Non capita tutti i giorni di vedere tutti i piloti di F1 a cena insieme. Spesso, infatti, si discute di quanto i protagonisti della Formula 1 non abbiano più quel senso di comunità e di gruppo che si vedeva chiaramente nei decenni precedenti. In onore dell’ultima gara di uno dei grandi di questo sport, Sebastian Vettel, i piloti di Formula 1 hanno deciso di fare gruppo, per una cena d’addio in onore del quattro volte Campione del Mondo tedesco.
La cena dei piloti di F1 è andata in scena proprio ad Abu Dhabi, teatro dell’ultima gara in programma domenica 20 novembre. Dalle informazioni trapelate, ad organizzare la cena è stato uno dei grandi rivali in carriera di Vettel, Lewis Hamilton. Il sette volte Campione del Mondo britannico ha prenotato un tavolo per tutti e 20 i piloti di F1 a cena in un ristorante all’interno di un hotel della città emiratina. Dove hanno mangiato, quanto hanno pagato e soprattutto chi ha pagato la cena dei piloti di F1? Scopriamo i dettagli di questa cena d’addio a uno dei più forti piloti di tutti i tempi.
La cena dei piloti di F1 in onore di Vettel: la foto insieme è già iconica
In un mondo sempre più social, non potevano ovviamente mancare delle foto a sugellare un momento già diventato iconico di questa generazione di piloti di Formula 1. Tutti e i piloti hanno infatti condiviso la foto di gruppo fatta da un dipendente del locale dove hanno mangiato, una fotografia già diventata iconica a poche ore dalla sua pubblicazione. La cena dei piloti di F1 andata in scena ad Abu Dhabi permette anche di notare le differenze nello stile e nel modo di fare fuori dalla pista dei 20 uomini che danno vita ad uno sport così amato.
Vediamo infatti in ordine Valtteri Bottas, Lance Stroll, Sergio Perez, Lewis Hamilton, George Russell, Lando Norris, Pierre Gasly e Yuki Tsunoda in prima fila, tutti con stili enormemente differenti. Dallo streetwear marchiato AlphaTauri di Perez, Tsunoda e Gasly all’abito viola di Hamilton, passando per l’attenzione e l’eleganza di Russell e il super-casual Bottas. Dietro, invece, trovano posto Zhou Guanyu, Fernando Alonso, Sebastian Vettel, Daniel Ricciardo, Charles Leclerc, Esteban Ocon, Carlos Sainz Jr. Mick Schumacher, Max Verstappen, Kevin Magnussen, Nicholas Latifi e Alex Albon.
Da questa ormai mitica foto notiamo alcune cose interessanti, oltre alle differenze nello stile. Stupisce, ad esempio, la posizione di Max Verstappen, nascosto dietro a Schumacher e Latifi, nonché molto lontano dal compagno di squadra Perez. Che sia un segno della loro relazione? Scalda il cuore poi vedere il sorriso sincero di Vettel, con il suo ormai mitico stile da tennista anni ’70, felice dell’affetto dimostrato dai suoi colleghi spesso molto più giovani.
Ci sono poi altre foto della cena dei piloti di F1 sul profilo, ormai seguitissimo, di Lando Norris dedicato alle sue fotografie volutamente imperfette, @lando.jpg. In queste fotografie troviamo i piloti che sembrano semplicemente 20 ragazzi che passano del tempo insieme, scherzando e condividendo la loro passione allo stesso tavolo. Tutti i piloti hanno poi ripreso la foto sui propri profili social, con citazioni personali che dimostrano l’affetto per Seb. “Classe del 2022, per Seb”, ha scritto Lando Norris. “Bellissima serata, storie pazzesche, un unico gruppo unito fantastico. Congratulazioni Sebastian”, ha ripostato Gasly.
