Prove su strada

Volkswagen up! | Prova su strada

Tempo di lettura: 4 minuti

Piccola, pratica e scattante. Questi sono gli aggettivi che descrivono al meglio la Volkswagen up!, ora arrivata alla seconda generazione. I suoi punti di forza rimangono invariati mentre aumenta il livello di personalizzazione, rendendola così ancora più “young”. 

Noi abbiamo provato la nuova Volkswagen up! in versione move up!, equipaggiata con il motore 1.0 MPI benzina da 75 CV e cambio manuale a cinque rapporti. 

Design giovane e modaiolo

In questa nuova generazione di Volkswagen up! il livello di personalizzazione del design è incrementato notevolmente. Sono 13 i nuovi colori della carrozzeria, 8 diversi dash pad, 3 colori per il tetto e 3 per gli specchietti retrovisori, 7 tessuti alternativi per i sedili e 3 differenti illuminazioni ambiente. Si intuisce dunque quante possano essere le combinazioni possibili. 

Nuovi anche i cerchi in lega con innovative colorazioni e giochi di luce: si parte da una dimensione di 15 pollici fino ad arrivare agli sportivi 17 pollici. 

Sempre all’esterno della vettura, cambia il design dei proiettori ottici posteriori, ora con linee più accattivanti. Le lampade diurne alogene del modello precedente sono state sostituite da quelle a LED. Il frontale è caratterizzato da un paraurti rivisitato con l’introduzione di nuove cornici a contrasto e di un cofano motore con nervature che conferiscono un tono sportivo. Dettaglio interessante è l’introduzione degli indicazioni di direzione negli specchietti retrovisori.

All’interno ritroviamo i sedili dotati di appoggiatesta integrato e tanto spazio per tutti i quattro occupanti. Le cinque porte (+500€) facilitano l’accesso al divano posteriore, merito anche delle porte posteriori dall’ampio angolo di apertura.  

Due piccoli dettagli sono stati migliorati: è stato introdotto il comando per l’alzacristallo elettrico destro sulla portiera del conducente ed è stato aggiunto un cordino per la cappelliera posteriore (prima era facile dimenticarla in posizione rialzata). Piccola nota fuori tono sono i vetri posteriori a compasso, scomodi soprattutto nell’uso cittadino. 

A richiesta è disponibile il climatizzatore automatico “Climatronic” da 305 €.

Di rilievo lo spazio per le gambe e la testa dei passeggeri posteriori: in quattro adulti si viaggia comodi nonostante i soli 3,60 metri di lunghezza. Il linea con la categoria il vano bagagli che con i suoi 251 litri (con divano abbattuto i litri salgono a 951) lascia spazio per qualche uscita fuori porta. 

Alla guida della Volkswagen up! 1.0 MPI 75 CV

Entrati all’interno dell’abitacolo troviamo facilmente la giusta posizione di guida, nonostante la regolazione dello schienale a “scatti”, notiamo subito alcuni dettagli di qualità. Un esempio è il volante multifunzione in pelle che ci permette di muoverci comodamente all’interno dell’infotainment in maniera intuitiva e senza distrazioni. 

Avviamo il propulsore 1.0 MPI 3 cilindri benzina da 75 CV accoppiato al cambio manuale a cinque rapporti. Questo motore si conferma un’ottima scelta grazie a un buon brio in città e consumi molto bassi nel misto urbano-extraurbano. Si riesce facilmente a mantenere un valore medio inferiore a 5 l/100km. In autostrada il tre cilindri in linea si comporta bene, bisogna scalare qualche marcia per i sorpassi più veloci, ciò nonostante i consumi non crescono di molto. 

Sulla nuova Volkswagen up! debutta il propulsore 1.0 turbo benzina da 90 CV che, grazie alla sua reattività, regala maggiori emozioni durante la guida. 

Le sospensioni sono piuttosto rigide e compiono così un ottimo lavoro in curva e nei cambi di direzione, a discapito del comfort di marcia durante una percorrenza cittadina.

In città la piccola di Wolfsburg garantisce comunque un’ottima percorrenza, grazie alla buona visibilità sia anteriore che posteriore (volendo si può optare per i sensori di parcheggio di serie nel nostro allestimento e per la retrocamera +195€) e alla semplicità con cui si muove nel traffico. 

Nuove soluzioni tecnologiche

La versione precedente della Volkswagen up! era equipaggiata con uno schermo estraibile, una soluzione scomoda soprattutto per le tratte più brevi. Il nuovo modello dispone invece di serie su tutti i modelli del sistema di infotainment “Composition Phone“. Questo sistema è composto da uno schermo da 5 pollici a colori con connettività Bluetooth e radio DAB+ (+210€) e da una docking station sul quale fissare il nostro smartphone, fino ad una dimensione massima di 5,5 pollici.

L’applicazione che associa lo smartphone alla vettura si chiama maps+more, è facilmente scaricabile dagli store iOS o Android ed è molto intuitiva nell’utilizzo. Il navigatore utilizza le mappe Tom Tom anche con modalità offline (senza costi di roaming) in 2D e 3D. Per evitare che lo smartphone si scarichi possiamo utilizzare la presa USB, facendo passare il cavo attraverso la docking station. 

La nuova up! offre, di serie, il sistema di anticollisione City Emergency Brake che ferma automaticamente la vettura quando rileva un ostacolo.

Per i veri amanti della musica la casa di Wolfsburg ha pensato ad un allestimento speciale: si chiama beats up! Pack e comprende, oltre ad alcuni dettagli a livello estetico, un impianto stereo da 300 Watt con sette altoparlanti e subwoofer.

Prezzo e concorrenti

La Volkswagen up! si conferma dunque una compatta ottima per chi utilizza l’auto specialmente in città, vuole consumare poco e non vuole rinunciare a un design giovane e dinamico. 

Gli allestimenti disponibili sono quattro: si parte dal take up! che offre di serie il Driver Assistance Pack e il sistema di infotainment prima citato, segue la move up! da noi provata che vanta di serie di cruise control, sensori di parcheggio e display quadro strumenti multifunzione plus, per arrivare alla high up! che offre la regolazione elettrica degli specchietti, i cerchi in lega “radial” da 15” e il volante multifunzione in pelle. Infine la versione cross up! che si distingue dalle altre con la presenza dei cerchi in lega “Kalamata” da 16”, mancorrenti al tetto in colore argento e paraurti sportivi.

La nuova up! offre due motorizzazioni aspirate da 60 cv e 75 cv, una a metano da 68 cv e una turbo da 90 cv, tutti motori benzina da 1.0 litri

Il prezzo di partenza è di 11.500 € per la up! in allestimento take up! con il propulsore 60 cv. Per la vettura da noi provata si sale fino a 14.580 €. A richiesta il cambio automatico a 5 rapporti robotizzato ASG, un’optional da 800€ che rende la guida cittadina ancora più confortevole. 

Le concorrenti dirette della nuova Volkswagen up! sono indubbiamente le sorelle Seat Mii e Skoda Citygo. Non manca il trio nippo-francese Citroen C1Peugeot 108Toyota Aygo seguito dalla trazioni posteriori Renault Twingo e  Smart ForFour

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Andrea Genre

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Andrea Genre

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