Categorie: Pneumatici

Yokohama investe sulla produzione e sulla responsabilità sociale

Tempo di lettura: 2 minuti

Yokohama annuncia gli interventi in fase di attuazione durante la “Phase III” del progetto Grand Design 100, il manifesto aziendale volto a delineare lo sviluppo dell’azienda in previsione del centenario della fondazione, nel 2017.

Il GD100 è un documento programmatico diffuso dalla casa madre nel 2006, nel quale sono stati palesati gli obiettivi economici, sociali e ambientali motivati dalla mission: “building a trusted identity as a contributing member of the global community” (costruire un’identità credibile quale membro che contribuisce al benessere della comunità mondiale). Yokohama ha sempre perseguito lo scopo di promuovere attraverso i propri prodotti un miglioramento della qualità della vita, nel pieno rispetto dell’ecosistema. Per questo da anni l’azienda è impegnata sul fronte sociale e ambientale, attraverso programmi di sviluppo della sicurezza sul lavoro, di aiuto a popolazioni in difficoltà (per esempio dopo il terremoto del 2011 in Giappone).

Yokohama promuove inoltre processi produttivi a basso impatto ambientale e pneumatici “environmentally sound”, ovvero caratterizzati da tecnologie verdi (vedi l’olio estratto dalla buccia degli agrumi quale componente fondamentale per le gomme di serie e racing, oltre che per i pneumatici autocarro).
Nel Corporate Social Responsibility sono elencati nel dettaglio tutti gli obiettivi prefissati in ambito ambientale e sociale, oltre alle attività messe in atto per raggiungerli. La casa madre ha anche fondato un consiglio interno dedicato proprio alle attività di CSR, garante della supervisione delle attività e del controllo sui risultati. Attraverso una produzione a impatto zero, un costante e completo riciclo degli scarti e l’utilizzo di materie prime ecocompatibili per la produzione degli pneumatici, Yokohama vuole dare il proprio contributo per combattere il riscaldamento globale e proteggere così l’ambiente. Attraverso l’ormai conosciuto progetto denominato “Forever Forest”, la casa madre promuove anche la piantumazione di arbusti e sementi presso le aree adiacenti le proprie fabbriche, con il fine di compensare le emissioni delle stesse.
La “Phase III” del GD100 prevede nello specifico una “Robust & Responsive Growth”, ovvero l’attuazione di manovre volte a sostenere la produzione, per essere sempre più presenti sul mercato e soddisfare le richieste del maggior numero di consumatori. Per questo Yokohama ha investito recentemente in USA e Tailandia, per costruire nel primo caso e ampliare nel secondo un sito produttivo.

Dal punto di vista puramente tecnologico, invece, Yokohama ha appena comunicato lo sviluppo di uno speciale inner liner (una sottile pellicola che riveste internamente lo pneumatico) destinato a prodotti per veicoli commerciali. Questa categoria di mezzi necessita di fare molti chilometri e di avere una resa molto alta e un rotolamento basso, al fine di limitare il più possibile il consumo di carburante. Il liner interno, che permette di contrastare la perdita d’aria della gomma, consente di mantenere più a lungo la pressione interna ottimale e costante, con effetti benefici sui consumi (se la gomma è correttamente gonfiata rotola meglio e genera meno attrito a terra, necessitando di minor spinta motrice – e quindi carburante – per procedere a velocità costante).

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

Share
Pubblicato di
Guido Casetta
Tag: Yokohama

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

14 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

17 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

19 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

20 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

21 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

21 ore ago