Una passione che, è proprio il caso di dirlo, va ben oltre i confini nazionali. Vespa è da decenni un simbolo dell’Italia e delle due ruote, ecco perché un fenomeno così internazionale che resiste da generazioni si merita luoghi esclusivi quando in programma ci sono raduni. Il Vespa World Days 2019, 13° edizione dell’annuale raduno dei Vespa Club nazionali di tutto il mondo, è in programma da oggi fino a domenica 9 giugno.
Sono oltre 3.000 le Vespa, di ogni versione ed epoca, a essersi ritrovate nella cittadina di Zanka. Svariata la provenienza: si contano Vespa Club in rappresentanza di 38 nazioni, tra le quali Hong Kong, Canada, Israele, Giappone, Filippine, Australia e Indonesia.
Ogni anno i Vespa World Days attraggono migliaia di appassionati Vespisti da tutto il mondo ma è una passione che travalica i confini del possesso di questo scooter iconico coinvolgendo cultori, amanti o semplici curiosi che accorrono a questo grande evento da ogni dove per respirare l’atmosfera di festa che anima il raduno.
Anche quest’anno fra i Vespisti più avventurosi, quelli che hanno raggiunto Zanka in sella alle amate Vespa – spesso macinando migliaia di chilometri e incontrando sulla strada vecchi e nuovi amici – si è disputato il Vespa Trophy, la gara fra gli iscritti ai Vespa Club (49 team in rappresentanza di 11 nazioni), che testimonieranno, con foto e timbri speciali sul proprio Travel Book, tutte le tappe nel viaggio verso l’Ungheria.
I Vespa World Days rappresentano la celebrazione del mito intramontabile di Vespa. Vespa e l’amore dei suoi fans nacquero praticamente insieme, tanto da spingere molti possessori, già nel 1946, anno di nascita dello scooter più famoso al mondo, ad associarsi: si costituirono così i primi Vespa Club. Oggi si contano ben 49 Vespa Club Nazionali associati al Vespa World Club, che riuniscono migliaia di affiliati in ogni nazione.
Per il programma dettagliato è attivo il sito ufficiale dei Vespa World Days