Veniva presentata al Salone di Ginevra 2017 la Ferrari 812 Superfast, la supercar V12 del cavallino rampante che ha alzato il limite delle 12 cilindri di Maranello. Erede della F12 Berlinetta, la 812 Superfast è diventata, fino al debutto della SF90 Stradale ibrida plug-in, la Ferrari prodotta in serie più potente della lunga storia della Casa.
Il 2017 è stato anche l’anno del settantesimo anniversario per la Ferrari, che proprio nel 1947 lanciava la 125 S, prima vettura prodotta in Emilia Romagna a portare l’effige del famoso scudetto su sfondo giallo. A distanza di due anni la Superfast è stata raggiunta dalla 812 GTS, la variante Spider. Scopriamo dunque i prezzi, le dimensioni, come sono fatti gli interni e le caratteristiche del motore V12.
Listino Prezzi Ferrari 812 Superfast
Il prezzo della Ferrari 812 Superfast è di 303.727 euro, un prezzo che la pone al di sopra delle V8 di Maranello (488 Pista e F8 Tributo/F8 Spider) ma più di 100.000 euro sotto l’ultima arrivata, la nuova Ferrari SF90 Stradale che mette su strada i suoi 1.000 CV. Anche la 812 Superfast può essere arricchita da tutta una serie di optional, a pagamento, che modificano colori, interni e tanto altro, così da raggiungere un alto livello di personalizzazione. Offerto anche un programma di assistenza esteso a 7 anni, con tutti gli interventi di manutenzione ordinaria inclusi nel listino prezzi della 812 Superfast.
Nel 2020 l’ingresso a listino della 812 GTS, variante convertibile della supercar da 800 CV. Quest’ultima costa un po’ di più, il prezzo della 812 GTS parte infatti da circa 336.000 euro.
Modello
Cilindrata
Potenza
Prezzo
Ferrari 812 Superfast
6.496 cc
800 CV
303.727 euro
Ferrari 812 GTS
6.496 cc
800 CV
336.000 euro
Motore Ferrari 812 Superfast
Il motore della Ferrari 812 Superfast è il V12 6,5 litri interamente riprogettato per spingersi fino alla soglia degli 800 CV, diventando così fin dalla sua presentazione, e ancora oggi, il punto di riferimento per le supercar a motore anteriore-centrale. Capace di raggiungere una coppia massima di 718 Nm a 7.000 giri (il fondo scala è a 10.000 giri/min), il motore della 812 Superfast offre una potenza specifica di 123 CV/l, valore mai raggiunto in precedenza.
La curva di coppia del motore è stata ottimamente bilanciata per offrire l’80% del valore massimo già a 3.500 giri/minuto, per donare maggiori doti di accelerazione fin dalle più basse velocità. Il cambio dual clutch (migliorato nella velocità delle cambiate rispetto alla F12Berlinetta) offre vistosi paddle dietro il volante ma solidali al piantone, mentre la possibilità di scalare più rapporti tenendo premuto il paddle a sinistra è inedita e migliora la guidabilità della vettura. Le motorizzazioni disponibili per la Ferrari 812 sono rimaste le stesse anche con l’arrivo della spider: confermato quindi il V12 da 800 CV anche per la “scoperta” 12 cilindri.
Motore
0-100 Km/h
Velocità Massima
Coppia Massima
V12 800 CV
2,9 secondi
> 340 km/h
718 Nm @7.000 giri/min
Dimensioni Ferrari 812 Superfast
Opera del designer nonché direttore del Centro Stile Ferrari Flavio Manzoni, per la 812 Superfast, lunga 4,65 metri, larga 1,97 metri e alta appena 1,27 metri, sono state ripresi alcuni stilemi delle classiche V12 a motore anteriore prodotte in passato dal cavallino, a partire dalla classica silhouette tipica delle fastback, con un anteriore lungo e aerodinamico e un posteriore, il secondo volume, più raccolto, incentrato sui due posti secchi e la coda solitamente tronca.
Sono di tipi full-LED i fari anteriori, dalla forma allungata, mentre è ampia la calandra al centro della quale campeggia fiero il cavallino rampante cromato. La coda è invece dotata di uno spoiler integrato nella carrozzeria, in grado di generare un buon livello di deportanza, sotto i quali prendono posto i quattro fari circolari a LED, quasi una copia voluta del doppio terminale di scarico che sbuca con arroganza dalla parte bassa del lato B, con al centro il vistoso diffusore.
Sulla Ferrari 812 GTS, lunga appena 4 centimetri in più, la coda è stata ridisegnata per ospitare il meccanismo del tetto a scomparsa. Rispetto alla 812 Superfast nella parte posteriore è stata ovviamente eliminata la presa d’aria di quest’ultima ed è stato riconfigurato il diffusore, dotato di un flap in più studiato in galleria del vento. Nuovi anche i cerchi forgiati multi-razza, disponibili nelle versioni Diamond, Liquid Silver e Grigio Scuro.
Gli interni della Ferrari 812 Superfast sono stati rivisti seguendo da una parte lo stile già visto sulla LaFerrari, dall’altra puntando su un abitacolo razionalizzato nei comandi e strutturato orizzontalmente. Da segnalare la presenza di indicatori analogici, mentre le successive SF90 Stradale prima e la Ferrari Roma poi hanno virato verso una più marcata digitalizzazione degli interni, specie a livello del quadro strumenti.
Sono nuovi i sedili all’interno della Ferrari 812 Superfast, dall’ergonomia studiata scrupolosamente per offrire comfort ma anche contenimento per la forza G laterale scatenata dalla 812 Superfast in curva. Nuovo anche il volante così come la strumentazione e il sistema di climatizzazione. Inedito il display posto davanti al passeggero, che può così tenere sotto controllo i vari parametri della vettura, tra cui velocità, giri motore e tanto altro, durante la marcia.
La Ferrari 812 Superfast ha alzato tremendamente l’asticella nel panorama delle supercar V12 commercializzate nel mondo. Se già l’ultimo aggiornamento della F12, la tdf, innalzò la soglia della potenza a 780 CV, il leggero aumento della cilindrata della Ferrari 812 Superfast ha permesso di raggiungere la cifra tonda, potenza mai raggiunta in precedenza da una V12 a motore anteriore-centrale. Gli esterni della Ferrari 812 Superfast sono scolpiti dal vento, con una vettura bassa e larga dove l’aerodinamica gioca un ruolo fondamentale, mentre gli interni sono sviluppati orizzontalmente ed essenziali, con molti dei comandi spostati sul volante.
Alto il prezzo della Ferrari 812 Superfast e della 812 GTS, ma non potrebbe essere altrimenti. In passato abbiamo provato la Ferrari 812 Superfast, ecco il link della prova, cui segue il video:
