La vendita di auto elettrificate continua ad aumentare e Peugeot ha introdotto sul mercato 6 modelli 100% elettrici o ibridi ricaricabili: e-208, e-2008, 508 HYBRID, 508 SW HYBRID, SUV 3008 HYBRID, SUV 3008 HYBRID4.
Molte persone che stanno per cambiare auto pensano di acquistare un’auto elettrica o una ibrida plug-in ma, come per qualsiasi innovazione tecnologica, fare il passo in una determinata direzione, pone delle domande. Con queste 8 domande, Peugeot vuole illustrare i fattori da considerare prima di acquistare un’auto elettrificata; motivi che possono influenzare la decisione e fattori che fanno capire se sia la scelta più adatta per le proprie esigenze.
1. Quanta CO2 in meno si emette?
Per molte persone, elettrificare la propria mobilità è una questione di consapevolezza ambientale. Le auto elettriche e gli ibridi plug-in hanno emissioni di CO2 locali molto più basse (se non nulle) rispetto alle auto con motore a combustione interna, benzina o Diesel che siano. Durante l’intero ciclo di vita di un’auto (dall’estrazione dei materiali necessari per costruirla, al suo riciclo finale), un veicolo elettrico emette dal 30 al 70% in meno di CO2, a seconda della fonte più o meno rinnovabile di energia con cui la ricarichiamo durante la sua vita.
Aiutare a pulire l’aria nelle città può essere un altro stimolo importante che porta a scegliere una vettura elettrificata. Le auto elettriche non generano emissioni locali di CO2, NOX, monossido di carbonio CO o idrocarburi incombusti HC; emettono esclusivamente particolato derivante dall’usura dei freni e degli pneumatici, come le auto con propulsore tradizionale, se non inferiori (perché nelle elettrificate l’uso dei freni è ridotto). Le plug-in hybrid seguono lo stesso schema se guidiamo in modalità elettrica, qualcosa di concretamente praticabile per gli spostamenti quotidiani (la media italiana è di 40/50 km), grazie alla loro elevata autonomia in modalità EV (da 50 a 59 km, come nel caso di Peugeot 3008 HYBRID4).
2. Quali vantaggi mi porta guidare un’auto elettrificata?
Un altro motivo per scegliere un’auto elettrificata è sicuramente l’accessibilità ai centri delle città: libero accesso alle aree urbane dove la mobilità è preclusa ai veicoli tradizionali, spesso con la possibilità di parcheggiare gratuitamente nelle apposite aree; ma anche sconto o azzeramento della tassa di possesso, per fare un altro esempio.
3. Ho un posto dove ricaricarla?
Un fattore importante per sfruttare al meglio un’auto elettrificata con la spina è se si ha un posto dove poterla ricaricare. Come si sa, il massimo oggi disponibile sul mercato è rappresentato dalle auto elettrificate che possono ricaricare la propria batteria da fonti esterne, sfruttando così la capacità della propria batteria per viaggiare in elettrico per diverse decine di km (plug-in hybrid) o per centinaia (full electric).
Per poter ricaricare un’auto elettrificata con la spina, l’ideale è avere un posto auto (o un box) dove poter installare una wallbox cui collegare l’auto, un po’ come facciamo con il cellulare. Se si tratta di un box non inserito in un contesto condominiale l’unico problema che si può eventualmente avere è quello di adeguare la potenza erogata dall’impianto, ma è una cosa risolvibile. Se si tratta invece di un box inserito in un contesto condominiale, invece, bisogna seguire e adattarsi al regolamento del palazzo, ben sapendo che per le nuove costruzioni si ha maggiore accessibilità individuale a fonti di ricarica per l’auto elettrica.
In ogni caso, grazie alla partnership stretta con Enel X, Peugeot è in grado di fornire ai propri Clienti una completa consulenza anche per i sistemi di ricarica, proponendo diverse soluzioni, dalla wallbox da installare a casa alla tessera per ricaricare presso la rete pubblica di colonnine di Enel X.
