Vasseur e la ricetta per vincere: “Se quei due si buttano fuori…”

Frederic Vasseur, nuovo team principal della Ferrari in Formula 1, è convinto di aver trovato, finalmente, la ricetta per vincere. Il dirigente francese del Cavallino Rampante ha individuato il GP di Budapest ed il GP di Singapore come le gare in cui potrà ben figurare la Ferrari SF-23.

Vasseur, ironizzando, trova la soluzione per far vincere la Ferrari in F1

Non è partito al meglio il Campionato Mondiale di Formula 1 per la Ferrari, o forse è meglio specificare che non sta andando secondo i proclami fati alla vigilia della stagione. Per quanto finora il trend della Scuderia di Maranello sia mediocre, va sottolineato che negli ultimi due appuntamenti iridati di Montreal e del Red Bull Ring, la Ferrari ha dato segnali di ripresa. Le due monoposto del Cavallino Rampante hanno mostrato una maggiore competitività per effetto degli aggiornamenti che il team ha portato prima della tabella di marcia prevista sulla Ferrari SF-23. La rivisitazione aerodinamica della monoposto ha permesso a Charles Leclerc ed a Carlos Sainz di ritagliare alla Rossa il ruolo di seconda forza in pista. Ora serve continuità ed un balzo in avanti in più ed in merito si è espresso il team principal Vasseur, che nel corso di un’intervista ha detto, ironizzando a tratti:

“Vinceremo quando Verstappen e Perez si butteranno fuori a vicenda, magari succede prima del previsto. Abbiamo fatto progressi, domenica scorsa in Austria eravamo la seconda forza dietro la Red Bull. Aspettative per Silverstone? Sono sincero, con le curve molto veloci, la pista inglese non è la più adatta a noi. In compenso ci saranno occasioni in cui ci troveremo meglio, penso a Budapest e Singapore. Sul tecnico in arrivo non faccio il nome, lo faremo quando la persona in questione sarà libera dagli attuali impegni. In merito a Laurent Mekies ci sono logiche negoziali, cose di mercato. Ma dal momento in cui Mekies ha annunciato che se ne sarebbe andato, sia sicuro che è stato escluso dalle informazioni sul nostro sviluppo tecnico”.