ha scelto di dar vita alla tredicesima generazione del fuoristrada per eccellenza.

Toyota Land Cruiser 2024: com’è

La nuova Toyota Land Cruiser 2024 rappresenta esteticamente l’esatta evoluzione di un modello che non ha mai rotto col passato. Per quanto gli aggiornamenti estetici siano palesi, quest’auto non si è mai discostata dalla sua vera indole, non perdendo di vista la sua natura fuoristradistica ma prestando maggior attenzione al comfort ed alla qualità delle rifiniture. La nuova Toyota Land Cruiser 2024 ha nelle sue forme la perfetta rappresentazione del mix tra passato e futuro con un’inconfondibile e gradevolissima impronta vintage delle forme squadrate che ripropongono quanto visto sulle Toyota Land Cruiser degli anni ’70 ed ‘80.

La nuova Toyota Land Cruiser 2024 è lunga 492 cm, larga 198 cm ed alta 187 cm, con un passo di 285 cm, non passano di certo inosservati i muscolosi passaruota e le vistose protezioni in plastica presenti su tutta la parte inferiore del veicolo. Sul frontale si nota la sottile mascherina orizzontale fiancheggiata dai fari a led di forma rettangolare, mentre il tetto è piatto e delimitato da due barre. Spostandosi al posteriore, è inevitabile non notare il lunotto che si estende molto verso il basso per facilitare la visuale, ai lati del quale troviamo i due fanali verticali. La nuova Toyota Land Cruiser 2024 è disponibile in configurazione a cinque o sette posti.

Nell’abitacolo campeggia il cruscotto a sviluppo orizzontale, con gli interruttori progettati per un facile utilizzo anche durante la guida su terreni impegnativi. Gli interni sono poi arricchiti tecnologicamente con due grandi monitor affiancati per visualizzare la strumentazione ed il sistema multimediale. Al di sotto ci sono le bocchette di areazione, i pulsanti fisici per il climatizzatore, tre prese USB di tipo C ed una HDMI. Sulla sinistra sono invece presenti i selettori per le varie modalità di guida. Sembrerebbe abbastanza ingombrante il tunnel centrale, il quale ospita la leva del cambio automatico, la piastra per la ricarica wireless dello smartphone ed altri comandi, tra i quali quelli per gestire la trazione integrale con anche il bloccaggio del differenziale posteriore.

Toyota Land Cruiser 2024: maneggevolezza, comfort e sicurezza non mancano

La nuova Toyota Land Cruiser 2024 è stata sviluppata partendo dalla piattaforma GA-F come base, vale a dire un telaio a longheroni già visto sulla Toyota Land Cruiser 300 (non disponibile in Europa occidentale), che dovrebbe migliorare maneggevolezza e comfort. Sulla nuova Toyota Land Cruiser 2024 sono state aggiornate anche le sospensioni, generando un vero e proprio upgrade che garantisce una maggiore articolazione delle ruote. Nuovo è il servosterzo elettrico (EPS), in grado di ridurre i contraccolpi che possono verificarsi quando si guida su superfici accidentate, una caratteristica che aumenta il piacere di guida, ma che non allontana la nuova Toyota Land Cruiser 2024 dalla sua anima off-road.

Proprio come le generazioni precedenti, la nuova Toyota Land Cruiser 2024 è una fuoristrada vera ed il brand ha adottato tutta una serie di soluzioni per migliorarne il comportamento. Un esempio è certamente il Lane Tracing Assist che consente di mantenere automaticamente la vettura in carreggiata, nuovi sono anche la barra stabilizzatrice anteriore scollegabile, il Multi-Terrain Monitor (che con una telecamera offre al conducente una visione dell’area immediatamente attorno e sotto il veicolo), ed il sistema Multi-Terrain Select, che adatta automaticamente l’assetto del veicolo in base alle diverse condizioni di guida.

Toyota Land Cruiser 2024: i motori

La nuova Toyota Land Cruiser 2024 verrà commercializzata in Europa (solo inizialmente) esclusivamente con il motore 4 cilindri turbodiesel da 2,8 litri con 204 CV di potenza abbinato da un nuovo cambio automatico Direct Shift ad otto rapporti. Questa innovativa combinazione permette di trainare carichi fino a 3.500 kg. All’inizio del 2025 sarà disponibile anche un propulsore elettrificato che combina il Diesel alla tecnologia mild hybrid a 48 Volt. In merito alla commercializzazione, i prezzi e gli allestimenti della nuova Toyota Land Cruiser 2024 non sono stati ancora comunicati ufficialmente. I preordini verranno aperti solo a partire da ottobre 2023 e saranno validi unicamente per la versione di lancio First Edition, disponibile in appena 50 unità sul mercato italiano. Le prime consegne sono previste nel corso della prima metà del 2024.

Toyota Land Cruiser: la storia di un mito lungo più di 70 anni

La storia della Toyota Land Cruiser, proprio come per altri modelli simili, ha origini militari, in quanto la prima fuoristrada del marchio giapponese, che ancora non si chiamava così, venne realizzata con il supporto degli Stati Uniti d’America, per muovere le truppe nella guerra di Corea. Il primo modello di Toyota Land Cruiser fu ispirato da quanto realizzato precedentemente da Jeep e Land Rover, venne ideato, progettato ed assemblato in soli sei mesi, partendo da un camion a quattro ruote motrici di pochi anni prima. I test del fuoristrada si conclusero nell’estate del 1951 con l’ormai celebre “scalata del tempio” che ne sancì la fine del collaudo e la relativa presentazione ufficiale della prima Toyota BJ. Poco tempo dopo arrivarono le versioni richieste anche per il mercato civile, con tantissime varianti compresa quella ad otto posti, e nel 1953 l’allora amministratore delegato di Toyota Hanji Umehara creò il nome Land Cruiser, incrociatore terrestre. Ne sono state prodotte varie serie di Toyota Land Cruiser dal 1951 ad oggi, tutte con diverse carrozzerie ed allestimenti: