Dacia, seguendo un trend che pare ormai inarrestabile, è pronta a convertirsi all’elettrico con la nuova Dacia Spring 2024 che si aggiorna, dopo il cambio di logo e l’arrivo del motore da 65 CV, con interni tutti nuovi e una nuova firma luminosa di chiara ispirazione Dacia Duster. Se prima il Marchio romeno ha democratizzato si è imposta con ottimi risultati nelle vendite ai privati con le best seller Sandero e Duster, ora la attende una sfida inedita: sfondare tra le elettriche con un prodotto nuovo e dai costi contenuti.
Appena presentata, Dacia ha voluto subito chiarire il “destino” di Spring da una parte una versione adatta al car sharing, per la mobilità elettrica su larga scala, nonché condivisa, dall’altra la versione che finirà nelle mani degli automobilisti interessati a una nuova forma di mobilità, sapendo che il costo della batteria è incluso nel prezzo, a differenza di altri modelli elettrici del gruppo Renault.
Il restyling della nuova Dacia Spring 2024 è finalmente realtà. Una serie di aggiornamenti, importanti, evidenti, gradevoli e soprattutto qualitativi sono stati apportati alla citycar elettrica rumena del Gruppo Renault, che pur conservando un aspetto muscoloso si dota di interni più pratici e gradevoli, oltre a una completa dotazione di ADAS, elementi che tracciano una linea netta con l’edizione precedente. L’aggiornamento, come detto, è palesemente ispirato alla Dacia Duster, con nuovi fascioni e la tecnologia V2L (Vehicle To Load), che consente di utilizzare la vettura come una powerbank. La batteria da 26,8 kWh offre oltre 220 km di autonomia, con opzioni di ricarica rapida (max 30 kW).
Disponibile in due livelli di potenza (45 e 65 CV) e due allestimenti (Expression ed Extreme), la nuova Dacia Spring 2024 offre una connettività avanzata, display touch da 10” nella variante Extreme. La nuova Dacia Spring 2024 è ordinabile con prezzi a partire da 17.900 per la motorizzazione da 45 CV e da 18.900 euro per la Spring da 65 CV. Ancora una volta, il prezzo estremamente conveniente si conferma il cavallo di battaglia del marchio proveniente dalla Romania, con il listino che parte da cifre inferiori ai 20.000 euro.
Scopriamo, quindi, prezzi, dimensioni, interni e motori della nuova Dacia Spring 2024, chiamata a confermare il suo ruolo di protagonista nel mercato delle piccole elettriche, specialmente in Italia, considerando l’importante politica di incentivi promossa dal governo a sostegno del rinnovo del parco circolante.
Listino prezzi Dacia Spring 2024
Dacia ha pubblicato in data 5 aprile 2024 il nuovo listino prezzi ufficiale della Spring 2024, che migliora la convenienza rispetto al pre-restyling. La piccola elettrica riduce gli allestimenti da tre a due (Expression ed Extreme) con prezzi a partire da 17.900 euro, questo il prezzo entry level da 45 CV, a 18.900 per la 65 CV. La Extreme top di gamma costa 19.900 euro.
La Dacia Spring Extreme, quindi, costa 19.900 euro e si può ordinare con una dotazione di serie molto completa cui si aggiungono cavo di ricarica domestica Mode 2 (300 euro), ruota di scorta (250 euro) e la predisposizione alla ricarica rapida in DC che accorcia i tempi di ricarica (600 euro). Da non dimenticare il Media Nav Live (display da 10,1″, navigazione con info traffico, servizi connessi, 2 porte USB-C), alzacristalli elettrici posteriori e regolazione elettrica dei retrovisori.
Il primo allestimento offre di serie climatizzatore manuale, radio Bluetooth con porta USB, luci diurne a LED, cerchi da 14″, cavo di ricarica Tipo 2, servosterzo elettrico, Eco Mode, limitatore velocità, specchietti retrovisori elettrici, calandra cromata, kit riparazione pneumatici, alzacristalli elettrici anteriori e posterioi. In optional la ruota di scorta (350 euro), il cavo di ricarica Modo 2 (300 euro) e le mappe europee per il navigatore (150 euro). La tinta Bianco Kaolin è di serie, optional (610 euro) le Grigio Iridiscente, Blu Cenote e Rosso Goji.
Quanto costa Dacia Spring 2024? L’arrivo della restyling 2024 abbassa i prezzi rispetto al recente passato. La Expression da 45 CV parte da 17.900 euro, la più ricca Extreme con i suoi 65 CV parte da 18.900 euro.
Il listino prezzi della nuova Dacia Spring 2024 varia in base all’allestimento scelto. La versione d’ingresso prende il nome di Dacia Spring Expression 45 (33 kW). Per la versione da 65 CV, Dacia Spring Extreme Electric (48 kW). Dacia Spring Expression 2024 include di serie il quadro strumenti digitale da 7”, volante a 3 razze regolabile in altezza, servosterzo, sistema Media Control con presa USB, limitatore di velocità, climatizzatore manuale, comandi radio al volante, cerchi da 15” (con motorizzazione da 65 CV), chiusura centralizzata delle porte con comando da remoto, alzacristalli elettrici anteriori, sensori di parcheggio posteriori e presa da 12V. Gli ADAS sono quelli obbligatori, vale a dire monitoraggio corsia e attenzione del conducente, mantenimento corsia (non il centramento) e frenata automatica di emergenza.
| Modello | Cilindrata | Potenza | Prezzo |
| Spring Expression | - | 45 CV | 17.900 euro |
| Spring Expression | - | 65 CV | 18.900 euro |
| Spring Extreme | - | 65 CV | 19.900 euro |
Motori Dacia Spring 2024
Sotto al cofano della nuova Dacia Spring 2024 possono essere alloggiate due tipologie differenti di motori. Il primo ha una potenza di 45 CV e il secondo, più potente, di 65 CV. Si ricalca la struttura della gamma precedente, che non cambia sotto questo aspetto.
L’accelerazione è inferiore ai 20 secondi nello 0-100 km/h per la nuova Dacia Spring 2024 da 45 CV di potenza, mentre servono meno di 14 secondi per lo scatto 0-100 km/h scegliendo la motorizzazione da 65 CV. La velocità massima, invece, è la medesima per ambedue i motori, e si attesta a 125 km/h. Motore e trazione sono anteriori e la batteria ha una capacità di 26,8 kWh, per un’autonomia WLTP dichiarata di oltre 220 km. La ricarica arriva fino a 7 kW in corrente alternata AC e, come optional a richiesta, si può avere la ricarica in corrente continua DC fino a un massimo di 30 kW di potenza, per un tempo di 45 minuti per passare dal 20% all’80%. Nuova la funzione di ricarica bidirezionale V2L (vehicle to load) per la presa di carica esterna (tramite un adattatore), con cui è possibile alimentare dispositivi come computer, aspirapolvere, bici e monopattini elettrici, fino a 220 V e 16 A, per un massimo di circa 3,5 kW. Grazie al suo peso ridotto, la nuova Dacia Spring 2024 si ferma a 964 kg a vuoto. Rispetto al modello uscente il peso è aumentato di 6 kg, nonostante il miglioramento dell’equipaggiamento.
Dacia Spring 2024 viene coperta sia dalla garanzia 3 anni / 100.000 km sia dalla garanzia sulla batteria (8 anni / 120.000 km).
| Motore | 0-100 Km/h | Velocità Massima | Coppia Massima |
| 45 CV | < 20 secondi | 125 km/h | n.d. |
| 65 CV | < 14 secondi | 125 km/h | 125 Nm |
Dimensioni Dacia Spring 2023
Dacia Spring 2023 nasce su una piattaforma nuova per questo Marchio, ma non per questo rinuncia alle dimensioni compatte che hanno fatto la fortuna di modelli come Sandero e Duster. La nuova elettrica Dacia MY2024 presenta, innanzitutto, un’altezza libera dal suolo di 15 centimetri, confermano un look da piccolo crossover, mentre le dimensioni della Dacia Spring 2024 sono le seguenti:
- Lunghezza 3,70 metri
- Larghezza 1,58 metri
- Altezza 1,51 metri
Il tutto genera un passo di 2,42 metri e un peso a vuoto di 948 kg che sale nel caso in cui si inizia a riempiere il capiente bagagliaio da 308 litri di capacità minima (prima erano 290 litri) e 1.004 litri di massima abbattendo gli schienali della seconda fila. Numeri alla mano, la lunghezza della nuova Dacia Spring 2024 si è leggermente ridotta passando da 3,73 metri a 3,70 metri. Facendo un giro attorno a questa vettura ci si confronta con tante, forse troppe, somiglianze con la sorella maggiore, la Dacia Duster, grazie alla presenza di una sottile fascia orizzontale in nero lucido dove sono alloggiati i nuovi fari a LED a forma di Y, i paraurti sia anteriori che posteriori rimodellati sui quali è possibile aggiungere degli inserti in bianco e nero (in base all’allestimento). I designer rumeni hanno deciso di privare la citycar delle barre sul tetto, cercando così di migliorare l’aerodinamica e di conseguenza i consumi. Sul portellone posteriore spicca anche qui una striscia nera orizzontale che enfatizza la larghezza dell’automobile, la quale può essere tinteggiata con 6 colori differenti per la carrozzeria, tra cui le nuove tonalità Safari Beige e Brick Red.
La piccola vettura del Gruppo Renault si presenta quindi con aspetto che le fa “alzare la voce” rispetto alle concorrenti e che le dà quello slancio in più abbinato al prezzo più che concorrenziale e che rende più democratica l’elettrificazione.
Interni Dacia Spring 2024
Tutti nuovi gli interni della Dacia Spring 2024, che segnano una grossa evoluzione rispetto all’abitacolo, molto concreto ma poco incline alle mode del segmento della Spring precedente.
Salendo a bordo della nuova Dacia Spring 2024 ci si confronta con interni più ricchi, meno spartani del solito, grazie alla plancia ridisegnata, squadrata, con inserti colorati e una profonda “tascona” di fronte al passeggero. Nuovo anche l’impianto multimediale con schermo di 10” e la grafica chiara e intuitiva. Non mancano Android Auto ed Apple CarPlay con la connessione wireless. Non mancano i tasti fisici per i servizi di bordo, inseriti in una ricercata cornice nero lucido più in basso rispetto alla plancia. Diverso anche il cruscotto digitale di 7”, il quale risulta essere configurabile e di facile lettura. Migliorata, inoltre, la posizione di guida, con il volante regolabile in altezza.
Nel tunnel, la manopola per la marcia avanti o indietro lascia il posto a una levetta e, intorno, si contano alcuni capienti portaoggetti. Grandi le tasche nelle porte davanti, il cui interno è bianco per individuare agevolmente il contenuto.
Molto più easy la conformazione dei due posti dietro, privi di maniglie nel soffitto e di tasche nelle porte. Fra gli optional, il pratico sistema YouClip (anche questo derivato da Duster, ma sicuramente apprezzabile) composto da una serie di agganci disseminati nell’abitacolo che permettono di fissare alcuni accessori. Come accennato, il bagagliaio è letteralmente sdoppiabile, partendo da 308 litri che crescono a 1.004 litri a divano ripiegato, che risultano maggiori in entrambi i casi di quelli del precedente modello nonostante la lieve riduzione della lunghezza. Su richiesta è aggiungibile un comparto da fissare sotto il cofano anteriore, il frunk, al cui interno è possibile conservare i cavi di ricarica della batteria.
Opinioni Dacia Spring 2024 - Prova su strada
La Dacia Spring 2024 matura, ispirandosi fortemente a nuova Dacia Duster, e ri-lancia la sfida alle sue concorrenti del segmento delle citycar elettriche con un look distintivo, interni razionali ma funzionali e prezzi assolutamente competitivi. Va poi sommato un raggio sterzata molto buono, di soli 4,8 metri, così da facilitare ancor di più la circolazione urbana. In aiuto ci sono poi, in opzione, tre radar a ultrasuoni come sensori di parcheggio e la parking camera.
Con un motore elettrico da 45 CV Dacia ha studiato una propulsore studiato su misura per l’ambiente urbano, così come lo è l’autonomia dichiarata di 225 km in ciclo WLTP e di 295 km in WLTP City (test che misura le percorrenze solo in città). Calcolato che in Europa l’automobilista medio possessore di una citycar percorre circa 30 chilometri al giorno. In base a queste simulazioni, Dacia Spring avrebbe bisogno di una sola ricarica alla settimana. Presente anche la modalità ECO che riduce ulteriormente la potenza erogata a 23 kW, con un limite di velocità massimo di 100 km/h, contro i 125 km/h originali.
Apprezzabile il nuovo motore da 65 CV abbinato al solo allestimento Extreme lanciato e già ordinabile a inizio 2023 che viene confermato sul restyling 2024 sempre legato a questo allestimento. Offre la stessa autonomia a fronte di uno spunto migliorato, sicuramente un aspetto tra i più criticati del motore meno potente. Lo 0-100 km/h, infatti, viene coperto in meno di 14 secondi per rendere più vivaci le ripartenze. Importante lo sforzo fatto soprattutto dentro la nuova Dacia Spring 2024: tutto nuovo il quadro virtuale, lo schermo centrale ora è più grande e le bocchette spostate più in basso. Un abitacolo sempre molto razionale ma più tecnologico e al passo coi tempi.
Sempre interessante il discorso sul prezzo: Dacia, nonostante le numerose novità introdotte, riesce nell’intento di abbassare il listino (incentivi a parte) portando il valore d’attacco a 17.900 euro (+ 1.000 euro nel passaggio tra i 45 CV e i 65 CV).
– Prova in anteprima Dacia Spring 2021
– Prova su strada Dacia Spring 2022
