Tra gli eventi dedicati alle automobili d’epoca, il Concorso d’Eleganza Villa d’Este è probabilmente il più prestigioso e senza dubbio il più tradizionale, dal momento che fu celebrato per la prima volta nel 1929, l’età dell’oro delle automobili aristocratiche. In seguito al revival degli anni ’90, il Concorso ha visto migliorare di anno in anno tutti i contenuti che caratterizzano questo tipo di evento.
Nell’edizione 2014, l’Alfa Romeo 6c 1750 GS , dopo essersi aggiudicata i favori del pubblico di Villa d’Este, vincendo la Coppa d’Oro, ha saputo conquistare le preferenze dei numerosi appassionati (bambini compresi) presenti a Villa Erba.
La vettura si è così aggiudicata tutti i prestigiosi riconoscimenti dedicati alle auto storiche assegnati per referendum pubblico all’edizione 2014 del Concours.
Il Design Award for Concept Cars & Prototypes, assegnato sempre per Referendum Pubblico nei giardini di Villa Erba, è stato vinto dalla Maserati “Alfieri”. La concept car progettata per il centenario di Maserati è un prototipo emozionante e al contempo funzionale, il cui nome rende omaggio al più importante dei fratelli Maserati, Alfieri, l’ingegnere di talento che un secolo fa fondò a Bologna le “Officine Alfieri Maserati“. La Maserati Alfieri è stata progettata al Centro Stile Maserati di Torino da un piccolo gruppo di giovani designer, sotto la direzione di Marco Tencon. L’idea originale del progetto è di Lorenzo Ramaciotti. Ritira il premio il CEO del Tridente Harald Wester, che assicura che il coupé a due posti secchi e a seguito la cabrio, saranno nei concessionari a metà del 2016.
Anche quest’anno il Concorso d’Eleganza di Villa d’Este ha permesso al pubblico di ammirare delle bellissime vetture d’epoca. Grande attenzione ai 100 anni del marchio Maserati, oltre che per gli altri capolavori che sono stati portati sul Lago di Como.
La Casa del Tridente ha presenziato con una Maserati 450 S da corsa del 1956 – il secondo dei soli nove esemplari di questo tipo che furono prodotti – e una Maserati V4 Zagato del 1929 con un motore a 16 cilindri, l’unico esemplare rimasto delle auto da corsa più veloci del mondo dell’epoca.
Tra gli altri gioielli del ‘made in Italy‘ si segnalano inoltre l’Abarth Scorpio Pininfarina del 1969 e la Concept Parcour creata nel 2013 per celebrare i 45 della Italdesign Giugiaro.
Grande ‘festa’ anche per i 110 anni della Rolls-Royce. Nella rotonda di Villa Erba svetta inoltre una mostra interamente dedicata alla Spirit of Ecstasy – la statuetta alata sul radiatore delle vetture Rolls-Royce che le accompagna sin dal 1911- ed in cui erano esposte rarità appositamente selezionate per raccontare la storia dell’auto di classe British.
Di notevole interesse il concept Mini Superleggera Vision e la moto BMW Concept Roadster.
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