Il 2024 segna un anno di grande lavoro e una sorta di rinascita sotto il segno di rinnovamento per Volvo, che ha lanciato anche il suo nuovo modello di “massa” EX30 e ha iniziato a produrre proprio in questi giorni la sua nuova ammiraglia, la EX90.
Non ci sono solamente questi due nuovi modelli nell’offensiva di Volvo per il 2024/2025, poiché la Casa svedese ha razionalizzato e standardizzato i nomi dei suoi modelli di auto completamente elettriche, in linea con la sua continua trasformazione per diventare un produttore di auto completamente elettriche entro il 2030.
Così i modelli completamente elettrici XC40 Recharge e C40 Recharge vengono rinominati rispettivamente in EX40 ed EC40, diventando perfettamente in linea con gli altri modelli completamente elettrici appena citati, EX30, EX90 ed anche la EM90. Ovviamente il nome XC40 rimane per le varianti del modello alimentate a combustione interna.
Nel 2023, le auto completamente elettriche hanno rappresentato il 16% dei volumi di vendita globali, con un aumento del 70% rispetto al 2022. L’EX30, l’EX90 e l’EM90 arrivano tutte sulle strade quest’anno e porteranno il numero di modelli completamente elettrici nel portafoglio di prodotti a un livello superiore a cinque, con molti altri nuovi modelli in arrivo.
“Allineando i nostri primi modelli elettrici pionieristici con il resto del nostro portafoglio di auto elettriche, semplifichiamo la scelta per i consumatori mentre continuiamo a elettrificare la nostra gamma e ad aggiornare i nostri ibridi”. afferma Björn Annwall, direttore commerciale e vice CEO di Volvo Cars.
Il nuovo e semplificato standard dei nomi dei modelli rende ancora più semplice per i clienti nuovi e esistenti capire quali dei modelli sono completamente elettrici e quali sono ibridi, mentre acquistano una nuova auto Volvo.
L’aggiornamento della gamma 2024/2025 ha incluso anche le versioni plug-in, che hanno visto la rimozione del badge Recharge dai modelli ibridi plug-in, contrassegnati semplicemente dal suffisso T6 o T8 che indica diversi livelli di potenza in uscita.
Con questo aggiornamento dei modelli “40”, nelle versioni Twin Motor è stato introdotto anche il pacchetto software Performance, che aumenta la potenza erogata di 25 kW per un’accelerazione più rapida, include anche un’apposita mappatura dei pedali per una risposta più rapida dell’acceleratore e una modalità di guida “Performance” per sbloccare tutti i 325 kW.
EC40, EX40 e XC40 sono i modelli che hanno ricevuto i maggiori aggiornamenti con Google integrato, vani portaoggetti interni e soprattutto un upgrade del motore elettrico e delle batterie, che permettono un’autonomia elettrica fino a 583 chilometri per l’EC40 e fino a 576 chilometri per l’EX40. La batteria ha un valore nominale di 82 kWh e una ricarica in DC che può arrivare fino a 205 kW.
Le novità riguardano anche le varianti benzina ibride leggere B5 della XC60 e della XC90, che hanno ricevuto un leggero aggiornamento in grado di migliorare il ciclo di combustione del motore, riduzioni delle emissioni di CO2 e miglioramenti del risparmio di carburante fino a circa il 4% per la XC60 e circa il 2% per la XC90 nel Ciclo WLTP.
Dopo il successo della XC60 Black Edition, per quest’anno sono state introdotte anche le serie speciali Black Edition dei modelli EX40, EC40 e XC40. I modelli Black Edition sono dotati di vernice Onyx Black, badge nero lucido, cerchi in lega da 20 pollici a cinque razze in nero lucido e la scelta tra interni microtech o carbone tessile.
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