Dopo aver debuttato con Aiways U5 sul mercato europeo, la Casa cinese cala…il SUV coupé. Facciamo, però, un passo indietro. Aiways ha già un considerevole palmarés nella costruzione e nel commercio di auto elettriche. Forse in Italia non è così conosciuta, anche se sta cercando di diventarlo complice Koelliker, che ne è importatore per il nostro paese. A lei, ad Aiways, va il record di essere stata la prima Casa cinese a portare un veicolo elettrico in Europa e, una volta piantato il primo seme, è già ora di studiare da vicino e di provare in anteprima la Aiways U6, versione coupé del SUV per famiglie dal taglio sportivo.
Come U5, anche U6 nasce sulla piattaforma MAS (More Adaptable Structure) che, vogliamo scommettere, rivedremo protagonista anche con altre vetture del Marchio orientale nel futuro prossimo. Tra le sue peculiarità un design che, specialmente sul frontale, si ispira al muso di uno squalo, cerchi in lega da 20″, 4,8 metri di lunghezza, 218 CV e ricarica in 30 minuti dalle colonnine fast.
Veniamo al dunque: ecco il prezzo (mai vista una gamma più semplice), le dimensioni, gli interni e le nostre prime impressioni al volante di Aiways U6.
Dimensioni e interni Aiways U6: dentro è multicolor, fuori sportiva
Il design di Aiways U6 va decisamente in controtendenza rispetto alle forme di altri SUV suoi concorrenti. Soprattutto in vista laterale si apprezzano linee taglienti, basta soffermarsi sulla linee che sovrastano i passaruota così come su quella, molto decisa, che valorizza il passo della vettura rinfrancato da piccoli elementi verticali in tono con la carrozzeria. Già, perchè da buona elettrica i 4,8 metri svelano in realtà un passo che permette di stare molto comodi a bordo. Queste le dimensioni della Aiways U6:
- Lunghezza: 4,8 metri
- Larghezza: 1,88 metri
- Altezza: 1,64 metri
- Passo: 2,8 metri
Frontalmente l’Aiways U6 propone un muso sì ispirato a quello del famoso animale marino ma, soprattutto, scolpito. In questo contesto si inseriscono i fari a forma di L rovesciata, con la reale presa d’aria ricavata appena sopra il margine del paraurti. Firma luminosa che spicca ancor di più sul posteriore: qui si è deciso di prolungare l’elemento tanto da congiungerlo senza interruzioni: a differenza di altri marchi, basti pensare alle luci di Volkswagen ID.5 GTX da noi recentemente provata, il lettering cromato di Aiways non interferisce con l’elemento a LED. Rapportandolo a U5, Aiways U6 è 1 centimetro più corta nel passo ma 5,2 centimetri più lunga di carrozzeria a tutto vantaggio del bagagliaio che misura 472 litri fino a un massimo di 1.260 litri.
Molt curata, per chiudere con gli esterni, l’aerodinamica: rispetto a U5, che appare anche a un primo sguardo più “grezza”, il Cx passa da 0,29 a 0,25, complice il parabrezza più inclinato, lo spoiler che delimita il “codone” e un affinamento del paraurti. Ci sono anche, e non passano in secondo piano, le prese d’aria attive.
Sicuramente degna di nota all’esterno, l’Aiways U6 si caratterizza per interni sicuramente interessanti. Gli interni della Aiways U6 propongono un alto livello sia nelle finiture sia negli assemblaggi, nel pieno spirito del giovane brand cinese. Basta accomodarsi per apprezzare il comfort delle sedute ma, soprattutto, rimanere stupiti dalla trama bi-color delle sellerie. Al centro del cruscotto il voluminoso display da 14,6″ capace di catturare l’attenzione, molto meno appariscente il quadro strumenti dalla sezione praticamente orizzontale. Soprattutto quest’ultimo si integra elegantemente nelle bocchette d’aerazione. Invadente, ma utile, l’isola centrale dotata di ampio bracciolo e vani portaoggetti, mentre sulla leva che sembra quella di un’imbarcazione da diporto ci torniamo nella sezione dedicata alle impressioni di guida. Il sistema di infotainment (AI-Tech) poggia su base Android nonostante sia un sistema proprietario della stessa Aiways. Si trova subito la familiarità anche per chi naviga con iOS, il sistema è infatti semplice e intuitivo.
