Curiosità

Veloqx Fangio: come prendere una Ferrari F12 e renderla estrema [VIDEO]

Tempo di lettura: 2 minuti

Una Ferrari è una Ferrari, questo è il concetto condiviso da parte di tutti gli appassionati di automobili, i quali hanno inevitabilmente un debole per la Rossa. In alcuni rarissimi casi, però, una Ferrari può diventare qualcosa di più. Questo è quanto Sam Li è riuscito a realizzare.

Partendo dalla base di una Ferrari F12, Sam Li ha realizzato una versione di questa vettura completamente modificata, denominandola Veloqx Fangio.

Modifiche importanti quelle di Sam Li sulla Ferrari F12

La Ferrari F12, per diventare la “Veloqx Fangio”, ha subito degli interventi che definirli come “invasivi” è dir poco. Il grande appassionato di vetture del Cavallino Rampante che risponde al nome di Sam Li ha creato una carrozzeria molto differente per la GT con motore anteriore. Si notano subito quattro terminali di scarico nella parte posteriore, i quali risultano essere impilati insieme come un lanciarazzi, vistoso anche l’enorme alettone a forma di mezzaluna ed il gigantesco diffusore. Questi dettagli si sommano a quelli emersi qualche mese fa, come i fari a LED ultra sottili.

Veloqx Fangio sviluppata da una F12berlinetta o da una F12tdf?

Si sa che il lavoro di Sam Li è partito da una base costituita da una Ferrari F12, quel che è ancora ignoto è se la Veloqx Fangio sia stata costruita partendo da una F12berlinetta o da una F12tdf. Stesse incognite per il motore, il V12 aspirato da 6.3 litri ha ricevuto qualche modifica? Nel caso in cui Sam Li sia partito dalla berlinetta, il 12 cilindri è capace di sviluppare 740 CV a 8250 g/min e 690 Nm a 6000 g/min. La Tour de France, invece, eroga 780 CV a 8500 g/min e 705 Nm.

Veloqx Fangio: le origini del nome

Veloqx Fangio è indubbiamente un nome composto. “Veloqx” deriva dall’omonima squadra corse con sede nel Regno Unito, capace di conquistare la vittoria alla 12 Ore di Sebring e che si è classificata seconda a Le Mans nel 2004 con un’Audi R8. “Fangio” è invece un chiarissimo omaggio al grande pilota Juan Manuel Fangio ed ai suoi successi. È proprio l’omaggio al pilota argentino che evidenzia quanto Sam Li possa essere ferrarista, da non tralasciare il fatto che abbia precedentemente commissionato alla divisione Special Project di Ferrari nel 2014 la realizzazione di una one-off chiamata Ferrari F12 TRS. Questo gioiellino è stato curato dal Centro Stile di Maranello ispirandosi alla 250 Testa Rossa del 1957.

Angelo Petrucci

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