Attualità

Via le accise sulla benzina, ma non in Italia

Tempo di lettura: 2 minuti

Il governo olandese ha prorogato fino al 2026 il taglio delle accise sui carburanti, iniziato nel 2022, con risparmi significativi per i consumatori. In Italia, invece, le accise sono tornate ai livelli massimi, con il governo che preleva circa il 60% del prezzo dei carburanti tra tasse e accise.

Taglio delle accise fino al 2026 nei Paesi Bassi

Durante il picco del caro carburanti, in Italia il prezzo della benzina superava i 2 euro al litro, provocando un diffuso malcontento tra i consumatori. Per far fronte alla situazione, il governo Draghi decise di ridurre temporaneamente le accise, consentendo una lieve diminuzione dei prezzi. Questa riduzione è stata revocata, riportando le accise ai livelli massimi e stabilizzando il costo della benzina intorno a 1,80 euro al litro. Sebbene inferiore ai 2 euro, questo prezzo rimane elevato, gravando sulle tasche dei cittadini.

In un contesto europeo, la situazione appare diversa nei Paesi Bassi, dove il governo locale ha adottato una politica più favorevole ai consumatori. Dal mese di aprile 2022, infatti, è stato introdotto un taglio alle accise sui carburanti, che avrebbe dovuto concludersi a gennaio 2024. Questa misura è stata prorogata fino al 2026, garantendo un risparmio di 17,3 centesimi di euro al litro per la benzina e 11,1 centesimi per il Diesel. Questo taglio delle accise riduce significativamente il carico fiscale sui carburanti, sebbene il governo olandese continui a incassare 0,79 euro/litro di accise sulla benzina e 0,52 euro/litro sul Diesel per tutto il 2024.

In Italia, invece, la situazione rimane invariata: non ci sono sconti attivi sulle accise e il governo preleva circa il 60% del prezzo al litro sotto forma di tasse e accise, con un ammontare di circa 0,70 euro/litro per la benzina e 0,60 euro/litro per il Diesel. Solo i Paesi Bassi superano l’Italia in termini di pressione fiscale sui carburanti.

Angelo Petrucci

Share
Pubblicato di
Angelo Petrucci

Recent Posts

Prova Hyundai Ioniq 5 N: quanto va forte l’elettrica con le marce?

Dobbiamo dirlo? Sì, la Hyundai Ioniq 5 N è letteralmente un bombardone da 650 CV, non solo…

3 ore ago

Multa per eccesso di velocità: fake news i 4.000 euro se vai troppo forte

Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…

18 ore ago

Guida sotto effetto di stupefacenti: rivoluzione con il nuovo Codice dela Strada

Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…

18 ore ago

Monopattini elettrici: cosa cambia col nuovo Codice della Strada 2024

Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…

18 ore ago

Mercedes offrirà le batterie LFP sui suoi modelli entry level

Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…

18 ore ago

Hyundai Ioniq 9: elettrica premium per le famiglie. Dimensioni, motori e prezzi

La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…

18 ore ago