Sono già passati poco più di due di anni da quando il CEO di Tesla, Elon Musk, promise che la nuova Roadster con pacchetto SpaceX avrebbe sfruttato propulsori jet montati vicino alla targa posteriore per aumentare notevolmente la sua accelerazione e fornire performance in grado di schiacciarti contro il sedile.
Ad oggi, però le cose non sono andate precisamente così: la supercar californiana ha già ricevuto numerosi rinvii, ma è rimasta l’idea di proporre una soluzione così assurda su una macchina. Questo dev’essere ció che ispirato Matt Mikka del canale YouTube Warped Perception a tirarsi su le maniche e a spremere le meningi per anticipare l’azienda di Palo Alto mettendo mano ad una Tesla Model S P85.
Motori turbojet per Tesla Model S: l’elettrica ora accelera più velocemente
Come si può notare dal video, la berlina premium elettrica ha adottato ben tre piccoli motori jet personalizzati. Sono sufficienti due di essi per consentire alla Model S P85 di viaggiare in autostrada a 100 km/h senza problemi, ma successivamente Mikka ha voluto andare oltre e testare l’accelerazione prima con i soli propulsori elettrici e poi alimentando le unità jet per calcolare la differenza.
Motori turbojet per Tesla Model S: le prestazioni
Sullo scatto da fermo la Model S con questa configurazione è riuscita a guadagnare un secondo netto grazie ai motori jet, ma i fattori in grado d’incidere sul risultato finale non sono davvero tanti. A ogni modo gli effetti pratici ci sono, si vedono e sono anche piuttosto evidenti a livello di prestazioni, per cui adesso non ci resta che attendere e confrontarle con le effettive prestazioni della Tesla Roadster.
Autore: Alessio Richiardi
commenti
Loading…