Lasciano perplessi i risultati altalenanti che si succedono nel GP di quest’anno. Dovizioso e la Ducati restano candidati al titolo, ma mancano di quella costanza che n passato gli aveva permesso di essere l’unico rivale di Marc Marquez. Domani la gara e lunga e Dovi è esperto, ma le Yamaha volano…
Andrea Dovizioso (#04 Ducati Team)
– 1:32.184 (9°)
“Sono soddisfatto perché siamo finalmente
riusciti a migliorare il mio feeling con la moto e nella giornata di oggi ci
siamo avvicinati ai primi. Peccato non essere riusciti a fare meglio della nona
posizione in qualifica: il nostro obiettivo oggi era almeno la seconda fila
perché qui a Misano la partenza è corta e piuttosto stretta. Ora cercheremo di
fare un altro passo in avanti nel warm up di domani mattina. L’obiettivo domani
in gara sarà quello di lottare per la top five”.
Danilo Petrucci (#9 Ducati Team) –
1:32.418 (15°)
“Sicuramente non era questa la posizione
che mi aspettavo di ottenere oggi in qualifica. I distacchi sono sempre molto
contenuti, ma purtroppo non sono riuscito a segnare un buon tempo. Nel secondo
giro disponibile con la gomma nuova ho commesso diversi errori che non mi hanno
permesso di migliorare. Il mio ritmo per la gara è più costante, ma sarà
determinante riuscire a partire bene per poter restare fin da subito agganciati
ai primi e avere la possibilità di ottenere un buon risultato”.