Un avvenimento che testimonia una grande fortuna: è quella che sembra aver avuto il conducente di una Lamborghini Aventador, che è riuscito a rimanere quasi illeso da un incidente nel quale si è schiantato sotto il rimorchio di un grosso tir, incastrandosi per tre quarti.
L’incidente è avvenuto in Georgia, negli Stati Uniti; il protagonista è un uomo di 36 anni, Spencer Hyde; il 22 luglio procedeva sulla sua Lamborghini in autostrada, sulla I-75, probabilmente ad alta velocità (circa 20 minuti prima del fatto c’è una segnalazione di una Lamborghini che viaggiava su quell’autostrada, a circa 160 km/h)
Secondo quanto riportato dai media americani, le forze dell’ordine pensano che Hyde viaggiasse quindi a velocità molto elevate prima di schiantarsi, velocità che gli ha fatto perdere il controllo del veicolo.
Il pilota in erba, per fortuna, ha riportato solo lievi ferite, salvato, incredibilmente, dalla struttura stessa dell’Aventador: si tratta infatti di un auto estremamente bassa (1,13 metri). Le immagini mostrano la Lamborghini completamente distrutta, e incastrata per tre quarti sotto l’autoarticolato. Altre foto mettono in luce l’impatto fortissimo, che ha provocato l’esplosione delle gomme; il pianale risulta praticamente appoggiato a terra. La parte anteriore è letteralmente frantumata, e la ruota sinistra pare non esserci più, sbalzata chissà dove dalla violenza dell’impatto.
Il tetto si è piegato e il cofano ha attutito l’impatto; la portiera lato guidatore non ha avuto particolari danni e si è aperta normalmente, permettendo al conducente di uscire dall’auto. In questo modo, sebbene i danni alla costosa Lamborghini Aventador (si parla di quasi 500.000 euro, per una supercar da più di 700 CV) siano ingenti, Hyde è stato salvato; pochi centimetri più a destra e staremmo parlando, forse, di un finale diverso.
Autore: Flavio Garolla
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