Enrico Cerqui dà uno scossone alla classifica del Carrera Cup Italia che a Imola è arrivata al giro di boa della stagione con la disputa del quarto appuntamento. Il pilota dell’Ebimotors – Centri Porsche Milano è arrivato all’Enzo e Dino Ferrari che era terzo nella graduatoria del Campionato e se ne va in vacanza lasciando l’Emilia in testa alla graduatoria con otto punti di vantaggio su Gianluca Giraudi.
Il bresciano di 21 anni si sta specializzando nelle vittorie in Gara 2: a Imola ha ottenuto la terza affermazione della stagione centrando Round 8, mentre in mattinata aveva messo in saccoccia un consistente secondo posto alle spalle del poleman Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport).
Cerqui, per essendo giovanissimo, ha già raggiunto una buona maturità agonistica: sta alla larga dagli incidenti e riesce a capitalizzare al massimo il suo impegno, anche se ancora difetta nel giro secco da qualifica. E la squadra di Enrico Borghi si prende il comando anche nella graduatoria dei team, come se Imola potesse segnare un’importante inversione di tendenza nelle dinamiche del monomarca riservato alle 911 GT3 Cup, visto che Alberto De Amicis resta in vetta alla Michelin Cup, la graduatoria riservata ai gentleman driver.
Enrico Fulgenzi (Heaven Motorsport) era riuscito ad affiancare Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport) in vetta alla classifica assoluta dopo Round 7: il marchigiano che era scattato dalla posizione al palo è stato imprendibile per tutti, mettendo in discussione la supremazie del piemontese che ha accusato un problema alla pressione della benzina proprio nel corso dell’ultimo giro che lo ha costretto a rallentare il passo, cedendo il terzo gradino del podio a Edoardo Liberati (Erre Esse – Antonelli Motorsport).
Fulgenzi ha complicato il suo week end con il ritiro in Round 8: dopo uno start molto brillante, era già secondo alla 2° tornata e sembrava visibilmente più veloce di Cerqui, anche se il lombardo sapeva difendersi con accortezza.
Dopo un paio di “bussate” di avvertimento Enrico ha provato un’azione all’esterno della Variante Alta: le due vetture si sono toccate e quella della Heaven Motorsport ha tagliato la chicane portandosi al comando. Nell’uscita la 911 GT3 Cup è rimasta danneggiata e il pilota ha preso il prato nella discesa che portava alla Rivazza rientrando pericolosamente in pista proprio davanti a Cerqui.
Lo jesino così perde una grande occasione e scivola addirittura al terzo posto della graduatoria generale che ora è capitanata da Cerqui con 98 punti, 8 di vantaggio su Gianluca Giraudi e 11 su Enrico Fulgenzi. Anche il torinese è stato protagonista di due errori in Gara 2 nel pomeriggio: già al primo giro è finito largo alla Villeneuve e poco dopo ha urtato involontariamente il compagno di squadra Pietro Negra, mentre tentava una rimonta. La seconda azione è stata punita con un drive through dai commissari sportivi che ha fatto precipitare in piemontese nelle retrovie. L’esperto Gianluca non si è lasciato prendere dal nervosismo agguantando, oltre all’ottavo posto che vale un punticino, anche il giro più veloce della gara, che gli frutta un altro punto aggiuntivo, grazie ai quali resta al posto d’onore.
Cresce anche Edoardo Liberati (Erre Esse – Antonelli Motorsport) terzo al mattino e secondo alle spalle di Cerqui nel pomeriggio: il giovane romano è troppo staccato dalle posizioni di vertice per rientrare in gioco, ma è ormai pronto per lottare per il primato di una gara. L’eroe di Imola è sicuramente Giacomo Scanzi: il bresciano della Krypton Motorsport è salito sul terzo gradino del podio assoluto di Round 8 centrando anche il primo successo in Michelin Cup, la classifica riservata ai gentleman driver, dopo una serie di piazzamenti in zona podio.
Scanzi si porta a soli 5 punti da Alberto De Amicis (Ebimotors – Centri Porsche Milano): l’ortonese è stato precipitoso in Gara 1 quando ha tentato un attacco a De Giacomi per il sesto posto assoluto, che valeva la pole in Gara 2, anziché accontentarsi del podio di classe. Costretto nelle retrovie in Round 8 ha fatto una bella rimonta che lo ha portato fino al quinto posto assoluto e al bronzo della Michelin Cup.
Molto positiva anche la trasferta di Alex De Giacomi (MIK Events) vittorioso fra i gentleman driver in Round 7: il bresciano poi è scattato in prima fila in Gara 2 ed è stato a lungo secondo assoluto fintanto che un calo dei freni non lo ha costretto a rallentare il passo nel finale. Bene anche Nicolò Granzotto (Antonelli Motorsport), un altro debuttante del monomarca riservato alla 911 GT3 Cup: secondo in Michelin Cup al mattino è partito per la prima volta in pole nel pomeriggio, ma ha potuto fare poca strada per la rottura di una cinghia del motore.
Il prossimo appuntamento sarà in programma a Magny-Cours il 7 e 8 settembre dopo la sosta delle vacanze estive: la Carrera Cup Italia andrà in Francia per la seconda manche del Trofeo 911 50th Anniversary che ha avuto al Mugello la partita di andata. Gli appassionati che vorranno rivivere gli emozionanti Round 7 e 8 potranno gustarsi il video on demand sul sito www.carreracupitalia.it (disponibile anche su iPhone e iPad) e da www.motormedia.tv.