Categorie: Motorsport

WTCC Slovakia Ring: Loeb vittorioso sotto il diluvio

Tempo di lettura: 3 minuti

Contrariamente alle qualifiche, che si erano svolte sotto un sole radioso, le gare dello Slovakia Ring si preannunciavano particolarmente umide. Già da metà mattina abbondanti piogge avevano bagnato la pista. I meccanici del team Citroën Total mettevano quindi a punto le C-Elysée WTCC in vista del primo confronto delle 13.15.

In pole position José-María López mancava la volata, contrariamente a Sébastien Loeb che andava in testa. López conservava la seconda posizione davanti a Norbert Michelisz. Per una manovra maldestra allo spegnimento del semaforo rosso Yvan Muller, quarto, incappava in un ‘drive through’ per la sua Citroën che si era mossa prima del via.
Grazie a una visibilità migliore, Sébastien Loeb conquistava una lunghezza di vantaggio su José-María López. Dopo aver scontato la penalità, Yvan Muller tornava in pista in 14° posizione, e animava il plotone superando Borkovic, Bennani, Munnich e Valente.
Questa brillante rimonta veniva interrotta dall’ingresso dell’auto di sicurezza. La quantità d’acqua nel circuito era diventata eccessiva, e i commissari decidevano quindi di interrompere la gara con la bandierina rossa, dopo nove giri degli undici previsti. Dal momento che era stato percorso oltre il 75% della distanza, veniva attribuita la totalità dei punti.
Dopo un periodo di tregua, i rovesci riprendevano scroscianti a fine pomeriggio. La seconda manche, in programma per le 17.45, veniva annullata a qualche minuto dalla partenza.

Yves Matton, Direttore di Yves Matton, Direttore di ttore di Citroën Racing Citroën Racing : « Seb ha effettuato una partenza eccezionale, e questo gli ha permesso di conquistare la seconda vittoria della stagione. Pechito non ha corso rischi, perché sapeva che un secondo posto sarebbe stata comunque una buona operazione per il campionato. Le chance di Yvan invece sono svanite alla partenza. La pioggia si infittiva oltre il tollerabile. La direzione della gara ha fatto la scelta migliore. Annullare la seconda manche aveva una sua logica. In tutto il pomeriggio abbiamo visto che la pista era impraticabile. Una gara disputata in queste condizioni non avrebbe avuto un reale valore sportivo».

Sébastien Loeb : « Pechito è stato molto forte sin dall’inizio del weekend e non pensavo di poterlo battere. Ho fatto un’ottima partenza e ho potuto passare in testa alla prima curva. Ho avuto una visibilità migliore, quindi ho potuto attaccare. La pioggia poi è aumentata e la situazione stava diventando troppo pericolosa. Tra un giro e l’altro l’aderenza cambiava sensibilmente, con l’intero circuito a rischio aquaplaning. Far uscire la safety car è stata una buona decisione, non riuscivo a raggiungerla…e poi fermare la gara. Questa vittoria mi porta dei bei punti, e una certa fiducia dopo un weekend difficile nell’Hungaroring».

Joséosos- José—María López María López : «La mia partenza non è stata buona, è il mio punto debole dall’inizio della stagione e devo lavorare per migliorarla. Ma un secondo posto in condizioni così difficili mi fa piacere. Ho provato ad attaccare per mantenere la pressione su Seb, ma non sono riuscito ad anticipare l’aquaplaning perché non vedevo dove fossero le grandi pozzanghere. Anch’io penso che fosse il caso di fermare la gara. Non era possibile guidare in quelle condizioni».

Yvan Muller : «Ho fatto un errore nella procedura di partenza. L’auto è andata avanti di un metro. Poi, a semafori spenti, mi sono fermato invece di lanciarmi. Sapevo di meritare un ‘drive through’ e che non potevo attaccare prima di questa penalità.
Sono tornato nel gruppo e ho guadagnato qualche posto per avere un punto. I commissari hanno preso la decisione giusta fermando la gara, e poi annullando la seconda manche».

CLASSIFICA
GARA 1
1. Sébastien Loeb (Citroën C- 1. Sébastien Loeb (Citroën C—Elysée WTCC) 
2. José—María López (Citroën C—-Elysée WTCC) +1”105
3. Nobert Michelisz (Honda Civic WTCC) +2”435
4. Tom Coronel (Chevrolet RML Cruze TC1) +4”081
5. Tom Chilton (Chevrolet RML Cruze TC1) +5”205
6. Gianni Morbidelli (Chevrolet RML Cruze TC1) +6”026
7. Tiago Monteiro (Honda Civic WTCC) +6”960
8. Gabriele Tarquini (Honda Civic WTCC) +7”410
9. Rob Huff (Lada Granta 1.6T) +8”359
10. Yvan Muller (Citroën C—Elysée WTCC)  +9”457

GARA 2
Annullata

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

Share
Pubblicato di
Mauro Giacometti

Recent Posts

Prova Hyundai Ioniq 5 N: quanto va forte l’elettrica con le marce?

Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…

2 ore ago

Multa per eccesso di velocità: fake news i 4.000 euro se vai troppo forte

Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…

17 ore ago

Guida sotto effetto di stupefacenti: rivoluzione con il nuovo Codice dela Strada

Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…

17 ore ago

Monopattini elettrici: cosa cambia col nuovo Codice della Strada 2024

Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…

17 ore ago

Mercedes offrirà le batterie LFP sui suoi modelli entry level

Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…

17 ore ago

Hyundai Ioniq 9: elettrica premium per le famiglie. Dimensioni, motori e prezzi

La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…

17 ore ago