“Questa è stata una serata indimenticabile.”, ha scritto su Twitter invece Hamilton. “Abbiamo fatto una lunga strada come piloti e continuiamo a crescere come uomini.”, ha poi proseguito su Instagram il 37enne pilota inlgese. “Nonostante quello che può succedere in pista, cresciamo e diventiamo persone migliori ogni giorno. Ritrovarci insieme per celebrare la vita e la incredibile carriera di Seb in Formula 1, è una serata che certamente non dimenticherò mai.”
Chi ha pagato la cena dei piloti di F1? Ecco chi è, e la bufala del conto sfatata
Ad organizzare la cena dei piloti di F1 è stato proprio Lewis Hamilton. Il sette volte Campione del Mondo ha voluto riunire tutti i piloti per celebrare la carriera di uno dei suoi principali rivali. In questi giorni si è parlato molto del loro rapporto, che dopo un inizio burrascoso è poi diventato sincero e forte. “Il nostro rapporto è diventato molto più forte e sincero dopo Baku 2017.”, ha rivelato Vettel durante la conferenza stampa piloti del giovedì, ricordando la ruotata inflitta al rivale durante il Gran Premio dell’Azerbaijan di quell’anno. “Sono però contento che quell’episodio sia successo, in un certo senso. Senza quel brake test non saremmo mai diventati così amici”.
Un clima gioviale e di vera amicizia nella serata della ormai celebre cena dei piloti di F1. Finita la serata e postate le foto, però, è sorta spontanea una domanda: chi ha pagato la cena dei piloti di Formula 1? Il nome, durante la mattinata di oggi, è uscito, ed è quello di Lewis Hamilton. Sebbene un tacito accordo vuole che, in questi casi, a pagare sia il Campione del Mondo in carica (quindi Max Verstappen), è stato Sir Lewis, colui che ha organizzato la serata, a pagare il conto, come ha rivelato lui alla BBC. Attorno al conto della cena dei piloti di F1, si è però formato un piccolo caso, rivelatosi presto una bufala.
Poco dopo la pubblicazione delle foto della cena, infatti, il noto ristoratore turco Nusr Et, noto anche come Salt Bae per il suo iconico modo di condire la carne con il sale grosso, ha infatti pubblicato con il suo profilo ufficiale una foto di un conto salatissimo. Nel suo locale di Abu Dhabi, infatti, è stato stornato proprio la sera del 17 novembre un conto da oltre 630.000 diram emiratini, circa 160.000 euro. La didascalia della foto era eloquente: “La qualità non è mai costosa”.
Togliendo le critiche per un conto così salato, tornando a noi per qualche ora quello scontrino è stato attribuito alla cena dei piloti di F1. Analizzando meglio la ricevuta, però, si notano solo 14 commensali, mentre i nostri beniamini erano 20. In più, spiccano le cinque bottiglie di costosissimo vino rosso Petrus e le due di Petrus Luigi XII. Non mancano poi altri alcolici, ed è un comportamento assolutamente poco adatto a dei piloti di F1 che solo pochi giorni dopo sarebbero scesi in pista per l’ultimo Gran Premio della stagione. Sicuramente non avranno speso poco, ma i 160.000 euro della cena dei piloti di F1 si sono rivelati una bufala.
Cena piloti F1: la smentita del conto salato
Bufala confermata da Alex Albon, che durante un’intervista ha smentito ufficialmente i famosi 160.000 euro pagati per questa cena che ha riunito i migliori 20 piloti del mondo. Al grido di “siamo persone normali”, questa la frase simbolo detta dal pilota Williams ai microfoni del podcast di F1 Nation, l’anglo-thailandese ha fatto presente quanto poco fosse veritiera la voce diffusa a livello globale, e ben canalizzata sui social network, circa questo conto sopra le righe. Faceva evidentemente più notizia far passare la voce che oltre a essere i 20 migliori piloti del mondo la “combriccola” raduna anche 20 tra i piloti meglio pagati del globo terraqueo. Pronta la smentita…anche i piloti di F1 sono normali esseri umani finchè non tirano giù la visiera.
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