Seconda tappa del Rally di Spagna ricca di colpi di scena, primo fra tutti la foratura di Sebastien Ogier, leader provvisorio della gara. Alla fine della seconda giornata in prima posizione troviamo il compagno di squadra del transalpino, Jari-Matti Latvala, braccato da Dani Sordo, su Citroen DS3 WRC.
Gli organizzatori del 49° Rally di Spagna hanno optato per un format di gara molto particolare, con un parco assistenza da 75 minuti, utile per cambiare le specifiche delle auto da asfalto a terra, in modo da affrontare al meglio il fondo della seconda parte di tappa.
“Affrontare asfalto e terra all’interno dello stesso rally e nello stesso giorno è abbastanza inusuale” – commenta Latvala – “ripartiamo con una nuova sfida, spero di trovare subito il feeling giusto e che il tempo sia clemente, un po’ di umidità farebbe diminuire la polvere sul tracciato.”
“Ho perso un po’ di tempo alla fine” – prosegue Sordo – “ma potrò partire in una posizione più vantaggiosa domani non spazzando la strada. La mia tattica sta funzionando bene, penso di poter vincere e voglio usare tutte le mie capacità per riuscirci.”
Thierry Neuville a bordo della Ford Focus WRC, conclude la seconda tappa in terza posizione, commentando: “È stato difficile adattare lo stile di guida a due fondi differenti. Siamo in una situazione difficile, vorrei attaccare per recuperare ma subito dietro siamo braccati da Sebastien Ogier, devo valutare bene come muovermi.”
Robert Kubica a bordo della Citroen DS3 RRC continua a dominare nel WRC2, ipotecando il titolo mondiale di categoria. Nel WRC Junior prima posizione con un buon distacco sul secondo classificato per il locale Lemes.
Classifica dopo la tappa 2:
Programma tappa 3:
07:33 – SS10 Gandesa 1 (terra) – 7.00 km
07:58 – SS11 Pesells 1 (terra) – 26.59 km
09:04 – SS12 Terra Alta 1 (terra/asfalto) – 35.68 km
12:57 – SS13 Gandesa 2 (terra) – 7.00 km
13:22 – SS14 Pesells 2 (terra) – 26.59 km
14:28 – SS15 Terra Alta 2 (terra/asfalto) 35.68 km
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