Siete mai entrati in una concessionaria Volkswagen ed avete mai provato a farvi preventivare una nuova e fiammante vettura? Bene, se la risposta è si, avrete sicuramente parlato con il venditore della formula Progetto Valore Volkswagen.
Sicuramente, come spesso accade se non si fa lo stesso lavoro nella vita, avrete avuto le idee un po’ confuse, ma con questo articolo cerchiamo di aiutarvi a chiarire, maggiormente nel dettaglio, questo prodotto finanziario, se possa o meno convenire e cosa accadrebbe in caso di recesso anticipato.
Progetto Valore Volkswagen rappresenta una formula finanziaria offerta dal marchio tedesco in grado di proporre a tutti gli automobilisti che vogliono avere sempre un’auto recente senza nessun tipo di preoccupazione. Con questa formula finanziaria, infatti, si avrà una copertura assicurativa efficace e un pacchetto manutenzione che racchiude al suo interno anche i tagliandi ed i controlli di Casa Madre, oltre ai cambi gomme previsti dalla legge.
Il vero punto di forza di Progetto Valore Volkswagen sta nel fatto che l’automobilista paga, durante tutta la durata della finanziaria, solo una parte dell’auto, in particolare questa risulta essere pagata per i primi tre anni. A questo è possibile definire in maniera totalmente personalizzata l’anticipo e conoscendo già il valore minimo della vettura quando la sua Volkswagen compie tre anni. Dopo questo fatidico triennio, l’acquirente ha la facoltà di decidere se tenere l’auto pagando l’intera somma restante, oppure se semplicemente restituirla al concessionario o ancora sostituirla con un’altra nuova fiammante vettura Volkswagen, o del gruppo, in base alle possibilità offerte dai singoli concessionari.
Sembra davvero una proposta allettante con ben due beneficiari: l’automobilista e il concessionario. Quest’ultimo, infatti, ha la possibilità di ritirare in permuta auto recenti, con l’intera manutenzione eseguita in officine Volkswagen e perfino con un residuo di garanzia della Casa madre risultando così ottimale per la vendita Das Welt Auto (l’usato certificato), cosa che di questi tempi di “magra” per il nuovo, fa sempre comodo avere data l’ampia richiesta ed i prezzi alti.
Progetto Valore Volkswagen: come funziona
Il finanziamento denominato Progetto Valore Volkswagen si espleta attraverso la cessione di un anticipo variabile, che può andare dall’1% fino al 35% definibile in base alla combinazione scelta tra l’importo che viene finanziato, l’intera durata del contratto ed il modello di Volkswagen scelta. Questi importi finali vengono suddivisi e spalmati su 35 rate mensili e sul Valore Futuro Garantito, abbreviato VFG, che prevede fin da subito un valore minimo dell’auto dopo tre anni d’utilizzo.
“L’inghippo”? Oltre ai tre anni vengono previsti anche una fascia chilometrica che deve essere rispettata al momento della riconsegna e che la Volkswagen guidata fino all’arrivo in concessionario non presenti alcun tipo di danno all’atto della consegna, altrimenti scattano delle “penali” che vanno dal ripristino del prodotto, fino, in casi estremi, alla scissione del contratto.
Applicando questa formula, specifichiamo subito, l’auto è in tutto e per tutto di proprietà del cliente, cosa che ad oggi non è scontata, ma quest’ultimo al termine del trentacinquesimo mese può decidere per una delle tre soluzioni:
- di tenere l’attuale auto che ha comprato e possiede da tre anni, per farlo basterà saldare il VFG in due modi: o con un’unica soluzione, oppure con un nuovo finanziamento;
- di restituire l’auto che ha guidato per tre anni, estinguendo così il suo Progetto Valore Volkswagen poiché la vettura mantiene un VFG che consente questo;
- di cambiare liberamente idea sull’auto, magari per esigenze diverse sopraggiunte durante i tre anni, portandolo così a cambiare tipologia di vettura, o anche riprendendo una nuova vettura aggiornata, utilizzando la differenza tra il valore reale dell’auto dopo tre anni e il VFG come anticipo per il nuovo mezzo.
Per chi volesse risulta essere possibile anche includere nel pacchetto Progetto Valore Volkswagen l’estensione di garanzia fino ad ulteriori 48 mesi o 80.000 km. Inoltre, risulta possibile includere nel finanziamento un’intero pacchetto di manutenzione programmata oltre all’assicurazione furto incendio. Ad agosto 2022 il TAN è al 7.99% e TAEG al 9.57%.
