Risultati finanziari Mercedes 2021: segno più nonostante il lieve calo delle vendite

Il 2021 di Daimler, nel frattempo trasformatasi ufficialmente in Mercedes-Benz, è proceduto a gonfie vele. Nonostante il calo delle vendite, in parte imputabile alla crisi dei microchip, l’utile netto di 23,396 miliardi di euro supera di quasi 5 volte quello del 2020 fortemente segnato dal dilagarsi della pandemia. Buoni anche i ricavi netti, pari a 167,971 miliardi di euro (+9%) e la liquidità netta industriale (21,005 miliardi, +18%).

Parlando di vendite, paradossalmente esse sono passate dalle 2.461.884 unità a livello mondiale del 2020 alle 2.330.169 del 2021 (-5%). Nella media, sono calate le auto (-7%) ma sono aumentati i veicoli commerciali (+3%). Si tratta di un discorso ben espresso dal nuovo timoniere della Casa di Stoccarda, Ola Kallenius, che si sta via via diffondendo nel mondo dell’automobile: puntare più sul valore e meno sul volume.

Lo dimostrano, per la Stella a tre punte, il 30% di veicoli top di gamma venduti in più sul precedente esercizio. Buona anche la performance delle elettriche EQ, al +64% con un considerevole arrivo di novità di prodotto.

Aumenta anche il dividendo per gli azionisti, pari 5,35 miliardi di euro. Nota dolente per i dipendenti: a causa dello scorporo della divisione commerciale Daimler, quest’ultimi sono passati dai 275.943 del 2020 ai 172.425 del 2021. Sul 2022, le previsioni di Kallenius sono di crescere con l’elettrico: a dimostrazione di ciò, l’arrivo dei nuovi SUV EQE ed EQS. I risultati, se non lo avete ancora capito, si fanno ancora grazie alle auto di lusso.