4. Come uso l’auto ogni giorno? Che percorsi faccio?
Altro fattore da considerare è sicuramente la frequenza e la distanza dei viaggi giornalieri; inoltre, quanti lunghi viaggi in auto si fanno in un anno. Peugeot e-208 ed e-2008 offrono rispettivamente fino a 340 km e 320 km di autonomia. Questa distanza copre le esigenze quotidiane della stragrande maggioranza degli utenti (mediamente un italiano fa di media tra 40 e 50 km al giorno), permettendo di ricaricare una o due volte la settimana. Anche con una Peugeot dotata di propulsore ibrido plug-in si può affrontare la media dei percorsi quotidiani: così facendo, si può utilizzare l’auto durante la settimana come fosse una full electric e nel week end come ibrida sfruttandone le doti di autonomia complessiva.
5. Posso viaggiare con un’auto elettrificata o ho dei limiti?
Quando viaggiamo, con l’ibrido plug-in godiamo di un’autonomia simile a quella di un’auto con un motore a combustione interna. Con una Peugeot 100% elettrica dovremo invece programmare le tappe per ricaricare la batteria, distanziate a livello chilometrico in funzione del tipo di percorso e di altri fattori.
La tecnologia scelta per le batterie delle Peugeot elettriche permette di collegarsi a fonti di ricarica che arrivano fino a 100 kW: in questo caso, è possibile ricaricare l’auto da 0 all’ 80% in appena 30 minuti. Con una colonnina da 50 kW il tempo è di 1 ora, comunque in linea con la durata di una tappa (magari per pranzare) di un viaggio. Se però tutto ciò non fosse sufficiente per soddisfare le esigenze di mobilità in occasione di vacanze o viaggi dalle lunghe distanze, si può ricorrere al servizio Mobility Pass di Peugeot e noleggiare un’auto termica per i soli giorni necessari e a tariffe vantaggiose.
6. Un’auto elettrificata è molto più costosa di un’auto tradizionale?
Quando si acquista un’auto, dobbiamo prendere in considerazione ciò che ci costerà davvero, vale a dire il suo prezzo di acquisto più il suo costo di utilizzo e persino il suo valore di rivendita. Il prezzo di un modello elettrificato è superiore a quello di un modello tradizionale equivalente, ma questa differenza è ridotta da un eventuale minor costo energetico (tra 2,9 e 5,9 euro di energia elettrica – tra ricarica domestica e pubblica – per 100 chilometri per una Peugeot e-208, contro i 4,2 euro / 100 km di 208 BlueHDi 100), manutenzione (meno parti soggette a usura), tasse e assicurazioni ridotte. Per quanto riguarda il loro valore residuo, le stime dicono che i BEV (ovvero le auto 100% elettriche) dovrebbero essere superiori a quelli delle loro equivalenti a combustione interna, anche a causa del fatto che è prevedibile un inasprimento delle limitazioni alla circolazione per queste ultime.
7. Un’auto elettrificata è altrettanto sicura?
Le Peugeot 100% elettriche ed ibride ricaricabili superano gli stessi crash test, con ottime valutazioni, delle versioni con motore a combustione interna. Le batterie ed i sistemi elettrici sono completamente isolati e anche le versioni elettrificate hanno i più aggiornati aiuti alla guida, come l’Adaptive Cruise con funzione Stop & Go, il Full Park Assist con funzione perimetrale Flankguard o la frenata automatica di emergenza che rileva pedoni e ciclisti, entrambi giorno e notte.
8. 100% Electric o plug-in hybrid?
La logica impone che un veicolo 100% elettrico sia più indicato per viaggi che non vanno oltre i 300 km giornalieri, trovando terreno migliore nelle città dove hanno accesso al centro e possono contare su dimensioni più contenute. Ma più i chilometri e i viaggi che facciamo aumentano, quanto più aumenterà la probabilità di scegliere un ibrido plug-in, una soluzione che consente la guida 100% elettrica nel quotidiano ed una grande autonomia complessiva in quelle occasioni in cui si vogliono affrontare distanze superiori.
La tecnologia ibrida ricaricabile funge da ponte tra le auto tradizionali e quelle elettriche ed è la scelta ideale per quegli utenti che hanno ancora qualche remora a passare ad un’auto elettrica al 100%.