Progetto Valore Volkswagen: esempio
Per darvi un’idea migliore abbiamo scelto di effettuare un’idea d’acquisto di una best seller di casa Volkswagen: di quale stiamo parlando? Della beniamina Volkswagen Golf giusta ormai all’8 versione. L’esempio della formula finanziaria Progetto Valore Volkswagen era valida fino ad ottobre. Nel dettaglio, abbiamo preso in esame il seguente modello:
Volkswagen Golf 8 Life benzina 1.0 TSI EVO 110 CV disponibile in pronta consegna, o comunque con disponibilità nel breve tempo con i seguenti optional inclusi nel prezzo: cerchi in lega Norfolk da 16″, volante multifunzione in pelle, Digital Cockpit Pro 10,25″ specchietti retrovisori ripiegabili elettricamente con funzione cordolo Climatizzatore Air Climatic, Key-Less, sistema frenata di emergenza e mantenimento corsia, per un prezzo totale di listino, accessori inclusi, è pari a 30.485 euro;
L’offerta finanziaria che abbiamo ricevuto è la seguente:
- anticipo: 5.300 euro oltre alle spese di istruttoria pratica di 345 euro;
- 35 rate mensili da 299 euro (con estensione di garanzia Extra Time di 2 anni);
- Valore Futuro Garantito: 14.720 euro.
Progetto Valore Volkswagen: recesso
Si sa, tutte e storie d’amore ad un certo punto devono finire, che sia per una ragione più o meno importante. Alcune volte però possono finire prima. Come? Attraverso un recesso anticipato. Nel caso del Progetto Valore Volkswagen è possibile solo in determinati casi e solo a determinate condizioni:
- Nel caso in cui uno chieda il recesso anticipato Volkswagen Bank ricalcolerà l’importo e comunicherà al consumatore l’importo da pagare, quale ammontare delle eventuali rate scadute e non pagate, del capitale residuo, degli interessi e degli oneri maturati nonché un indennizzo che non potrà superare l’1% dell’importo rimborsato in anticipo, se la vita residua del Contratto è superiore ad un anno, ovvero lo 0.5% del medesimo importo, se la vita residua del Contratto è pari o inferiore ad un anno, con riferimento alla data della prima rata in scadenza successiva alla richiesta, dovuta in ogni caso per l’intero. In ogni caso, l’indennizzo non può superare l’importo degli interessi che il consumatore avrebbe pagato per la vita residua del Contratto e non è dovuto nei casi previsti dalla Legge. In caso di rimborso anticipato, il consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito, escluse le imposte, calcolata secondo un criterio lineare (pro rata temporis). Quindi chiedendo l’estinzione della finanziaria Volkswagen Bank esigerà che venga pagato il VFG nell’immediato, interrompendo i 3 anni, applicano anche una penale che va dallo 0.5 all’1% in base alla durata residua del contratto;
- Il valore del veicolo danneggiato al momento della riconsegna risulta essere inferiore ai danni presenti sul mezzo stesso, ovvero, in gergo, la riparazione risultasse essere antieconomica. anche in questo caso Volkswagen Bank chiederà di pagare comunque il VFG all’atto della riconsegna;
- Il contratto si considererà invece estinto nell’immediato nel caso in cui vi sia il decesso del contraente.
Progetto Valore Volkswagen: conviene?
Guardando attentamente la proposta d’acquisto fatta della Volkswagen Golf 8 possiamo chiederci se il finanziamento Progetto Valore Volkswagen conviene oppure no: risultano esserci numerosi vantaggi, ma anche alcune ombre che rappresentano ulteriori elementi da valutare ed approfondire facendo attenzione ad alcuni particolari prima di apporre la propria firma sottoscrivendo un contratto.
Tra i vantaggi visibili ed indiscussi vi è sicuramente la possibilità d’avere una formula che potremmo definire “elastica” consentendo all’acquirente di scegliere se tenere l’auto, restituirla o cambiarla a proprio piacimento. Con un ulteriore asso nella manica: ovvero conoscere il valore dell’auto alla scadenza dei tre anni di finanziamento fin dall’inizio, quando si ritira la vettura al momento della stipula del contratto.
Il Valore Futuro Garantito viene contrattualizzato fin da subito e rappresenta un valore-base che può scendere solo in presenza di danni sulla vettura al momento della consegna. Bisogna fare attenzione però anche a non tralasciare alcune clausole che possono indubbiamente incidere, anche notevolmente, sul Valore Futuro Garantito.
Il contratto proposto prevede infatti una percorrenza chilometrica massima nell’arco dei 3 anni che deve essere pari a 45.000 km, con delle penali se questo chilometraggio viene superato e conteggiato in un’eccedenza di 0,07 euro/Km. Inoltre, l’auto non deve presentare danni visivi, poiché l’eventuale costo di ripristino verrebbe decurtato dalla valutazione dell’auto al momento della riconsegna.
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