Angelo Petrucci
Arrivano i robot umanoidi, sono i Tesla Bot, nascono dal lavoro profuso da Tesla ed i suoi ingegneri. L’azienda di Elon Musk si sta prodigando nella creazione di un robot umanoide autonomo, robot in grado di svolgere molteplici mansioni. È una delle più grandi sfide a cui sta lavorando Tesla, che ha battezzato col nome di “Optimus” quelli che tutti chiamano volgarmente Tesla Bot.
Tesla Bot: a che punto è il progetto Optimus
Optimus, questo è il vero nome dei robot umanoidi che tutti chiamano volgarmente Tesla Bot. Il progetto è stato oggetto di discussione ed aggiornamento nel corso dell’assemblea annuale degli azionisti. A giudicare dallo stato di avanzamento del progetto, tutti quelli che a suo tempo non hanno preso sul serio l’ambizione di Musk in merito ad Optimus si devono ricredere. In passato Tesla ha già dato una prima dimostrazione del lavoro che si stava svolgendo, con un robot in grado di muoversi e di fare alcuni movimenti con le braccia.
Tesla Bot: i progressi di Optimus in un video
I progressi del progetto Optimus, quello inerente i Tesla Bot, sono documentati addirittura in un video. All’interno di un breve filmato, Tesla ha mostrato i progressi del suo robot, capace di camminare all’interno dell’azienda senza apparenti problemi. Progressi tangibili si riscontrano nello sviluppo dei movimenti delle mani grazie al lavoro sull’intelligenza artificiale del robot che viene “addestrata” per replicare alcuni movimenti effettuati dai tecnici di Tesla. Grazie a questo lavoro, vediamo, per esempio, un Tesla Bot spostare con le mani degli oggetti da un contenitore all’altro. Certamente c’è ancora molto su cui lavorare prima di arrivare all’obiettivo di commercializzare il suo robot umanoide, ma i tempi potrebbero essere più brevi del previsto, basti pensare agli apporti che potrebbero giungere dagli sviluppatori del settore automotive e dell’Autopilot.
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