L’abitacolo di Aiways U6, complice il passo, si conferma spazioso e comodo per 5 passeggeri. Tanta attenzione, poi, agli effetti scenografici: l’illuminazione interna, grazie alle bande a LED perimetrali, può creare fino a 360 diverse ambientazioni. Si regola tutto, anche il clima bi-zona, dal display centrale. Qui, però, c’è una novità: Aiways U6 propone un inedito cursore capacitivo nella console davanti alla leva del cambio, per evitare il più possibile distrazioni alla guida. Siamo decisamente su un altro livello rispetto agli interni di Aiways U5, dove il quadro strumenti e lo schermo centrale erano riuniti sotto la stessa cornice.
Prova in anteprima Aiways U6: soluzioni interessanti
Salendo a bordo della Aiways U6 si percepisce subito un ambiente confortevole e di qualità. Scenografico e molto bello il comando del cambio nella console centrale ispirato alla leva di manovra di uno yacht di lusso. A differenza degli yacht, non c’è alcun collegamento meccanico tra la leva e l’unità di azionamento. La scelta dei livelli di marcia avviene “by wire”, ruotando la rotella trasversale.
Aiways U6 ha una batteria da 63 kWh, come l’attuale SUV Aiways U5, con pacco di 24 moduli forniti da CATL e può essere ricaricato fino a 90 kW presso una stazione di ricarica rapida a corrente continua (DC) o fino a 11 kW tramite wallbox AC trifase. Lato prestazioni, servono 6,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h.
Il motore elettrico sincrono a magneti permanenti di U6 è sviluppato internamente da Aiways. Con i suoi 218 CV la Aiways U6 è piacevole da guidare, briosa e scattante come tutte le vetture elettriche con un’autonomia di circa 400 chilometri e una coppia massima di 315 Nm. Il computer di bordo durante la nostra prova in anteprima non è andato lontano da questo riferimento, con consumi variabili tra i circa 15 kWh/100 km per le percorrenze cittadine e quasi 20 kWh/100 km in autostrada.
Per caricarla, possono bastare 35 minuti per passare dal 20 all’80% sfruttando le colonnine fastcharge fino a un massimo di 90 kW. Ovviamente la Aiways U6 si può caricare anche in corrente alternata fino a un massimo di 11 kW, anche dalla wallbox AC trifase in 7 ore. La Aiways U6 pesa 1.790 chilogrammi.
Tre le modalità di guida: ECO/Normal/Sport. In modalità Sport la U6 offre prestazioni interessanti ed emerge il suo lato più aggressivo. Le modalità di guida sono mostrate in tempo reale attraverso un widget sul grande schermo centrale. Per tutti i dettagli legati al nuovo sistema di infotainment della Aiways U6 vi rimando all’articolo di approfondimento che abbiamo dedicato.
Nel complesso, con le sue dimensioni generose e un look accattivante, la U6 si candida di diritto nella cerchia dei SUV elettrici alto di gamma in vendita nel nostro mercato.
Prezzo Aiways U6: gamma semplice
Il prezzo di Aiways U6 parte da 49.900 euro, contro i 43.500 euro dell’allestimento base di Aiways U5. Un prezzo direttamente concorrenziale nei confronti delle elettriche tedesche del gruppo Volkswagen (Volkswagen ID.5 e Skoda Enyaq Coupé iV 80). Per entrambi i modelli è prevista la garanzia 5 anni/100.000 km, mentre a differenziare la U6 rispetto alla U5 è l’unico allestimento della prima che rende la gamma…a senso unico. La U5 Prime costa 47.000 euro, quindi con 2.900 euro in più si hanno cerchi da 20″, fendinebbia, clima bi-zona, cruise adattivo, telecamera 360°, ADAS (frenata d’emergenza, monitoraggio angolo cieco, guida autonoma livello 2), monitor 14,6″, quadro strumenti 8,2″ e molto altro ancora, dove ci piace ricordare l’ampio tetto panoramico.
Gli unici optional nel listino prezzi di Aiways U6 sono le vernici (Canary Yellow, Mint Green, Glacier White, Piano Black).
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